Ultime notizie

NEWS

Tornano in Kenya le truffe dei finti Mpesa

La crisi Covid-19 aguzza l'ingegno dei delinquenti

23-04-2020 di redazione

Tempi di Covid, di ristrettezze economiche, di coprifuoco in Kenya dove c’è chi cerca di inventarsi maniere più o meno lecite di guadagnarsi il pane.
Da tempo siamo abituati ai tentativi di estorsione via sms.
Uno dei più popolari è quello che avviene tramite finti messaggi di Mpesa (tempo fa avevamo già messo in guardia i nostri lettori che frequentano il Kenya con questo articolo http://malindikenya.net/it/articoli/notizie/ultime-notizie/kenya-occhio-alle-truffe-dei-finti-mpesa-.html).
In questi giorni questo tipo di truffa sta tornando in auge.
Ecco come funziona: solitamente arriva un sms con un testo identico a quelli che invia il servizio di Safaricom Mpesa per la spedizione di denaro.
“ MPESA ODG1LIPNX1 Confirmed.You have received Ksh XXXX (possono essere dai 5 ai 10 mila scellini) from XXXX (un nome keniano)
21/4/20 New M-PESA balance is *(LOOCKED)* Pay bills via M-PESA”.
Bisogna fare attenzione, perché il numero che li manda è un numero privato, non quello del servizio Mpesa. A volte il messaggio può essere preceduto da una chiamata silenziosa o con parole poco comprensibili, specie per chi non conosce la lingua swahili.
Quindi il primo avvertimento è non chiamare il numero che appare, magari con l’intenzione di dire alla persona che ha inviato soldi alla persona sbagliata.
Se ignorate il messaggio, probabilmente vi arriverà una telefonata da un numero fisso (potrebbe essere un 020 di Nairobi), ed una voce distinta in inglese vi chiamerà per nome e vi dirà che è l’ufficio centrale Safaricom e che avete ricevuto un accredito errato. 
Se cercherete di smascherare il “fake” il finto operatore telefonico vi passerà un presunto collega che proverà ad accampare qualche scusa, ad esempio che l’accredito arriva da un’altra compagnia telefonica e vi dirà che il conto Mpesa è bloccato fino a quando non restituirete i soldi. Ovviamente non è vero, ma per darvi l'impressione di essere credibili, vi chiederanno di digitare un codice "di sblocco", che in realtà è l'esatto contrario ed eviterà che possiate visualizzare l'eventuale restituzione di soldi come importo inviato "a fondo perso".
Grazie alla segnalazione di un lettore che si è recato di persona negli uffici della Safaricom il numero da cui è arrivata la telefonata è stato riconosciuto come quello di truffatori.
Fate quindi attenzione, specialmente al primo messaggio che non arriva da Mpesa!
Le truffe Mpesa si aggiungono a quelle dei finti operatori per l'emergenza Covid-19, alcune già smascherate, che chiedono i dati personali e le password con la scusa di schedare i cittadini in vista di aiuti alimentari o economici.

TAGS: truffe kenyampesa kenyafake kenya

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

Dopo le truffe telefoniche ai danni di keniani e stranieri da parte di finti operatori della compagnia Safaricom, che...

LEGGI L'ARTICOLO

Sono già più di cento i connazionali che hanno subito un danno dai finti operatori della compagnia di telefonia...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Governo del Kenya mette in guardia i turisti che vogliono recarsi nel paese africano dai siti “fake” che...

LEGGI L'ARTICOLO

Dopo l’attacco degli hacker sudanesi ai sistemi informatici del Kenya, sono tornati a colpire anche...

LEGGI L'ARTICOLO

Mpesa è un servizio utile e geniale, inventato dalla compagnia telefonica keniana Safaricom per permettere a chiunque di girare senza contanti e prelevare o inviare scellini con una semplice digitazione del proprio telefono cellulare.
 

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Un giorno di disagi dell'operatore telefonico keniano Safaricom (affiliato Vodafone) hanno mandato in crisi l'intero Paese, soprattutto per quanto riguarda il blocco delle transazioni di pagamento Mpesa, il metodo più utilizzato dai kenioti per inviare e ricevere soldi e per...

Il Presidente keniano Uhuru Kenyatta ha approvato una nuova legge che punirà con multe fino a 50 mila dollari (circa 5 milioni di scellini) o due anni di reclusione, chiunque divulghi...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Dopo la truffa dei finti operatori Safaricom che hanno sottratto ai keniani e anche a tanti italiani migliaia...

LEGGI L'ARTICOLO

Mpesa e gli altri servizi di pagamento collegati con l'utilizzo della telefonia mobile fanno registrare un vertiginoso aumento nel 2017, rispetto all'anno precedente.
Secondo i dati trasmessi dall'Autorità per le Comunicazioni del Kenya, i soldi inviati via telefonini e quelli...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Pubblichiamo tutte le tariffe delle contravvenzioni stradali che è già possibile pagare in Kenya tramite il servizio Mpesa via cellulare, al momento della flagranza di reato.
Non sarà più necessario recarsi in Corte, come previsto dal precedente regolamento, ma sarà possibile...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

MPESA, il rivoluzionario servizio inventato in Kenya da Safaricom compie dieci anni e decide per la prima volta di operare un "upgrade" importante, per migliorare il servizio e renderlo più moderno ed accessibile a qualsiasi forma di pagamento in maniera facile...

LEGGI TUTTO

Il rimpasto del Governo voluto dal Presidente Uhuru Kenyatta per fronteggiare una crisi politica dovuta a scandali e truffe che hanno coinvolto alcuni ministri, ha fatto sì che al Ministero del Turismo tornasse una vecchia conoscenza degli imprenditori e dei...

LEGGI TUTTO

I bufali della savana con la loro maestosa dignità e la verve da incazzati perenni, ma...

LEGGI L'ARTICOLO

Mario Mele è tornato a "casa sua", in Sardegna.
Il popolare proprietario e gestore del Mario's Lounge Bar e del Budda's di Malindi, è stato trasferito nei giorni scorsi dal carcere di Civitavecchia, dove era detenuto da ormai più di un...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Da venerdì le SIM card, ovvero le schede telefoniche keniane che non sono state registrate una...

LEGGI L'ARTICOLO

Attenzione! In Kenya sta prendendo piede una nuova truffa via telefonino per chi usa l’operatore Safaricom che...

LEGGI L'ARTICOLO