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Agosto 2011

Tutte le notizie del mese

01-08-2011 di redazione

Smile Tournament, la vittoria di tutti
La vittoria di tutti, la vittoria più bella. La gioia di centosessanta ragazzini sul campo verde dello stadio della Malindi United e quella di tantissimi giovani spettatori. Così è terminato sabato pomeriggio lo "Smile Tournament", il torneo del sorriso organizzato dall'accademia di calcio malindina con il portale Malindikenya.net e sostenuto da Karibuni Onlus e Karen Blixen Cafè. Dodici partite giocate con grande lealtà (tranne l'ultima, per colpa di una direttrice di orfanotrofio esagitata e in malafede, che ha dato un cattivo esempio ai propri ragazzi, invitandoli al gioco duro con gli avversari) e premi finali uguali per tutti. Una festa per ragazzi che da tempo hanno messo da parte il pur comprensibile vittimismo per una condizione difficile (crescere senza genitori in un Paese povero), vincendo la sfida della loro adolescenza con il gioco, il talento e il rispetto dei propri coetanei. "Educazione, innanzitutto, per crescere. E sport, per capire l'importanza dello stare insieme" ha ricordato il presidente di Karibuni Onlus Gianfranco Ranieri, intervenuto alla manifestazione. Alla fine ha prevalso proprio la Karibuni Genoa, scuola calcio nata per unire lo sport, l'educazione e la disciplina. E per essere d'esempio a tanti ragazzi della stessa età.(30/08/2011) 

La corsa all'oro del Kenya

Come molti Paesi del continente, anche il Kenya sara' teatro di una 'corsa all'oro'. Il governo di Nairobi ha infatti annunciato che entro ottobre conta di emettere la prima concessione per lo sfruttamento di un giacimento aurifero, il cui prezzo da alcuni mesi continua a battere record su record nei mercati mondiali. Fonti qualificate della capitale kenyota hanno reso noto che la prima licenza dovrebbe essere appannaggio di Goldplat, una societa' quotata alla borsa di Londra, cui sara' dato il permesso di operare nei pressi di Norok, nella regione sud-occidentale.(30/08/2011) 

Aumentano ancora i turisti

Il Kenya si conferma come una delle mete più gettonate dell'anno e nel primo semestre dell'anno fa segnare un risultato da record. I dati sugli arrivi resi noti dal ministro del Turismo Najib Balala fanno segnare una crescita del 13,6%, per un totale di quasi 550mila turisti stranieri. Più marcato l'incremento sulle entrate valutarie, cresciute del 32%, che hanno superato i 40 miliardi di scellini. Per fine anno il ministro stima un aumento degli arrivi intorno ai 20 punti percentuali.(29/08/2011) 

Watamu, incremento del turismo

Watamu in questo agosto ha fatto il pieno di turisti. Le sue bellissime baie, contornate da isolotti e faraglioni di roccia, da banchi di sabbia bianchissima e improvvise piscine d'acqua cristallina, hanno attirato migliaia di turisti. Le spiagge private come l'elegante ed unico Paparemo Beach, l'incantevole Kitangani e il prezioso Mapango, sono risultate spesso "sold out", senza la possibilità di accedere ai servizi per chi non si fosse prenotato. Record di presenze, rispetto a Malindi e Mambrui, ma anche a Mombasa, Nyali e Diani, per quanto riguarda le presenze negli hotel. Non solo, vanno a gonfie vele anche i Bed & Breakfast e le guest house, gli appartamenti e le case in affitto. C'è clientela a trecentosessanta gradi, dall'alto cabotaggio ai viaggiatori zaino in spalla. Senza trascurare che, oltre agli italiani, Watamu continua ad essere frequentata dagli inglesi, dai tedeschi e anche dalla popolazione locale benestante che arriva da Nairobi. Crescono anche le attività commerciali collegate all'afflusso di gente, si moltiplicano bar e ristoranti. Speriamo tutto ciò avvenga nel rispetto dell'ambiente e della gioia dell'occhio, che per adesso a Watamu non vede grosse brutture architettoniche, come a volte capita in una cittadina turistica sviluppatissima come Malindi. La sfida, comunque, in vista di questo inverno, è stata lanciata.(28/08/2011) 

Cooperative in sviluppo

Nonostante le difficolta' dell'ambiente imprenditoriale locale, il complesso delle cooperative registra in Kenya uno sviluppo ritenuto imprevedibile fino a pochi anni fa. Lo ha sostenuto il ministro delle Cooperative e del Marketing Joseph Nyaga in un intervento alla cerimonia di insediamento del comitato organizzatore delle manifestazioni previste per il 2012, proclamato Anno internazionale delle cooperative. Il ministro ha aggiunto che nel 2010 il settore ha realizzato in Kenya un fatturato per oltre 1,7 miliardi di euro e che "per quest'anno si prevede possa registrare una notevole crescita". (26/08/2011)) 

Torneo del sorriso iniziato!
E' iniziato nel migliore dei modi il torneo del Sorriso a Malindi. La manifestazione ideata da malindikenya.net e dedicata ai ragazzi degli orfanotrofi della cittadina, è partita come una festa che ha unito e divertito tante persone. Non solo i piccoli giocatori che si sono dati battaglia nei quarti di finale, ma anche numerosi spettatori e ospiti "mzungu" che sono venuti ad assistere a un evento più unico che raro. La Karibuni Genoa ha superato il difficile scoglio del Kamunyai Orphanage con il risultato di 4-2, mentre Rising Sun ha superato Thoya-Oya per 3-2. Poi vittoria a sorpresa dell'Heart's Children Center sui quotatissimi ragazzi di strada di Kisumundogo. Ultimo quarto terminato ai rigori, con vittoria di Mama Anakuja sulla Blessed Generation. Certo, il torneo è quasi un pretesto, ma è anche un evento unico nel suo genere, probabilmente in tutta l'Africa. Oggi seconda giornata del minicampionato organizzato da Malindi United e finanziato da Karibuni Onlus e Karen Blixen Café. Il Genoa malindino parte favorito, ma l'Heart's, avversario nelle semifinali, ha fatto vedere che darà filo da torcere. Oggi anche le semifinali di consolazione, affinchè ogni squadra possa disputare tre partite. La festa si concluderà domani pomeriggio con la finalissima fissata per le 4 del pomeriggio. Dagli orfanotrofi si prevede un arrivo in massa, non soltanto di giocatori, ma anche di pubblico. Lo spettacolo, oltre che in campo, sarà anche tutto intorno. con il tifo dei piccoli amici. Vi aspettiamo allo stadio "Alaskan" di Malindi, sulla strada per lo Tsavo!(26/08/2011)

Una Silicon Valley in Kenya

Cominceranno a settembre i lavori per la realizzazione della cittadella tecnologica di Konza, nel Kenya orientale, a circa 60 chilometri a sud della capitale Nairobi. Fonti qualificate hanno quantificato in "diversi miliardi" di dollari l'investimento per la costruzione della tecnopoli e hanno assicurato che sara' l'unica del genere in Africa orientale. Il segretario permanente del ministero dell'Informazione, Ditange Ndemo, ha annunciato che la struttura comprendera' laboratori e parchi scientifici, sale per conferenze, centri commerciali, alberghi, scuole e centri sanitari. Ndemo ha precisato che la prima fase del progetto prevede la spesa di circa 2,3 miliardi di dollari e che il progetto della cittadella e' stato realizzato sulla falsariga di strutture analoghe costruite a Putrajaya (Malaysia), Pacifico (Panama), Subic-Clark (Filippine) e Shenzhen (Cina).(25/08/2011) 

Circonvallazione di Malindi, un'altra idea

Addio "bypass", ovvero la circonvallazione di Malindi per decongestionare il traffico della via principale, Lamu Road. Si farà invece una strada più lunga, che taglierà l'intera cittadina da Msabaha, prima dell'aeroporto, fino a Mijikenda, dopo il quartiere residenziale di Kibokoni, per andare verso Mambrui. Un recente meeting tra associazioni malindine, parlamentari e cittadini, tenutosi alla Tawheed School, ha sortito l'effetto di vedere la quasi totale contrarietà al progetto che il politico locale ed ex sindaco Gideon Mung'aro aveva promosso due anni fa e che nei suoi propositi avrebbe dovuto partire prima delle prossime elezioni, previste per agosto 2012. Troppi pareri negativi e problemi con i proprietari di terreni attigui alla nuova strada hanno fatto cambiare idea a lui e ad altri sostenitori della circonvallazione. Il progetto prevedeva una deviazione per tutti i mezzi diretti oltre Malindi, all'altezza dell'ingresso in città, al distributore BP. La strada avrebbe dovuto tagliare Malindi, passando dallo stadio della Malindi United, poi dietro il resort Mwembe, per sbucare di nuovo sulla Mombasa-Lamu all'altezza dei PK Estate, di fronte alla strada per il Palm Tree. Troppi terreni sulla strada, troppi interessi e anche privati e imprenditori che s'inventano battaglie ambientali per nascondere i veri motivi del loro diniego (rumore dei mezzi pesanti sotto casa, troppo traffico, paura di un deprezzamento dei terreni acquistati a scopi residenziali). Tutto il mondo è paese...Così è stata rilanciata l'idea di una tangenziale, ovviamente asfaltata, che partirebbe da Msabaha, prima dell'aeroporto e recherebbe pochi danni ai proprietari di "shamba" e capanne (che verrebbero risarciti) e sbucherebbe ben oltre il centro abitato di Malindi, prima del ponte sul fiume Sabaki. L'appalto potrebbe essere affidato ai cinesi, la stessa ditta che sta costruendo la strada che dal confine con la Tanzania porta alla città di Tanga. La strada sarebbe lunga circa 12 chilometri.(24/08/2011) 

Tango a Mambrui

Il tango torna a casa sua e un interprete argentino dell' immaginifico ballo latino ce lo fa scoprire venerdì sera al Kola Beach di Mambrui (aperitivo e cena su prenotazione, posti limitati, tel. 0717022653). Una serata con il "milonguero" Gabriel Puja. Il ballerino e insegnante di tango in quel di Milano, regalerà una serata speciale in un resort che sempre più si sta distinguendo per eventi unici e di classe, in uno spettacolo che porterà in Africa le suggestioni dei locali di Buenos Aires. E non è un caso che Puja sia proprio in Africa. "E' molto più di una leggenda - spiega il milonguero - che il tango sia nato in Africa. La parola stessa potrebbe derivare dal suono onomatopeico dei tamburi nelle danze africane". Altri studiosi la fanno provenire da un'espressione antica africana che significava "luogo chiuso", gli spazi angusti in cui erano reclusi gli schiavi. In argentina, alla fine dell'Ottocento, infatti, i deportati dall'Africa, erano soliti ballare una danza chiamata "Candombe", in cui ci si abbracciava e il cui ritmo era dettato dalle percussioni. Con l'avvento delle melodie europee e trasportato nella cadenza di 5/4 tipica del tango, il candombe si è evoluto in contemporanea con la scomparsa della popolazione di colore dall'Argentina. Il maestro Puja ha deciso così di intraprendere un viaggio a ritroso per restituire al tango la sua forte radice di musica popolare scaturita dall'incontro dei ritmi tribali, per questo è sbarcato in kenya con il desiderio di documentare queste correlazioni e conoscere la vita e la storia africana. Il Kola Beach, nell'esclusiva cornice del suo ristorante Gold 55, consiglia di prenotarsi per una serata veramente unica dalle nostre parti e, a margine dello spettacolo del milonguero Puja, chiunque fosse pratico del mondo del tango, potrà esibirsi con il maestro per un'appuntamento che promette musica, poesia, sensualità ed emozioni a non finire.(23/08/2011)

Maratona di Malindi, buona la prima!

Ha vinto un professionista keniano dal solito nome impronunciabile, arrivato apposta dalle alture di Kapsabet per aggiudicarsi il trofeo e soprattutto i quasi duemila euro di premio, ma la Maratona di Malindi è stata una festa di colori, sport e diverse etnie che hanno sfilato per la cittadina in quattro diverse competizioni. Un successo, anche se non di partecipazione, la prima edizione della Maratona organizzata dal Rotary Club di Malindi. Nelle distanze di 42 km (la tradizionale, che ha visto all'opera quasi esclusivamente atleti già rodati) di 21 km, dei diecimila e dei cinquemila metri (in quest'ultima categoria forte la presenza di turisti italiani ed europei) ieri Malindi ha assaggiato un'iniziativa che speriamo possa diventare un evento annuale sempre più importante. (22/08/2011)

Inaugurazione Bazaart

Una piacevole folla di curiosi ed appassionati d'arte al vernissage di Bazaart, la creazione di Mara Grignaffini sul lungomare di Malindi. Non soltanto una boutique e non una mera galleria d'arte, ma un punto d'incontro, un laboratorio a porte aperte e una mostra permanente degli artisti che gravitano a Malindi e dintorni, "senza campi di concentramento mentali", come ama dire la musa ispiratrice. Ad inaugurare Bazaart ieri sera c'erano infatti il patron della Biennale di Malindi, Sarenco, l'intramontabile Armando Tanzini, il genio della fotocomposizione Giampaolo Tomasi, il disegnatore pop Max Banfi, la pittrice Alexandra Spyratos, l'ex politico ed oggi artista Luigi Colajanni e altri ancora. Ognuno ha impreziosito lo spazio con sue opere e Mara ha fatto il resto, concedendo anche una stanza alle Onlus che vogliono vendere i loro prodotti senza scopo che non sia benefico.(22/08/2011) 

La vacanza-spot di Alemanno

C'è tutto il Kenya di cui si può godere in dieci giorni da Malindi, nella vacanza del sindaco di Roma Alemanno, che riparte oggi dopo aver avuto un gran bell'assaggio d'Africa. Una vacanza rilassante ma allo stesso tempo senza pause, che sicuramente Gianni Alemanno e famiglia ricorderanno volentieri. Questo il resoconto in breve dei dieci giorni che il sindaco di Roma, la moglie, il figlio e la famiglia della sorella hanno trascorso in Kenya, facendo "base" da ospiti nella villa dell'Onorevole e collega di partito di Alemanno, Maurizio Leo. Una vacanza iniziata quasi subito con l'escursione in savana: Tsavo Est, Ovest e Amboseli. Una " botta" d'Africa con sosta nei bellissimi campi di Lualenyi, Finch Hutton e Galdessa. Massimo Vallarin, vicepresidente dell'Aiea, alla fine del safari ha consegnato loro un certificato di partecipazione "Kenya discovery". In questo periodo la savana è particolarmente attraente per i tanti animali che si vedono in questo periodo particolarmente fortunato con i leopardi e di una natura che esplode dopo la stagione delle piogge, lasciando l'arsura e i noti problemi di siccità più a nord est. Dopo il safari, il relax nelle più belle spiagge costiere, con pranzo e nuotata nella baia del Paparemo Beach con la famiglia (nella foto a fianco è con la padrona di casa Laura Lenzi). Quasi un ragazzino, il primo cittadino della Capitale, insieme al figlio ventenne e al nipote, figlio della sorella. Insieme a loro Alemanno si è anche cimentato in una giornata di immersioni con i massimi esperti di diving di Malindi e dintorni, Angelo e Lorenzo del Blu Fin Diving. Così in pochi giorni l'esponente del PDL ha scoperto il Kenya costiero a trecentosessanta gradi, senza farsi mancare niente, compresa la buona cucina. Una vacanza così entusiasmante che, secondo voci raccolte da malindikenya.net, la sorella del sindaco starebbe pensando seriamente di acquistare una villa a Malindi o Watamu.(21/08/2011)

Cresce il traffico illegale d'avorio nel Samburu

Cresce in maniera esponenziale il traffico illegale di avorio, specialmente dalla riserva naturale di Samburu, in Kenya, diretto principalmente al mercato cinese. A lanciare l'allarme, dalle colonne della rivista "Nature", sono David Daballen e Lain Douglas-Hamilton, dell'organizzazione 'Save theelephants', insieme a George Wittemyer, esperto di biologia della conservazione all'università del Colorado. Come riporta l'agenzia Ansa, il fenomeno del bracconaggio in questa riserva keniota sta emergendo in tutta la sua drammaticità grazie ai dati raccolti con il continuo monitoraggio degli elefanti che lo popolano.Secondo alcune stime, negli ultimi due anni e mezzo i cacciatori di frodo avrebbero accumulato un bottino pari a quello degli 11 anni precedenti, raggiungendo il picco massimo delle loro attività illegali nei primi cinque mesi di quest'anno. Dopo aver cacciato soprattutto elefanti maschi, ora ibracconieri hanno messo nel mirino anche le femmine adulte:quasi tutte le famiglie di elefanti sono state colpite, e addirittura il 20% dei branchi è stato lasciato senza femmine mature, con un notevole aumento dei cuccioli orfani. L'impennata di questo fenomeno è strettamente legata all'aumento di prezzi dell'avorio sul mercato nero, quasi raddoppiati dal 2007 ad oggi. Attualmente, l'avorio ricavato da un elefante maschio adulto vale quasi quanto il salario guadagnato da un guardiano della riserva in un anno e mezzo di lavoro, o in 15 anni da un lavoratore keniota non specializzato.(20/08/2011)

Malindi, base per grandi safari!

Malindi non è solo spiagge, caldo, mare, abbronzature. La vacanza riposante di cui gli stressati europei hanno bisogno può durare una settimana, a volte qualcosa di più. Ad agosto, però, non considerare l'Africa per la sua natura e la sua fauna è quasi un delitto. Per questo la vacanza tra Mambrui e Watamu, può essere la migliore base, il miglior punto di partenza per un safari indimenticabile. Possibilmente di tre o quattro giorni, possibilmente con un fuoristrada e non col pulmino. Questi i consigli di malindikenya.net. I safari personalizzati di Camilla della Bush Company, che possono spingervi fino alle "verdi colline d'Africa" raccontate da Ernest Hemingway, ovvero le Chulu Hills. Passando Tsavo Est ed Ovest. Oppure tagliando con Luca Safaris la splendida strada di Mariakani per approdare al verdissimo Amboseli, dove in questi giorni sono stati avvistati i rarissimi esemplari di rinoceronti neri. Ancora, per chi ama le sorprese che lo Tsavo Est più selvaggio può regalare, c'è l'elegante e riservatissimo Shoroa Camp, dall'altra parte del fiume Galana. Con Simone Trentavizi e i suoi, vedere il leopardo è una consuetudine. Il campo, sull'ansa del fiume, è alle porte del parco e rende piacevole anche un safari "lampo" di un giorno e mezzo.Dall'aeroporto di Malindi, in ogni caso, è possibile anche volare verso il Maasai Mara, e godersi la coda della grande migrazione. Safari, che grande passione!(19/08/2011) 

Dal Malindi United alla Lazio!

Alle porte della stagione calcistica 2011/2012 il sogno di due giovani calciatori della Malindi United è quello di giocare in Italia. Charles Bruno e Tony Otieno, rispettivamente difensore e capitano e centravanti e cannoniere della nostra scuola calcio malindina, domani partono per l'Italia per sostenere due provini con altrettante squadre di calcio italiane. Il sogno più grande si chiama Lazio. Grazie al grande lavoro dei grandi sostenitori italiani del Malindi United Fabio e Simona, all'interessamento del presidente del FC Rocca di Papa e talent scout, Giorgio Davato che ha convinto il direttore tecnico della primavera della Lazio Roberto Sesena. Oltre ad allenarsi per una settimana con le giovanili della squadra capitolina, Charles e Tony sosterranno un provino con il Latina, squadra neopromossa in Lega Pro 1 (l'ex serie C1) in cui in giovane età militò il coach della Malindi United Riccardo Botta. Con i nerazzurri laziali, importantissima è stata la segnalazione di Massimo Di Fiore, presidente del Milan Club Latina. Non rimane che sperare in bene per i nostri gioielli!(18/08/2011) 

Alemanno in safari

Dal Colosseo ai leoni. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno è arrivato in Kenya nei giorni scorsi, dopo aver rimandato il viaggio di qualche giorno per gli impegni politici causati dall'annuncio della manovra economica del Governo. Come già aveva programmato dall'Italia, Alemanno è partito subito per un safari tra Amboseli, Tsavo Est e Ovest, coordinato con la guida professionale Massimo Vallarin, vice presidente dell'Associazione Italiana Esperti d'Africa. L'ex parlamentare del PDL sarà ospite dell'amico onorevole Maurizio Leo nella sua villa di Malindi nello splendido scenario di Casuarina.(17/08/2011)

Mekatilili Festival, evento da vivere e raccontare

Una festa di cultura e tradizioni popolari durata due giorni. Il "Mekatilili wa Menza Festival" è iniziato sabato scorso con la grande giornata dell'etnia mijikenda, a Bungale. E' un piccolo villaggio non lontano da Baricho, nel profondo entroterra di Malindi, tenendosi il Galana River alla propria sinistra. Nel mezzo del niente africano, i capi e molti rappresentanti delle nove tribù che compongono l'etnia Mijikenda (Giriama, Kauma, Kambe, Ribe, Rabai, Jibana, Digo. Duruma e Chonyi) hanno dato vita a una giornata di celebrazioni, danze, poesie e rappresentazioni in un luogo in cui il cronista di malindikenya.net e la fotografa erano il terzo e quarto mzungu (uomo bianco) a fare il loro ingresso. A Bungale, come abbiamo già raccontato, c'è il sacrario con la tomba dell'eroina giriama Mekatilili Wa Menza. Alle celebrazioni hanno preso parte le autorità locali, che hanno scoperto anche un piccolo monumento dedicato al luogo sacro, che è anche centro culturale, pur non disponendo di alcun fondo dal governo. Una giornata vera come la vita e indimenticabile, di cui parleremo nel nostro reportage. Ieri invece la celebrazione si è trasferita a Malindi, dove le danze e le rappresentazioni hanno avuto una forma più "intima" e dedicata ai turisti che vi hanno partecipato. Si è trattato di un tentativo di portare la cultura di questo popolo nella cittadina keniota che più di tutte rappresenta l'integrazione tra popoli e la possibilità di fare uscire dagli angusti confini del territorio costiero una storia millenaria che deve essere protetta, duvulgata e salvaguardata. Purtroppo la cultura non sembra essere "pane" per turisti e italiani brasati dal sole, ma qualcuno ha risposto al nostro appello e si è presentato all'epilogo del festival, ieri sera al Rainbow Club in Lamu Road. Danze, musica popolare e racconti hanno chiuso questa due giorni degna di essere raccontata. Malindikenya.net sarà sempre qui a farlo...(16/08/2011) 

Ferragosto a tutta vacanza a Malindi, Watamu e Mambrui 

Ferragosto tra Malindi, Mambrui e Watamu: un pout-pourri di natura e divertimento. Tante sono le attrazioni della costa keniota in questo periodo, nonostante il tempo non stia offrendo il meglio di sé, con giornate di sole che si alternano a nuvole e improvvisi rovesci. Ma va un po' così in tutto il mondo, ultimamente, e l'Africa equatoriale non riesce a fare eccezione. Il fine settimana si annuncia comunque vario, tra le cene ai bordi della piscina alla Malindina, da Lorenzo il Magnifico e al Coral Key e quella inedita e super-raffinata di Mambrui al Kola Beach, con la musica dal vivo e il sushi del ristorante Gold 55. A pranzo saranno le spiagge a farla da padrone: a Malindi Rosada Beach, a Mambrui sempre il Kola Beach, a Watamu l'eleganza e lo splendore della baia del Paparemo, l'ambiente informale e "mediterraneo" del Kitangani e quello classico del Mapango. Ci sono anche le escursioni in barca, dal parco marino verso la barriera corallina e gli isolotti di sabbia che affiorano con la bassa marea. Se il tempo non permette intere giornate in spiaggia, si può scegliere tra il Festival della Cultura Giriama "Mekatili wa Menza", domenica per tutto il giorno al Sinbad di fianco al Casino e la sera con spettacoli musicali e show al Rainbow Club, lo shopping in centro nelle boutique Wild Side Shop e Styleshowroom e perchè no un salto allo stadio per vedere le partite amichevoli dei ragazzi della Malindi United e vivere un pomeriggio diverso a contatto con tanta gioventù malindina che sogna un futuro migliore. C'è anche chi in questi giorni non sarà sulla costa perchè ha optato per un safari nei parchi nazionali: sicuramente ha fatto un'ottima scelta, la savana in questi mesi è piena di animali e nel Maasai Mara, soprattutto, si assiste ancora alla grande migrazione.(15/08/2011)

Distribuzione alimentare di Karibuni Onlus e Malindikenya.net a Bungale

E' arrivato il giorno della consegna alimentare organizzata da noi di Malindikenya.net a Bungale, villaggio abbastanza sperduto, tra Marafa e Baricho, nel profondo entroterra malindino. Qui è stata sepolta, più di ottanta anni fa, l'eroina giriama Mekatili Wa Menza, che da il nome alla festa di cui parliamo qui di fianco. Qui c'è una grave emergenza alimentare, dovuta alla siccità che ha imperversato e che in queste lande non ha permesso la coltivazione del mais a sufficienza. Così in concomitanza con un evento che vuol dire tradizioni, cultura e unità, insieme con la Onlus Karibuni, che ha dato un importante contributo ed ha pagato il trasporto del cibo e dei componenti dell'Associazione Madca e con alcune attività malindine, oltre al nostro portale web, che con piccoli contributi hanno dato la possibilità di allestire anche la festa malindina di domenica, dove verrà distribuito altro cibo. Ci saranno porzioni di "sima" e fagioli per tutti. Carboidrati e proteine. E tanta acqua minerale offerta dal Supermercato Italiano. Aspettatevi tra qualche giorno, ovviamente, il reportage della "missione".(14/08/2011) 


Porto di Lamu, si accelera

Il Sud Sudan accelera i lavori per il porto di Lamu. L'infrastruttura sarà tra le più importanti di quelle previste dal secondo corridoio di trasporto, che collegherà Lamu all'Etiopia e al neo-indipendente Stato del Sud Sudan, tramite ferrovia e una strada asfaltata. Il porto avrà il compito di alleggerire la pressione sull'unico scalo attualmente esistente in Kenya, quello di Mombasa, e dare una forte spinta ai traffici commerciali nella regione dell'Africa orientale. Alcune settimane fa lo stesso presidente del Kenya, Mwai Kibaki, aveva espresso l'augurio in un'intervista ai media locali, che "la prima nave possa attraccare al porto di Lamu entro il 2012"(14/08/2011)

Meeting sulla pace con i Madca a Malindi

Esserci è stato importante, anche se la lezione in swahili del professor Vikana, docente di filosofia all'università di Nairobi, è risultata un po' ostica per i pochi mzungu presenti. Ma il meeting per la pace voluto dalla Malindi District Cultural Association, alla vigilia dei festeggiamenti per Mekatilili, ha rappresentato un'occasione per incontrare diverse culture (arabi, indiani, africani, europei) e religioni (mussulmani, indù, cristiani, animisti) unite da un solo simbolo, quello della pace. Malindi, da questo punto di vista, è da sempre un fulgido esempio d'integrazione tra popoli e tradizioni diverse. A coordinare il tutto, l'avvocato Mwarandu, con la partecipazione del dottor Shidongo, insigne keniota che insegna all'università inglese di Birmingham. Spiace, come spesso accade, l'assenteismo delle istituzioni. La cultura non fa fare soldi, si sa. Aiuta solo la gente a uscire dall'ignoranza e dalla disinformazione. In questo, ultimamente, il Kenya assomiglia un po' all'Italia. I giriama di Malindi, però, hanno voglia di rialzare la testa e difendere le proprie tradizioni, che sono quasi esclusivamente orali, patrimonio quindi degli anziani.(13/08/2011) 


Chi era Mekatilili, che si festeggia domenica a Malindi

Domenica, fin dalla mattina di fianco al Casino (area ex Sinbad Hotel) i malindini festeggiano l'eroina giriama per eccellenza, Mekatilili Wa Menza. Inserita nel novero degli eroi nazionali dalla nuova costituzione del Kenya, Mekatilili visse a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. Nata dalle parti di Kilifi, da ragazza visse sulla sua pelle la schiavitù a cui i giriama erano sottoposti da parte degli arabi: il fratello minore le fu sottratto davanti ai suoi occhi per essere portato al mercato e venduto sulle navi. La ragazza sviluppò un avversione per gli stranieri che si sviluppò durante l'arrivo dei coloni britannici a Malindi, dove nel frattempo si era stabilita. A soli venticinque anni, si trovò a guidare un manipolo di impavidi che tendevano imboscate alle truppe della Regina di stanza da quelle parti. Quando poi i "british" imposero la mezzadria, Mekatilili divenne una ribelle, aizzando i contadini giriama e chiamandoli alla rivolta. Per questo fu incriminata e spedita, intorno al 1913, nei campi di prigionia di Kisii (che più avanti si sarebbe scoperto, furono dei veri e propri campi di lavoro e di tortura a cielo aperto). Da Kisii riuscì ad evadere e a piedi, dopo un percorso di 800 chilometri, riuscì a tornare nel villaggio dei parenti della madre, a Bungale, sessanta chilometri all'interno di Malindi. Da lì, organizzò una seconda spedizione a Malindi, fu fermata e messa una seconda volta in prigione. Scesa a miti consigli, non chiese mai scusa e si ritirò a Bungale, predicando la pace ma non certo l'amore per gli inglesi. Morì intorno al 1925 e du seppellita a Bungale. "Mekatilili è un simbolo di lotta ma anche di pace" spiega il presidente del Mekatilili Festival e dei MADCA, Joseph Karisa Mwarandu. Sabato l'associazione che tutela la cultura giriama si trasferirà a Bungale per rendere onore alla mitica "pasionaria"; lì malindikenya.net distribuirà cibo grazie alla raccolta effettuata in questi giorni (siete ancora in tempo) e al contributo essenziale della onlus Karibuni. Domenica, invece, la festa al Sinbad, con la processione, il pranzo (altre donazioni, da parte di attività e privati malindini sotto la direzione e l'egida del nostro portale ) e gli spettacoli (danze tradizionali, giochi per i bambini, eventi culturali). La sera coda di divertimento al vicino Rainbow Club, dalle 22 in poi.(12/08/2011) 


La tenda berbera del Kola Beach

Al Kola Beach spunta anche un'oasi di relax. E' la tenda berbera con sabbia e tappeti, divani bassi e cuscinoni, narghilè da fumare ed ogni "vizio" (di quelli legali) dal bar. A pochi metri dalla splendida piscina, con accanto il ristorante Gold 55 che quasi ogni sera offre una serata diversa a suon di musica (dal gospel, a due cantanti bravissime, una più pop e una più raffinatamente jazzy) e che da pochi giorni ha inaugurato il sushi bar, con pesce freschissimo a getto continuo e un ex cuoco del noto ristorante giapponese Myssono. Le novità al Kola Beach sono di casa e in riva all'oceano, sulla spiaggia dorata di Mambrui.(11/08/2011).

La maratona di Malindi

Sabato 20 agosto va in scena la prima Maratona Internazionale di Malindi, organizzata dal Rotary. Si tratta di una gara ufficiale e competitiva, registrata nel novero delle maratone internazionali, che richiede un'iscrizione di Kshs. 1000 (8 euro circa) e della metà per i bambini. Le categorie saranno quattro: maratona completa (i famosi 42.195 km) il cui vincitore si aggiudicherà Kshs. 100.000, la mezza maratona, con un premio di kshs. 50.000, la dieci chilometri (Kshs. 25.000) e la minimaratona per ragazzi, cinque chilometri e Kshs. 10.000 di premio. Ovviamente l'iscrizione è aperta a tutti, anche ai turisti e l'intero ricavato delle iscrizioni, al netto dei premi, verrà devoluto in beneficenza all'orfanotrofio malindino di Thoya-Oya. Il Rotary Club of Malindi (al di là dell'ironica canzonetta di Roberto Vecchioni) è attivo da ventidue anni e si occupa di numerosi progetti sociali e benefici nel distretto di Malindi. In questo caso applaudiamo ad un'iniziativa che abbina lo sport e il tempo libero alla solidarietà. E' sicuro che giungeranno infatti, per la parte competitiva, atleti kenioti dagli altopiani del Nord del Paese. Per un keniota, il premio di centomila scellini costituisce infatti un bel bonus per sistemare qualcosa nella vita, che potrebbe anche rivelarsi una svolta decisiva. Anche il premio per la mezza maratona non è da sottovalutare. Le iscrizioni alla Maratona di Malindi si accettano al Malindi Supermarket o al disco-bar Stars and Garters.(10/08/2011) 

Colletta alimentare di malindikenya.net, partecipate!

La colletta alimentare di malindikenya.net in occasione della festa dei giriama "Mekatilili Wa Menza" prosegue con ottimi riscontri. Oltre alla consegna di farina e fagioli nel villaggio di Bungale, giovedì prossimo, grazie ai contributi di Karibuni Onlus, dabato 14 agosto, in occasione del Festival Culturale nell'area dell'ex hotel Sinbad, verranno distribuiti cibi e bevande sempre a cura di Karibuni Onlus, del Supermercato Italiano che ha donato 180 litri d'acqua minerale, del ristorante La Malindina e dell'agenzia immobiliare Maison d'Afrique che hanno contribuito, insieme ad alcuni lettori del portale che hanno aderito alla nostra iniziativa. C'è ancora tempo, quindi, fino a venerdì prossimo per attività malindine o privati per contribuire a rendere la loro festa anche un'occasione per avere un pasto decente, in una stagione che è pessima dal punto di vista dei loro raccolti di grano ed in generale per i frutti della terra, a causa della prolungata siccità che, come si sa, sta causando danni ancora peggiori in Somalia e nel nord del Kenya. Noi viviamo qui e cerchiamo di fare del nostro meglio aiutando la comunità che vive nell'immediato entroterra di Malindi, specialmente perché possiamo occuparci personalmente della raccolta e della distribuzione dei viveri. Aspettiamo anche il vostro aiuto!(10/08/2011) 

L'estremo saluto a Vincenzo Prezioso
Una folla di residenti italiani, ma anche molti cittadini kenioti, ha reso sabato scorso l'estremo saluto a Vincenzo Prezioso, il residente malindino passato a miglior vita la scorsa settimana, dopo una breve malattia. Conosciutissimo in città, non solo per la sua attività di pelletteria, ma anche per la simpatia e affabilità, per le iniziative sociali e per "sostituirsi" spesso al console, essendo vicino di negozio, nel consigliare ed aiutare i nuovi arrivati o chi avesse qualsivoglia problema, Vincenzo Prezioso avrebbe di certo scherzato nel vedere coì tante persone al suo funerale. Non soltanto coetanei, ma anche tanti giovani, amici e semplici conoscenti. Più tanti kenioti, compresa gente che aveva lavorato per lui e ancora ne serba un bel ricordo. Presente, ovviamente, anche il console Roberto Macrì e le figlie di Prezioso, giunte dall'Italia.(09/08/2011) 

Offerte charter da Orobica fino a Natale!
Charter a prezzi stracciati (per i tempi che corrono...) e con andate e ritorno aperte quanto volete. Ecco l'offerta dell'agenzia di viaggi più cliccata su malindikenya.net. Dal 24 agosto si potrà partire per il Kenya e tenere il ritorno aperto fino al 18 dicembre, pagando solamente € 680 per il diretto Milano Malpensa-Mombasa, tasse comprese (più l'eventuale l'adeguamento carburante). L'offerta è valida fino al 15 ottobre, ma i ritorni sono sempre e comunque aperti fino alla settimana prima di Natale. Così si risponde all'ingresso nelle rotte settimanali Italia-Kenya delle linee aeree Kenya Airways (da Roma per Nairobi con coincidenza immediata per Malindi) ed Ethiopian (anche da Milano e su Mombasa, con scalo ad Addis Abeba). Insomma, quest'anno le soluzioni sono molteplici, ma l'abbassamento dei prezzi del charter "solo volo" e la possibilità di prolungare la vacanza anche di due o tre settimane (e perché no, dei tre mesi previsti dal timbro sul passaporto al vostro ingresso in Kenya) senza pagare sovrattasse, rendono appetibile questa meta soprattutto ai tanti lettori che ci scrivono e vorrebbero venire giù per un periodo un po' più lungo della semplice vacanza e provare a capire se questo può essere per loro il luogo adatto dove iniziare una nuova esperienza di vita. Per tutti gli altri, il "solo volo" è abbinabile alle tante soluzioni abitative che malindikenya.net propone: dai villaggi turistici (prenotabili tramite noi anche separatamente dal "pacchetto" all inclusive, purchè siano tra quelli che sostengono il portale) ai bed & breakfast (come l'ultimo arrivato, il piacevolissimo Mela's) o alle guest house più economiche. Insomma, Kenya per tutti e per quanto tempo volete, al prezzo di una toccata e fuga. Approfittatene!!!(08/08/2011) 

Ramadan a Malindi
Da lunedì scorso anche a Malindi si celebra il mese di Ramadan, il periodo di "pulizia" interiore dei mussulmani. Quest'anno cade in un periodo importante per l'afflusso turistico nella cittadina, ma per i credenti non fa alcuna differenza. Due locali amatissimi da chi apprezza la cucina swahili, misto di culture e influenze arabo-indiane con un tocco esotico equatoriale, Jabreen Café e Pwani Dishes, resteranno chiusi tutto il mese, mentre chi vuole gustare le specialità povere ma gustose di questa cucina, può recarsi intorno alle 17.30 davanti alla moschea del roundabout, dove sono attivi i mercatini gastronomici pronti per la fine del digiuno quotidiano. Specialità da assaggiare: le samosa di carne o di patate, le patate impastellate nel lime e paprika, le bajia (frittelle di verdura), i cutless (crocchette di patate con anima di carne) e diversi tipi di dolciumi, dai mandaazi (specie di zeppole vuote) alle tortine al cocco. Anche nella zona del vecchio mercato, ci sono banchetti con prelibatezze: mshakiki (spiedini di carne), spiedini di frutta fresca e altre sorprese. La novità malindina invece è visibile al roundabout, la rotonda di ingresso nella città vecchia, dove è stato installato un video che trasmette pubblicità e informazioni legate al ramadan. Per la prima volta anche il digiuno spirituale in Africa diventa anche un po' spettacolo.(08/08/2011) 

Inaugurato lo Styleshowroom Shop a Malindi
E' stato inaugurato ieri mattina, al Sabaki Center di Malindi, il nuovo shop di Styleshowroom, l'originale linea della creativa cremonese Simona Malvassori, residente in Kenya. Apprezzata per i suoi gioielli, Simona ha presentato anche pochette, abitui ed accessori ethno-luxury che fanno dell'originalità il loro punto d'interesse. Un negozio tutto da scoprire nel pieno centro turistico-commerciale di Malindi. Lo shop sarà aperto tutti i giorni, compresa la domenica, dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Giorno di chiusura, giovedì. Contestualmente, Styleshowroom ha aperto anche la boutique all'Ocean Beach Resort.(07/08/2011) 

Ci si prepara per la festa MADCA del 14 agosto
I giriama dell'associazione MADCA (MAlindi District Cultural Association) sono già al lavoro per predisporre al meglio lo spazio dell'ex Sinbad, dove il 14 agosto si terrà il Festival "Mekatilili Wa Menza", dedicato alle celebrazioni dell'eroina del popolo giriama, vissuta un secolo fa. Dalla mattina, per tutta la giornata, i Madca festeggeranno con danze, canti, racconti popolari, giochi, divertimenti per i bambini, cibo tradizionale e informazioni sulla loro storia e le loro attività. La sera la festa si sposta al Rainbow Club, pochi metri più in la su Lamu Road, per la serata con musica dal vivo, sfilata di costumi tradizionali e danze mijikenda.(06/08/2011) 

Prosegue la colletta alimentare di malindikenya.net
La colletta alimentare del nostro portale per le popolazioni keniote colpite dalla siccità che ha rovinato i raccolti di grano e dalla crisi economica che ha ridotto le possibilità di approvigionamento di cibo, è decollata grazie alla generosità di voi lettori. Al fianco di chi ha offerto anche piccole ma significative cifre (davvero, bastano 100 euro, che sono già 40 famiglie che potranno godere di un paio di cene come si deve) ieri sono arrivate a malindikenya.net due donazioni importanti: la Karibuni Onlus, da sempre al nostro fianco in tante iniziative e attiva come pochi altri sul territorio di Malindi e dintorni, ci ha donato più di 400 razioni alimentari di farina di mais e fagioli. Ci vorrà un camion per trasportare il tutto a Bungale, e speriamo di recuperare da qualche altra organizzazione o attività italiana in Kenya, il mezzo di trasporto o i soldi per pagarlo. Intanto il supermercato italiano ha offerto 120 bottiglie d'acqua naturale da un litro e mezzo, in occasione della festa giriama "Mekatilili wa Menza" del 14 agosto all'ex Sinbad. Saranno distribuite a mamme con bambini e alla comunità mijikenda. Sono tanti i privati che ci stanno scrivendo in questi giorni e che richiedono i dati per effettuare un bonifico. Dall'Italia ricordiamo che potete scrivere a Freddie, a info@malindikenya.net. Dal Kenya potete chiamarlo allo 0720/128982. Le donazioni dovranno arrivare entro il dieci di agosto, per permetterci di fare la spesa e caricare. La consegna alimentare di malindikenya.net sarà documentata da un fotoservizio che apparirà su questo portale.(05/08/2011) 

Malindi United fuori dalla Coca Cola Cup
I nostri ragazzini "terribili" della Malindi United non ce l'hanno fatta, nonostante una partita tutta cuore a Mombasa. Dopo aver primeggiato nel distretto di Malindi, aver eliminato le concorrenti di Kilifi nelle semifinali provinciali, nella finalissima regionale di Mombasa si sono piegati solamente dopo la lotteria dei rigori, ed in piena emergenza: dopo il doppio infortunio del portiere, infatti, durante i rigori è andato in porta il terzino Baraka, che ne ha anche parati incredibilmente due. Ma i tiratori del Nacef Mombasa sono stati comunque più precisi dei nostri. Un grazie ai ragazzi ed un enorme ringraziamento al Rainbow Club, sempre più locale di riferimento a Malindi per queste iniziative, che ha sponsorizzato la trasferta ai ragazzi dell'Under 16.(04/08/2011)

Styleshowroom inaugura due nuovi negozi
La stagione di Styleshowroom, la griffe della creativa Simona Malvassori, è pronta ad affascinare Malindi, con l'apertura di due nuovi shop all'insegna dell'originalità. La designer cremonese, che vive da qualche anno a Mambrui, mette in mostra finalmente le sue creazioni in spazi facilmente raggiungibili da turisti e residenti. Il primo verrà inaugurato venerdì prossimo, cinque agosto, al Sabaki Center (quello del Bar Bar, per intenderci) mentre nei prossimi giorni sarà anche operativa la boutique all'interno dell'Ocean Beach Resort. I due shop hanno un trait d'union, che è quello dell'eleganza e della creatività: vi troverete abiti, bijoux etnic-chic e luxury e accessori che esaltano la creatività di una silista che sa abbinare il gusto europeo ai colori dell'Africa e l'originalità al senso marino e di libertà della costa keniota. Da venerdì prossimo vale la pena fare un salto in questo nuovo punto di riferimento malindino per le cose belle.(04/08/2011)

Le borse fotografiche di Wildside Shop!
Ecco i nuovi modelli delle borse di Wild Side Shop con le preziose stampe fotografiche prodotte dallo studio Byline Photo. Una linea di accessori che l'anno scorso, in edizione limitata, ha raccolto grande successo a Malindi. Quest'anno il negozio del Galana Centre fa bella mostra di sé con i nuovi modelli più la riproposizione di quelli più venduti nella scorsa stagione. Un motivo in più per fare un giro nella boutique più trendy di Malindi!(03/08/2011)

Nairobi-Mombasa, presto le due corsie per senso di marcia
Saranno completati al piu' tardi entro agosto, dopo cinque anni dall'inizio, i lavori di ampliamento delle carreggiate dei primi 33 chilometri della superstrada che collega la capitale del Kenya, Nairobi, a Mombasa, il principale porto di questo Paese. Questo tratto dell'arteria e' uno dei piu' trafficati, soprattutto dai pendolari, e serve anche da collegamento tra Nairobi e l'aeroporto internazionale 'Jomo Kenyatta', principale scalo aereo del Paese.(02/08/2011)

Ora aiutiamo Bungale e gli affamati dell'entroterra malindino
Dopo l'aiuto al Cisp per l'emergenza a Dadaab, Malindikenya.net riprende le sue raccolte di viveri per la popolazione dei distretti di Malindi e Magarini, che quotidianamente ha a che fare con fame e sete, specie ultimamente per colpa della crisi economica mondiale e della siccità. Noi da tre anni a questa parte abbiamo a cuore principalmente la comunità Mijikenda, che possiamo raggiungere facilmente e aiutare personalmente. Quest'anno la siccità (appena mitigata dalle pioggerelle di questi giorni) ha fatto gravi danni per il raccolto e la crisi economica sta dando un'altra mazzata alla gente locale. Così per ferragosto abbiamo intenzione di distribuire cibo e acqua, portando nel distretto di Magarini, dove la situazione è ben più grave che a Malindi, derrate alimentari e camion d'acqua. Ovviamente abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti, dagli imprenditori ai residenti europei. Alcune sottoscrizioni sono già arrivate, anche dall'Italia si può aiutare, inviando un bonifico a malindikenya.net (scriveteci a info@malindikenya.net). La spedizione partirà il 12 agosto e la consegna, documentata sul nostro portale, avverrà in contemporanea con i festeggiamenti di Mekatilili Wa Menza, una celebrazione tradizionale per la comunità Mijikenda che si tiene a Bungale, nel distretto di Magarini, tra Marafa e Magarini dove i problemi causati dalla mancanza d'acqua sono molto gravi. La consegna avverrà alla presenza di autorità locali e distrettuali e sotto l'egida della Malindi District Cultural Association. Siete tutti invitati a contribuire: anche un solo pacchetto di farina è importante!!!(01/08/2011)

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