Continuano ad aumentare i casi di Covid-19 a Nairobi e dintorni e preoccupano tutto il Paese.
Il bollettino di ieri recita 637 nuovi positivi nelle ultime 24 ore su 4275 tamponi analizzati.
Le parole del Segretario Amministrativo della Sanità Rashid Abdi Aman, pronunciate durante la conferenza stampa ad Afya House, sede del Ministero della Salute, sono però tranquillizzanti.
"Il 90% dei casi registrati sono asintomatici – ha detto – e di conseguenza possono essere gestiti da casa, il che significa che le nostre strutture saranno in grado di assistere il restante 10% dei pazienti”.
Il problema semmai è costituito dai decessi, che vanno avanti ormai ad una decina al giorno. Ieri ne sono stati confermati esattamente 10, che portano il totale a 260. Se nel computo totale della pandemia il Kenya resta al 70° posto nel mondo tra i Paesi più colpiti, nella graduatoria di giornata delle perdite umane è solo 22°.
Dagli ospedali sono stati dimessi 93 pazienti, mentre altre 406 persone sono state dichiarate guarite dopo aver seguito il programma di assistenza domiciliare. Oltre a Nairobi, che ha registrato poco più della metà dei casi, le vicine Contee di Machakos e Kiambu hanno fatto segnare altri 136 casi, mentre c’è stata una recrudescenza anche nel Kajiado, al confine con la Tanzania.
In calo invece la costa, Mombasa ha registrato 17 casi e Kilifi 1.