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Luglio 2010

Tutte le notizie del mese

01-07-2010 di redazione

Calicanto riapre Garoda
Entra nel vivo la stagione e Calicanto riapre i suoi centri benessere a Malindi e Watamu. Il primo a entrare in funzione è a Watamu, al Garoda Resort, dove (dopo il successo dello scorso anno) il personale specializzato, che ha effettuato corsi a Nairobi, da quest'anno effettuerà anche terapie olistiche, riflessologia, hot stone e il massaggio ayurvedico alla testa, lo Shirodara. Oltre ai distensivi e tonificanti massaggi di sempre.(31/07/2010)

Ultimi giorni per registrare le schede SIM
Ancora due soli giorni per tutti coloro che non hanno ancora registrato il proprio numero di telefono nel negozio affiliato alla compagnia telefonica a cui fa riferimento la SIM (Safaricom, Zain o Orange). La legge che prevede l'obbligo di far corrispondere un numero di telefono alle generalità di chi lo usa, entra infatti in vigore dal primo agosto. Entro quella data i possessori di numeri telefonici non registrati rischieranno seriamente di vederselo annullato.(30/07/2010) 

Cadavere a Msabaha. E' italiano?
Potrebbe appartenere a un italiano, il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione trovato a Msabaha, tra Malindi e Watamu. Il terreno in cui è stato trovato infatti appartiene a Vladimiro Rosiello, avvocat0 torinese di 50 anni, in Kenya da 3. Sarà l'esame del DNA, se autorizzato dai familiari che stanno per giungere in Kenya, a fare luce sull'identità del cadavere e sui contorni di una vicenda che si avvolge di mistero. L'uomo infatti era poco conosciuto a Malindi e nessuno sa con certezza cosa facesse qui. La polizia sta investigando e per adesso non si esclude nessuna pista, compresa quella di una messinscena. Il cadavere è stato trovato sul pavimento di casa, con il cancello spalancato, dal suo commercialista. L'uomo viveva solo ma pare davvero strano, in caso di rapina o assalto, che nessuno, in tre mesi, si sia accorto di nulla.(20/07/2010) 

Cucine a impatto zero a Nairobi
Nella baraccopoli di Kangemi, a Nairobi, le famiglie spendevano 450 dollari al mese per la legna per cucinare i pasti scolastici dei loro bambini. Ora spendono quattro volte meno grazie alle nuove cucine a basso impatto ambientale che sono anche più sicure. Nella scuola di Kangemi ci sono duemila bambini affamati, con i vecchi “giko” a carbone si spendeva 450 dollari al mese e soprattutto in cucina si rischiava di affumicare. "Non facevamo altro che tossire per via del fumo in cucina," ha detto la preside, Margaret Wangui Wanjau. "Ma la nuova cucina ha una canna fumaria che sfoga all'esterno. Non tossiamo più e i dolori al torace sono solo un ricordo."
Oltre ad aver liberato la scuola dal fumo, la nuova cucina fa risparmiare alle famiglie un quarto dei soldi per la mensa. La "primary" di Kangemi è situata in uno slum di Nairobi, dove le famiglie spendono circa il 70 % dei propri averi per il cibo. Per questa gente afflitte dalla povertà, ogni forma di risparmio può significare moltissimo. "Spendevamo 450 dollari al mese per la legna – spiega la preside - Adesso la stessa cifra ci basterà per 4 mesi." Un altro considerevole beneficio portato dalle cucine a basso impatto ambientale, è la riduzione del consumo di legna e i conseguenti passi avanti nella battaglia alla deforestazione che colpisce l'83 % delle foreste keniote. Sommata agli effetti del cambiamento climatico, ciò ha innalzato enormemente i livelli dell'erosione del suolo, delle inondazioni e della siccità. "Creare delle cucine a legna più efficienti è il modo più giusto per affrontare questa sfida nel breve e medio termine". Il WFP quest'anno installerà oltre 300 di queste cucine nelle scuole di tutto il Kenya. Con ulteriori donazioni si potrebbe arrivare a 3.000 entro il 2013.(29/07/2010) 

Un giurista all'anticorruzione
P.L.O. Lumumba, uno dei piu' stimati costituzionalisti del Kenya, guidera' la Commissione per la lotta contro la corruzione, lo annuncia Agiafro. La nomina e' stata fatta dal presidente, Mwai Kibaki. Plo succede ad Aaron Ringera che si dimise a settembre dell'anno scorso. Laureato in Giurisprudenza all'universita' belga di Gand, Plo e' stato per 17 anni docente di diritto all'Universita' di Nairobi e, per 23 anni, ha svolto l'attivita' forense.(28/07/2010) 

Turismo multietnico in Kenya
Mai come quest'anno a Malindi e sulla costa keniota la vacanza sarà multietnica. Ad aggiungersi alla stragrande maggioranza di italiani (per quanto riguarda soprattutto Malindi, Mambrui e Watamu), arrivano da tutto il mondo gruppi di turisti, in privato o grazie all'intraprendenza di nuovi tour operator o di hotel che hanno deciso di aprirsi a nuovi mercati. In questi giorni a Malindi, ad esempio, si notano turisti cinesi e giapponesi, ieri un corposo gruppo di spagnoli ha goduto della natura al parco marino per poi intraprendere il famoso "safari blu" con lo snorkeling nei pressi della barriera corallina e il relax sugli isolotti di Mayungu con il barbecue di pesce fresco e crostacei in mezzo al mare. Molti anche i turisti francesi, che alloggiano nel resort di recente costruzione "Ndovu" a Mayungu. Scelte interessanti hanno operato altri hotel, come il Mwembe Resort che ha aperto al turismo di altri Paesi africani, come Nigeria e Sudafrica, oltre ad essere uno degli antesignani dell'apertura verso altri mercati, come Belgio, Scandinavia, Olanda, Est Europeo. Anche il Coral Key si affida al turismo locale, incentivando anche quello dello stesso Kenya, mentre nella prossima alta stagione il "nuovo che avanza" arriverà da Russia e stati limitrofi, così come si avvertirà il flusso cinese. Una curiosità: la recente visita nel Maasai Mara e a Diani dell'allenatore di calcio più famoso del mondo, Josè Mourinho, ha attivato un operatore dal Portogallo, sua nazione d'origine, viste le richieste di tanti connazionali che volevano scoprire il Kenya. Anche i vip, si sa, hanno la loro importanza.(27/07/2010)

Balala: "Anno record per il turismo"
Con le campagne pubblicitarie e d'immagine che abbiamo fatto e gli incontri in molti Paesi, dall'Europa all'asia, siamo certi di migliorare il record di presenze straniere del 2007". Così parlò Najib Balala, Ministro del Turismo keniota. Nell'illustrare gli sforzi fatti dal Governo e i milioni spesi, Balala ha dispensato grande ottimismo sulla stagione entrante.(26/07/2010)

Referendum, il sì in testa
Il Kenya di nuovo alle urne, ma questa volta senza paura e non per dividere, ma per unire. In gioco infatti c'è l'approvazione della nuova costituzione, che secondo i sondaggi la stragrande maggioranza della popolazione approva e che solo sempre più tenui resistenze dei cattolici integralisti e di piccole lobby di potere, legate al soprattutto al ministro Ruto, ancora rifiutano. Due settimane separano la popolazione dal voto. Diversi i pareri degli schieramenti politici - Il prossimo 4 agosto in Kenya si terrà il referendum sulla nuova Costituzione, la cui bozza è stata approvata dal Parlamento di Nairobi il primo aprile scorso. I sondaggi della stampa locale rivelano che il 65 percento voterà per il sì, il 25 percento per il no. Gli indecisi costituiscono il 10 percento. Questi ultimi, secondo altre statistiche, potrebbero arrivare al 17 percento e rivelarsi così l'ago della bilancia nella consultazione. Proseguono intanto le campagne dei due schieramenti politici. Il presidente e il primo ministro si sono espressi favorevoli al nuovo testo, contrari il ministro per l'Istruzione, l'ex capo di stato, che chiedono di votare contro l'approvazione della nuova Costituzione poichè contiene articoli sul fine vita e sui tribunali musulmani. Nuove anche le limitazioni ai poteri presidenziali e il depotenziamento di quelli regionali.(25/07/2010) 

Safari academy, scuola di guida off road
Si chiama "Safari Academy" ed è la prima scuola di guida per fuoristrada nella savana organizzata a Malindi. Un'idea del Key Group che propone agli appassionati di guida "off-road" ma anche a chi, durante la vacanza, si voglia cimentare per la prima volta da protagonista in un'avventura africana coinvolgente. Il corso di guida 4x4 ha come scopo quello di fornire ai partecipanti il “know-how” indispensabile per padroneggiare veicoli speciali come i Land Cruiser nella savana e su ogni altra tipologia di terreno, migliorando la tecnica di guida e imparando le soluzioni da adottare per far fronte alle più diverse difficoltà. Il corso prevede 4 giorni intensi con un istruttore professionista e una guida locale di safari. Prove tecniche si alterneranno a lunghe escursioni diurne e notturne su pista e fuoripista. Ci saranno anche sessioni di lavoro naturalistico con riconoscimento di orme e tracce di animali nella savana, guidati da Masai. Diversi i pacchetti vacanza offerti dal key group (www.malindikey.com), che prevedono soggiorni a partire da 7 giorni (8 notti). Previsti anche abbinamenti con escursioni marine, safari avventurosi (rafting, ascensione al Kilimanjaro, corso di fotografia aerea, maasai mara in mongolfiera, safari a piedi coi maasai) e anche una sorta di "camel trophy" tra spiaggia dorata, dune e mangrovie. Perchè Malindi è anche avventura ma organizzata come si deve è meglio.(24/07/2010) 

Ultime selezioni per la scuola calcio dei bimbi
Da una prima selezione di cinquecento bambini della costa, tra i dieci e i tredici anni, si è passati a una seconda di cento, poi ottanta e infine trentatre. Da questi ultimi, applicando il criterio dei migliori voti a scuola, sono stati scelti i 22 bambini che faranno parte del progetto della scuola calcio Karibuni Onlus sponsorizzata dal Genoa Cfc 1893 e organizzata da Kenya Football Academy con Freddie del Curatolo di Malindikenya.net. Insomma, con fierezza vi rendiamo partecipi di questa operazione di sport e solidarietà che non sarà soltanto un semplice aiutare un gruppo di ragazzini, migliorandone le condizioni scolastiche e quelle di vita, ma un volano per tutte le altre operazioni simili e una spinta per tanti altri coetanei del distretto di Malindi a seguire meglio le lezioni scolastiche e migliorare sul piano della disciplina, per sperare di essere coinvolti in un progetto di calcio ed educazione come quello che ha convinto la più antica squadra di calcio italiana ad appoggiarlo, insieme con la Onlus italiana che più si sta adoperando per migliorare le condizioni scolastiche e sanitarie a Malindi e dintorni. Tante attività anche per i più grandicelli della Malindi United: sabato la squadra sarà a Kakoneni, dove è stata invitata a mostrare la bontà degli insegnamenti del mister Botta ai suoi ragazzi, per un paio di partite amichevoli a Kakoneni. In un periodo in cui il Kenya inizia a puntare molto sul calcio e il calcio scommette sul Kenya, la Kenya Football Academy è un fiore all'occhiello per tutta la costa. Vediamo quanto ci metterà l'imprenditoria italiana, non solo del settore turistico, a capirlo...(23/07/2010) 

Più residenti che turisti in Kenya
Il difficile è farli venire la prima volta. Vale di più il "passaparola" di chi ha il mal d'Africa negli occhi, che le pure ottime iniziative mediatiche dell'ente del turismo e il successo di fiere ed eventi. L'imprenditoria italiana della costa nord investe troppo poco in pubblicità (il nostro portale, con migliaia di visite settimanale, ne è un esempio) e probabilmente spreca tanto altrove, se è vero che dopo la sentenza definitiva che certifica il fallimento del Tour Operator "Viaggi del Ventaglio", ora sarebbero altre agenzie di viaggio a trovarsi in difficoltà. Certo, non è solo la destinazione Kenya, anzi quasi per niente: la crisi internazionale ha dato la botta di grazia. Però il fenomeno della costa keniota è ben visibile ormai da alcune stagioni: aerei, anche charter solitamente destinati ai turisti del villaggi, delle vacanze brevi, delle "prime volte", si riempiono per metà di residenti, proprietari di case, amici di amici di chi ha il Kenya nel Dna. E l'altra metà? Spesso scende a Zanzibar. Inutile aprire dibattiti sulle cause, ma una cosa è certa: a Zanzibar la casa non la compra nessuno. Le presenze a Malindi e Watamu premiano sempre il Kenya, ma gli hotel si riempiono altrove. Qui la gente preferisce (e come dargli torto?) la villa o il residence. E a chi di questi tempi, ringraziando economia virtuale e capitalismo selvaggio, non si può permettere nemmeno la vacanza, non resta che dire "beati loro"...(22/07/2010)

Scuole parificate nell'EAC
I Paesi aderenti alla Comunita' dell'Africa orientale (EAC) puntano all'armonizzazione dei rispettivi sistemi scolastici, ritenuti un potente fattore unificante. Il vice segretario generale dell'EAC, signora Beatrice Kirazo, ha detto in una conferenza stampa che gli Stati membri (Kenya, Tanzania, Uganda, Ruanda e Burundi) cominceranno con l'uniformare i parametri dei programmi scolastici. Cio' aprira' la via, ha spiegato Kirazo, all'uso dell'inglese come prima lingua nelle scuole, al posto del kiswaili (parlato in Tanzania) e del francese (negli istituti del Ruanda e del Burundi).(21/07/2010)

Dal caldo italiano al piacevole fresco keniota
Dice che non ci sono più le mezze stagioni. In Italia, magari...qui in Kenya, che non ci sono mai state, arrivano adesso, a far da contraltare alla situazione climatica del bacino del mediterraneo. In Italia, fino a ieri, si moriva di caldo e la temperatura si attenuerà ma di poco nei prossimi giorni. Clima torrido che spesso viene definito "africano". Paradossalmente, invece, qui all'Equatore si sta vivendo una stagione atipica, con un clima piacevolissimo che varia dai 22 ai 26 gradi, con giornate variabili capaci di regalare ore di sole ideali per la tintarella in spiaggia, le nuotate e i giri in barca, ma anche pioggerelle e acquazzoni che comunque contribuiscono a tenere il clima fresco e la temperatura su medie ragionevoli, rispetto ai 43 di Roma di qualche giorno fa. Le previsioni per i prossimi giorni parlano di una generale instabilità del tempo, considerato anche che ieri ha piovuto per quasi tutta la giornata. Ma ogni tanto dormire sulla costa keniota con la copertina, è una bella sensazione, specie se poi ci sono sempre alcune ore per godersi il mare e il sole.(20/07/2010).

Mourinho e il mganga
Durante le sue vacanze in Kenya, José Mourinho avrebbe chiesto aiuto a degli sciamani. i mganga locali, per la sua avventura al Real Madrid. A raccontarlo è Mzee Makthub, un guaritore tenuto in grande considerazione anche da diversi politici e da esponenti del mondo del calcio africano: "Eravamo in quattro, abbiamo incontrato Mourinho attraverso degli intermediari, in una località segreta - racconta lo sciamano - ci ha chiesto aiuto per il suo difficile compito al Real Madrid, voleva guadagnarsi il rispetto delle persone con cui lavorerà".(19/07/2010)

Muccino keniota nelle sale
E' finalmente nelle sale il film girato per buona parte in Kenya dal regista e attore Silvio Muccino, fratello del regista Gabriele. "Un altro mondo", questo il titolo della pellicola, racconta di un ragazzo italiano che va a trovare il padre morente a Nairobi e scopre di avere un fratellastro keniota. Il periodo passato in Africa ha stregato Muccino, che si è anche prodigato per un progetto benefico. "Fino a un anno fa per me l'Africa era un territorio inesplorato, con l'eccezione del Marocco. Il primo incontro è stato attraverso questo libro. Poi l'incontro con Gianfranco Morino, un medico italiano che ha fondato la World Friends Onlus, attiva a Nairobi da 25 anni. Dopo averlo conosciuto non è più possibile girare lo sguardo dall'altra parte. Morino mi ha fatto conoscere l'Africa più dura, ma anche quella più vera. Con lui ho visitato gli slum di Nairobi. A impressionarmi non è stata l'estrema povertà - quella più o meno me l'aspettavo -, ma la dignità delle persone che ci abitano, tra le fogne a cielo aperto. Lì, la mattina alle 8, puoi vedere uscire, da una baracca di fango, una signora in tailleur. Per questo abbiamo deciso di aiutarlo con il sito Un altro mondo, in cui parleremo dei nostri progetti presenti e futuri e manterremo un dialogo continuo con chi ci segue. E potremo anche raccogliere fondi, con una piattaforma che rimarrà operativa anche dopo il film".(18/07/2010) 

Cremona for Kenya a Mambrui
Le iniziative si susseguono da qualche anno, quando l'Associazione Cremona for Kenya Onlus ha iniziato a prendersi cura della scuola secondaria di Mambrui, costruendo aule, donando materiale didattico e altre cose indispensabili. Lo scorso giugno sono stati raccolti altri fondi in occasione di alcuni eventi organizzati con il patrocinio del Comune di Cremona che ha ormai praticamente adottato Mambrui, tramite l'associazione presieduta da Licio D'Avossa e di fa parte la residente italiana a Mamburi Simona Malvassori, stilista cremonese che segue dal Kenya le attività della Onlus. Dopo l'inaugurazione della mostra "Con la mente e con il cuore, arte e arti per il Kenya" di Rosalba Fogliazza e della stessa Malvassori, si sono tenuti incontri pubblici (nella foto quello con il sindaco della città lombarda, da sinistra, con la direttrice della scuola di Mambrui, il viceambasciatore keniota in Italia, il vicesindaco, la responsabile della Onlus in Kenya Simona Malvassori e il presidente D'Avossa), anche il concerto del Coro Paulli è stata un'occasione per raccogliere contributi che sono andati alla scuola, inaugurata lo scorso gennaio ricordando anche la figura del Vescovo di Malindi Francis Baldacchino che aveva fortemente appoggiato l'iniziativa di Cremona for Kenya.(17/07/2010)

Malindi su Rai Tre
La trasmissione di viaggi e scoperte "Alle falde del Kilimanjaro" torna ad occuparsi del Kenya e precisamente di Malindi e dintorni. Lo fa con uno speciale girato l'anno scorso che andrà in onda domani sera, 18 luglio, in prima serata, alle 20.30 come sempre su Rai Tre. Malindikenya.net ha seguito per un giorno intero di riprese il cameraman della trasmissione, Davide Mancini, che si è avventurato tra pescatori e cittadina turistica, tra lusso e miserie, capanne e ville, con attenzione ovviamente alle meraviglie della natura ma anche approfondendo con interviste a residenti e non, accompagnato da un cicerone d'eccezione, Massimo Vallarin, vicepresidente dell'Associazione Italiana Esperti d'Africa, residente keniota e safarista d.o.c. ma anche conoscitore della Malindi che merita di essere mostrata agli italiani. La seguitissima trasmissione presentata da Licia Colò (nella fotografia accanto, sulla spiaggia di Watamu), per la regia di Alessandro Di Nitto, si è occupata anche di solidarietà, su consiglio del nostro direttore Freddie del Curatolo, che come altre persone, è stato lungamente intervistato. Starà alla discrezione del regista decidere quanto delle tantissime immagini e riprese girate dal cameraman Mancini tenere e che cosa tagliare. Lo scopriranno i telespettatori italiani, domenica sera alle 20.30. Sperando che un servizio di tale portata proprio all'inizio della stagione turistica, sia una piacevole cartolina della costa keniota e che mostri molti dei motivi per cui vale la pena scoprire dal vivo o comunque approfondire la conoscenza di questi luoghi splendidi.(17/08/2010)

Anche la Yemen vola da Roma a Nairobi
Anche la compagnia dello Yemen volerà su Nairobi (e Dar Es Salaam) via Sanaa. Ogni sabato alle 14.30 si potrà volare verso Sanaa, nello Yemen, dove si arriverà alle 21.00 per poi proseguire alle 23.00 per Dar Es Salaam, dove si arriverà alle 02.30, e Nairobi, dove si arriverà alle 04,30. Per quanto riguarda il rientro, invece, la partenza avverrà di lunedi. Da Dar Es Salaam si decollerà alle ore 14.30, mentre da Nairobi alle ore 16.30 con arrivo a Sanaa in serata alle 19.30 (volo IY 670) e con connessione diretta per Roma Fiumicino con volo IY741, in partenza alle 23.20. L'arrivo a Roma è previsto all'alba di martedi.(16/07/2010)

Stop ai parlamentari che si arricchiscono!
In Kenya è sempre più acceso il dibattito su una controversa legge che prevede l’aumento degli stipendi dei deputati del 18%. Il presidente Emilio Mwai Kibaki potrebbe essere spinto dalle critiche e dalle proteste di questi giorni a non promulgare il testo e a rinviarlo in Parlamento.Con gli aumenti previsti dalla legge, i deputati percepirebbero al netto delle tasse fino all’equivalente di 100.000 euro l’anno.(15/07/2010)

Mondiali "di strada", vince il Kenya
Nel giorno della finale dei campionati mondiali di calcio in Sudafrica, che hanno catalizzato l'attenzione di tutto il mondo anche sul Continente Nero e sui suoi problemi, c'è stata un'altra finale meno pubblicizzata, quella del campionato del calcio di strada, tra le nazionali degli slum, dei quartieri più poveri del mondo. Ha vinto il Kenya, con una squadra di Nairobi. Un successo che speriamo attiri un po' di attenzione e possa migliorare la vita di ragazzi che con un calcio al pallone cercano di migliorare le loro condizioni di vita.(14/07/2010)

Il capitano dell'Under 17 a Malindi
Qualcuno, affrettatamente ma con occhio lungimirante, lo definisce già "il nuovo Mariga", l'allenatore Riccardo Botta, che lo volle capitano della nazionale Under 17 nella sfortunata trasferta di Gibuti, scommette comunque sul suo futuro di calciatore. Sedici anni, un'infanzia travagliata e l'aria di chi ha imparato molto presto a cavarsela da solo e la consapevolezza di avere il calcio come alleato per salvarsi la vita. Questo è Charles Bruno, da Kisumu, Lago Vittoria. "Il mio villaggio, Ahero, non è molto lontano da quello del padre di Obama - ammette, con sguardo disincantato - ma ora sono qui, perchè punto sul calcio e a Malindi c'è la possibilità di imparare molto". Grazie al sostegno di un imprenditore malindino del settore turistico, Bruno Valbonesi dello Smeraldo Beach Club, Bruno potrà studiare (anche l'italiano), pagarsi un alloggio ed allenarsi con la Malindi United, di cui dopo pochi giorni è già divenuto un punto di forza. "Mio padre era un soldato dell'esercito - racconta - è morto quando avevo cinque anni. Da allora la mia vita è stata sacrificio, per studiare e per diventare un calciatore. Sono contento di essere all'accademia di Malindi perchè ho sempre pensato al calcio come a una palestra di valori e di insegnamenti, non ad una rampa di lancio per il successo e per i soldi. Certo, ognuno ha i suoi sogni e i suoi idoli. I giovani kenioti guardano a Mariga, alla serie A e alla Premier League. Io in campo mi ispiro ad Essien del Chelsea, ma mi piace considerarmi un centrocampista difensivo, pronto a calarmi in entrambi i ruoli, per questo "studio" anche il grande Lucio dell'Inter". Ha le idee chiare, Charles Bruno. Anche per questo con il coach Botta c'è stata subito grande sintonia. "Può imparare molto dall'accademia e affinarsi - spiega l'allenatore italiano - ma anche i ragazzi del Malindi United possono imparare dalla sua personalità e dalla visione di gioco". La Kenya Football Academy ha il suo primo campioncino, che la Under 20 keniota già tiene in considerazione, a soli 16 anni. Con l'aiuto dei malindini e del sostegno a distanza degli italiani che frequentano il Kenya e vogliono dare una possibilità a tanti ragazzi come lui, Malindi può costruire qualcosa di grande, di unico.(13/07/2010) 

Concerto magia della musica a Malindi
Ieri, undici luglio, non è stato (solo) il giorno della finale dei Mondiali del Sudafrica, tristemente orfani degli Azzurri e sorridenti per la Spagna, ma un giorno speciale per Malindi. Molti malindini nfatti hanno assistito ad un evento che non ha precedenti. Al Lawford's Hotel ha suonato per la prima volta l'Orchestra del Conservatorio di Nairobi, impreziosita da alcuni solisti d'eccezione e diretta e arrangiata da Pasqualino Procacci, medico e musicista, ma soprattutto direttore della Cooperazione Italiana in Kenya. Da lui e dalla sua collaborazione con il Conservatorio di Nairobi è partita l'idea di un grande concerto itinerante per festeggiare 25 anni di Cooperazione Italiana, subito appoggiata dall'Istituto Italiano di Cultura e dallo stesso Conservatorio. Concerto che si intitola "Magie della musica" ed è stato l'otto luglio a Nairobi, il dieci a Mombasa (Sarova Whitesands Hotel) e appunto ieri pomeriggio a Malindi. Con Procacci sul palco c'erano i pianisti Carlo Michini, giovane talento teramano, il flautista Mauro Baiocco e due kenioti: Atigala Luvai e Lola Akwabi. Il programma della serata prevedeva l'Overture del Barbiere di Siviglia di Rossini, il Concerto per Piano e Orchestra op.15 n°1 di Ludwig Van Beethoven, la Sonata in do maggiore di Donizetti, e ancora brani di Bizet, di Morlacchi, Chopin e Rossini per concludere con il gran finale dedicato ai temi dei film di Nino Rota e di Ennio Morricone. Una serata che ha abbracciato differenti mondi della musica classica per piano e orchestra, con accenni alla lirica e l'aggancio con la classica contemporanea delle grandi colonne sonore. Tutto questo sotto il cielo africano a due passi dall'oceano indiano, durante l'ora del tramonto. L'ingresso era gratuito ma i posti limitati sono stati assegnati, privilegiando ovviamente chi munito di invito. Per tutti gli altri, comunque, la musica era nell'aria e ha invaso Malindi.(12/07/2010)

Kenya, dal Brasile il biodiesel
Il Kenya ha deciso di utilizzare la tecnologia brasiliana per entrare nel settore del biodiesel, un passo preliminare per sviluppare la propria industria in questo area del futuro ecosostenibile. «Il Brasile è il leader mondiale in questo campo e il Kenya sta cercando il modo di diventare più efficiente nella gestione del proprio settore energetico», ha detto il Presidente Kibaki ai giornalisti martedì dopo i colloqui con il suo omologo brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva. I due governi hanno firmato un memorandum d'intesa sulla cooperazione in materia di energia.(11/07/2010)

Via alla stagione coi primi charter
Da oggi, con l'arrivo dei primi charter, si apre ufficialmente la stagione turistica sulla costa keniota. Quella del mare, della barriera corallina, della natura sulle rive dell'Oceano Indiano. Entro il 20 luglio tutti gli hotel e i resort saranno stati riaperti e per i primi di agosto quasi tutti segnano già il "tutto esaurito". Grande attesa per ristoranti, boutique ed altre attività. Questo per quanto riguarda Malindi, Watamu e le altre località turistiche di mare. Ma in realtà la stagione delle vacanze in Kenya non è mai finita, se è vero che da fine giugno i parchi nazionali hanno ripreso ad essere frequentatissimi, dopo un leggero calo nel mese precedente. Specialmente nelle ultime due settimane, con la meraviglia della grande migrazione degli animali dallo Tsavo Ovest verso la Tanzania attraverso l'Amboseli e il Maasai Mara. Le strade per i parchi sono in buone condizioni e in questo momento all'interno piove pochissimo. Così come sulla costa si alternano ore di sole e cielo terso a brevi precipitazioni che non recano fastidi. la temperatura è quella di una primavera inoltrata in Italia e l'umidità tende ad abbassarsi. E si va progressivamente verso il meglio!(10/07/2010) 

M-Kesho, bancomat nel telefonino
Arriva in Kenya il bancomat dentro il proprio telefonino, 24 ore su 24. Si chiama "M-Kesho", il nuovo prodotto di Safaricom e Equity bank che permette di fare le operazioni bancarie al telefono da anche agli operatori M-Pesa (che ha ampiamente rivoluzionato i servizi di trasferimento di denaro via cellulare nel paese) una via ulteriore per avere più guadagni registrandosi come operatori M-Kesho. Permetterà agli utenti di effettuare transazioni coi servizi bancari 24 ore al giorno, anche quando si trovano lontani da banche o sportelli Atm e potrebbe presto comparire in luoghi come bar, ristoranti e centri commerciali, in cui attualmente si trovano alcuni operatori M-Pesa. "Se tutti i clienti M-Pesa saranno clienti del nuovo prodotto come previsto, il Kenya sarà il paese con più utenti bancari dell'Africa e dei paesi in via di sviluppo in generale" ha detto James Mwangi, direttore generale di Equity Bank. Il presidente Mwai Kibaki che ha presieduto al lancio ha definito il prodotto un buon esempio di come abbassare le barriere per permettere ai poveri di avere accesso ai mercati finanziari ed incoraggiarli a risparmiare ed accedere al credito. “Il Kenya dovrebbe coinvolgere più persone nel sistema bancario tradizionale attraverso i cellulari allo scopo di mobilitare i risparmi necessari per finanziare gli investimenti richiesti per una crescita economica prolungata,” ha detto Kibaki. Presenti al lancio c'erano anche il primo ministro Raila Odinga, i ministri Uhuru Kenyatta (Economia), Otieno Kajwang (Immigrazione e registrazione delle persone), Mohammed Kuti (Lavoro) ed il segretario permanente dell'informazione e delle comunicazioni, Bitange Ndemo.
Va ricordato che questa non è la prima volta che Safaricom si allea ad Equity Bank. In seguito ad una importante collaborazione nel Gennaio 2010, gli abbonati M-Pesa di Safaricom possono ora ritirare denaro dagli sportelli ATM di Equity. La mossa non solo aumenterà i punti in cui è possibile ritirare ma affronta anche il problema della mancanza di liquidità di molti dei suoi operatori. Permetterà inoltre a coloro che posseggono conti in istituti differenti dalla Equity di ritirare il denaro dal conto M-Pesa in tutte le filiali bancarie incluse quelle di nazioni vicine come l'Uganda ed il Sud Sudan.(09/07/2010)

Inflazione in calo
Inflazione in costante calo in Kenya, in linea con il trend della maggior parte dei Paesi africani. A Nairobi la flessione assume dimensioni ancora piu’ nette, tanto da attestarsi su tassi ‘occidentali’: a giugno, secondo i dati del Kenya National Bureau of Statistics (l’Istat locale), l’inflazione e’ calata al 3,2 per cento su base annua, a fronte del 3,9 per cento registrato nel mese precedente. Come spesso accade, sono la riduzione dei prezzi dei prodotti alimentari ed energetici ad abbattere il costo della vita, sia come in questo caso in Kenya sia nella maggior parte delle nazioni del continente.(08/07/2010)

Le selezioni della scuola calcio Genoa
Una giornata indimenticabile per oltre cento bambini di Malindi dai 10 ai 13 anni. E' stata la festa conclusiva per le selezioni della scuola calcio Karibuni Onlus Como, sostenuta dal Genoa Cfc 1893 e gestita e organizzata dalla Kenya Football Academy di Riccardo Botta. Fin dalla mattina di sabato, i cento ragazzini sono stati divisi in dieci squadre e si sono affrontati in partitelle, durante le quali hanno messo in mostra il loro talento, ma soprattutto è apprsa la voglia di divertirsi, di fare gruppo e di partecipare all'inizio di un piccolo sogno. Intanto quel che offrirà il progetto sociale della scuola calcio (come già avviene per quello dei più grandicelli, la Malindi United) è un aiuto a scuola, migliorando le condizioni della vicina Central Primary School in cui i 22 bambini scelti studieranno (messi a disposizione e pagati dalla scuola cinque insegnanti supplementari) e saranno seguiti in maniera speciale. Al termine della mattinata a tutti i ragazzi e ai loro amichetti che hanno assistito alle partite da bordocampo, è stato offerto il pranzo...e la festa è proseguita. "Abbiamo potuto scegliere trentasei allievi - racconta Riccardo Botta - Adesso chiederemo al preside della scuola e ai professori il loro andamento scolastico, e prenderemo i 22 migliori in base ai voti e alla disciplina. Perchè saper giocare bene non basta. Così gli esclusi sapranno che dopo tre mesi verranno valutati ancora e, se saranno migliorati a scuola, se ne potrà riparlare". Il calcio, in questo senso, può fare piccoli miracoli. Il cuore e la buona volontà degli italiani può aiutare a coltivare questo sogno.(06/07/2010) 

95 milioni di euro per l'aeroporto di Nairobi
Il governo del Kenya ha rimosso tutti gli ostacoli per l'avvio dei lavori di ampliamento e ammodernamento dell'aeroporto della capitale Nairobi, uno dei maggiori scali del continente per volumi di traffico merci e passeggeri. I lavori inizieranno nel quarto trimestre dell'anno e comporteranno una spesa complessiva di circa 95 milioni di euro, in parte finanziati con prestiti della Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Dall'aeroporto internazionale 'Jomo Kenyatta' di Nairobi transitano i principali flussi turistici diretti nel Paese e i prodotti agricoli destinati all'esportazione, ovvero due dei fattori più importanti dell'economia nazionale. Al termine dei lavori l'aeroporto potrà accogliere 9,5 milioni di passeggeri all'anno, contro gli attuali 2,5 milioni.(05/07/2010) 

Concertone classico a Mombasa e Malindi
Segnatevi questa data: undici luglio. Non è (solo) il giorno della finale dei Mondiali del Sudafrica, tristemente orfani degli Azzurri, ma un giorno speciale per Malindi. Arriva infatti un evento che non ha precedenti. Al Lawford's Hotel alle 18.30 suonerà per la prima volta l'Orchestra del Conservatorio di Nairobi, impreziosita da alcuni solisti d'eccezione e diretta e arrangiata da Pasqualino Procacci, medico e musicista, ma soprattutto direttore della Cooperazione Italiana in Kenya. Da lui e dalla sua collaborazione con il Conservatorio di Nairobi è partita l'idea di un grande concerto itinerante per festeggiare 25 anni di Cooperazione Italiana, subito appoggiata dall'Istituto Italiano di Cultura e dallo stesso Conservatorio. Concerto che si intitola "Magie della musica" e sarà l'otto luglio a Nairobi, il dieci a Mombasa (Sarova Whitesands Hotel, sempre alle 18.30) e appunto l'undici a Malindi. Con Procacci sul palco saranno i pianisti Carlo Michini, giovane talento teramano, il flautista Mauro Baiocco e due kenioti: Atigala Luvai e Lola Akwabi. Il programma della serata prevede l'Overture del Barbiere di Siviglia di Rossini, il Concerto per Piano e Orchestra op.15 n°1 di Ludwig Van Beethoven, la Sonata in do maggiore di Donizetti, e ancora brani di Bizet, di Morlacchi, Chopin e Rossini per concludere con il gran finale dedicato ai temi dei film di Nino Rota e di Ennio Morricone. Una serata che abbraccia differenti mondi della musica classica per piano e orchestra, con accenni alla lirica e l'aggancio con la classica contemporanea delle grandi colonne sonore. Tutto questo sotto il cielo africano a due passi dall'oceano indiano, durante l'ora del tramonto. L'ingresso è gratuito ma i posti sono limitati, verrà quindi privilegiato chi munito di invito. Per tutti gli altri, comunque, la musica sarà nell'aria e invaderà Mombasa e Malindi.(04/07/2010) 

Mourinho in safari in Kenya
Fonti ben informate danno l'arrivo del "triplete" Josè Mourinho in Kenya, con la moglie Matilde e i due figli. Sarebbe sbarcato ieri a Nairobi, diretto al Maasai Mara per un safari indimenticabile, infatti in questi giorni inizia la grande migrazione delle zebre, e poi di molti altri quadrupedi, dal Kenya verso la Tanzania. Mourinho si gode così le meritate vacanze, dopo aver condotto l'Internazionale ai tre presitigiosi traguardi di Campionato, Coppa Italia e soprattutto Champions League. Ora, dopo aver lasciato Milano per Madrid, chissà forse consigliato dal suo ex giocatore McDonald Mariga, ha scelto il Kenya per riposarsi, con un orecchio al calciomercato del suo nuovo Real Madrid. Ma lo Special One è anche un amante del mare, quindi non è detto che decida di trascorrere alcuni giorni a Malindi e Lamu. Qualche ben informato sostiene che avrebbe già preso informazioni in tal senso. Per ora è atteso in uno dei lodge più esclusivi del Maasai Mara.(03/07/2010) 
 

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