AMBASCIATA
24-12-2014 di Mauro Massoni
Ho da poco compiuto un anno di permanenza in questo Paese e voglio anzitutto ringraziare tutta la comunità italiana per il sostegno che continuamente ricevo nel portare avanti nel mio non sempre facile incarico.
Si è trattato di un anno indubbiamente complesso per il Kenya, che vive una stagione di significativo avanzamento economico-sociale - ne è testimonianza la sua recente inclusione tra i Pasei a medio reddito – ma che al tempo stesso affronta sfide senza precedenti nel settore della sicurezza.
SOLIDARIETA'
23-12-2014 di redazione
Cronaca di una giornata speciale, di quelle che nascono dalla spontaneità di gente di cuore e che hanno un valore che va al di là del semplice gesto.
In Kenya, poi, dove la minaccia degli estremismi è sempre presente, data la vicinanza con la Somalia, regno dell'anarchia dove l'unica vera religione è l'odio. Una discarica di sentimenti e di scorie radioattive di un sistema ormai allo sbando.
MAL D'AFRICA
20-12-2014 di Vilma
Sono sette anni che torno a Malindi.
Ed ogni volta è come tornare a casa.
E’ una sensazione strana e nello stesso tempo sconvolgente quella che provo ogni volta che torno in Africa.
Impossibile da spiegare a chi non ci è mai stato.
PERSONAGGI
17-12-2014 di redazione
Tra gli italiani di Malindi c'è chi non si limita a costruire, ma si adopera per migliorare la condizione della popolazione locale.
E' il caso di Giulio Giro, milanese di 66 anni, di cui 25 spesi in Kenya dove è nato e cresce suo figlio Giorgio, che ne ha 13.
Giulio da tempo si è specializzato nella costruzione di ospedali, scuole, orfanotrofi e altre opere di solidarietà. Tanto che ormai sono tante le Onlus e le associazioni che si affidano a lui.
PERSONAGGI
15-12-2014 di Freddie del Curatolo
E' uno dei formatori professionali e motivatori di manager aziendali più importanti d'Italia, ha scritto saggi e trattati sull'argomento e ha lavorato con le più importanti realtà italiane.
Parliamo di Alessandro Chelo, genovese che ha insegnato a centinaia di dirigenti come diventare "leader".
PRODOTTI
14-12-2014 di redazione
E' inutile negarlo, la frutta del Kenya rappresenta uno dei grandi piaceri di questa terra.
Non è facile infatti trovare in natura delizie del palato che siano anche benefiche per il nostro corpo e per l'organismo.
Ovviamente come tutte le cose che fanno bene, bisogna farne un uso consapevole e trovare quelle giuste per ognuno, che abbinino il piacere del gusto e del profumo, alla digeribilità (che varia da stomaco a stomaco) e alle esigenze, tollerabilità o meno.
Fin dai tempi dei primi sbarchi sulle coste del Kenya, questo è stato anche uno dei regni delle spezie.
Un tempo erano ancora più preziose perché servivano a conservare gli alimenti, come il sale.
Oggi molte delle spezie che utilizziamo a Malindi e dintorni, purtroppo provengono dall'oriente, ma la cucina swahili non ne può fare a meno.
Frutta e spezie, impariamo a conoscere le tante varietà disponibili, le infinite possibilità di utilizzo in cucina e le loro incredibili proprietà salutari.
AVVENTURE
10-12-2014 di redazione
Filippo ha casa a Mambrui e lì si è innamorato dell'Africa, Claudia ama viaggiare.
La passione per la bicicletta li ha uniti e hanno deciso di tornare sulla costa keniota partendo da Città del Capo e facendosi tutta la strada sulle due ruote, 7000 chilometri di bellezza, fatica, cultura ed emozioni uniche.
Per raccontare quest'avventura, hanno anche aperto un blog: www.cyclearoundafrica.com.
Da sempre lettori di malindikenya.net, ci rivelano com'è nata la loro iniziativa.
MOSTRE
04-12-2014 di Freddie del Curatolo
Ernest Hemingway diceva che la natura africana si può solo vedere e al massimo sognare, ma descriverla
non è mai come viverla.
Figuriamoci disegnarla, o dipingerla.
Spesso, forte di questo illustre pensiero, all’artista non rimane che trasfigurarla per offrirne una sua personale visione, un evocativo punto di vista.
Un po’ come per lo scrittore farne poesia, rispetto a cimentarsi nel fioretto della descrizione letteraria.
Osservando le opere di Sara Centofanti, invece, si ottiene tutt’altra sensazione.
EDITORIALE
02-12-2014 di Freddie del Curatolo
I residenti se la godono.
A cena con i ristoratori di Malindi o nella piscina degli hotelier di Watamu esprimono solidarietà di comodo, fingono di preoccuparsi per la situazione ed elargiscono gratuite pacche sulla spalla: “vedrai, il Kenya si riprenderà”, ma sotto sotto, almeno per una stagione, sperano rimanga tutto com’è.
Eh, già, perché effettivamente la costa keniota non è mai stata bella e possibile come in questo periodo: pulita, tranquilla, un paradiso di relax e serenità.
Spiagge prive di beach boys che ti vendano indifferentemente safari, collanine, statuette o bilocali con cucina abitabile, pub senza studentesse di Nairobi in occasionale gita di piacere che ti saltino addosso promettendoti una lezione di anatomia africana, escursioni marine che al confronto Robinson Crusoe era un mondano, safari nello Tsavo dove sono i leoni e i leopardi ad accorrere quando vedono una macchina, spaventati da tanta quiete: “non si vede più un bianco…starà mica arrivando la fine del mondo?”.
MALARIA
02-12-2014 di malindikenya.net
I dati del Governo parlano di un calo del 42%, ma sulla costa del Kenya si arriva anche al 60%.
La malaria sta scomparendo velocemente dal Paese e i numeri, mese per mese, lo confermano.
La notizia è di quelle...
PROMOZIONE
02-12-2014 di redazione
Una serata importante all'Ocean Beach Resort di Malindi, alla luce del calo consistente di turismo soprattutto italiano a Malindi e Watamu.
Il Governo del Kenya da alcuni mesi ha istituito una Task Force, ovvero un comitato di "saggi" coordinati dal Ministero del Turismo e dalla Kenya Tourist Federation, organo preposto a rilanciare la destinazione Kenya, ultimamente vessata da continui problemi e da tanta disinformazione.
MONOLOGO
01-12-2014 di Freddie del Curatolo
NON VADO PIU’ A MALINDI perché c’è l’Ebola in Sierra Leone
NON VADO PIU’ A MALINDI perché c’è il fermo pesca in Giappone
NON VADO PIU’ A MALINDI perché in Botswana un contadino si è tagliato un dito ed è andato a letto con una prostituta sieropositiva dello Zambia che ha un fratello a Kilifi e non si sa mai
NON VADO PIU’ A MALINDI perché non voglio fare il vaccino per il Mal d’Africa
NON VADO PIU’ A MALINDI perché la malaria fa un milione di vittime all’anno nel mondo
Infatti non vado più nemmeno dal tabaccaio, in birreria, in autostrada, a Marghera, a Seveso…
ARCHIVIO
01-12-2014 di redazione
Articolo assurdo, falso e denigratorio su Watamu e il Kenya: da Malindikenya.net la proposta di una denuncia
Un articolo a dir poco infamante e assurdo, carico di imprecisioni e di notizie false e tendenziose, è apparso sulla testata online "Futuroquotidiano" a firma di Letizia Magnani, sedicente "giornalista free lance". Subito è scattata la protesta di malindikenya.net che attraverso la pagina facebook (guarda qui) ha ricevuto moltissimi commenti e un centinaio di messaggi. Ma si è mossa anche la comunità di imprenditori italiani e non, che ci ha chiesto di inviare una lettera al direttore della testata, cosa che abbiamo fatto. Si attendono gli sviluppi. Se ci negheranno la possibilità di replicare, adiremo le vie penali, chiedendo oltre alla diffamazione, anche i danni materiali.(01/12/2014)