EDITORIALE
01-06-2020 di Freddie del Curatolo
Nella grande confusione globale che regna sul post-Covid 19 o comunque sulla convivenza con la coda del virus, augurandoci che il peggio sia passato, il settore del turismo sicuramente è una delle sezioni di mercato dove l’incertezza ha il predominio su tutto il resto ed ogni programma e prospettiva seria è giocoforza ancora in stand-by.
Questo condiziona la scelta delle vacanze ovunque, specie in questo periodo dell’anno, tranne forse per chi possiede una seconda casa in luoghi di villeggiatura ed è solito trascorrere parte dell’estate lì.
A fine maggio, parlando delle stagioni trascorse, storicamente i giochi erano fatti.
Solo qualche indeciso o avventuriero last minute non aveva ancora deciso la meta di relax e divertimento.
Quest’anno non si riesce a capire se e dove ci si potrà permettere di staccare la spina.
Tante le incognite: sarà facile e conveniente volare? Ci saranno Paesi in cui sarà obbligatoria la quarantena? Come saranno visti e trattati gli italiani?
Quale la situazione nelle Nazioni delle mete prescelte, tra direttive, contenimento e sicurezza sanitaria? Ci si potrà fidare?
Da questo punto di vista il Kenya non rappresenta un’eccezione e per noi italiani diventa una di quelle destinazioni difficili da immaginare come meta di vacanze nell’immediato, per via dell’assoluta mancanza di certezze e informazioni sui voli aerei, sulle normative che (come per tutti) sono in divenire e di quella che sarà realmente la situazione qui a luglio ed agosto.
In più nel nostro Paese è in atto una campagna, per molti versi comprensibile e giusta, di autarchia delle vacanze: “restate in Italia” è più di uno slogan patriottico, è un modo per far ripartire tutto il sistema economico, contando sul fatto che il turismo rappresenta forse anche più che in Kenya un volano fondamentale per il prodotto interno lordo.
Non sono pochi i Tour Operator che hanno interessi in Kenya ma a loro volta hanno acquistato spazi pubblicitari per invitare i loro clienti a preferire il proprio Paese, spinti anche dalla possibilità di ottenere contributi dal Governo per le loro aziende che, già traballanti o meno, hanno subito un’imprevista mazzata dalla pandemia.
Eppure, nonostante gli appelli e i dubbi della maggior parte delle persone, il Kenya è sempre nei pensieri e nei desideri di tanti connazionali.
Lo dimostrano le richieste di informazioni nelle agenzie, sui social e nei siti specializzati, e le tante mail che noi di malindikenya.net e delle pagine facebook collegate al sito (più di 40 mila iscritti) riceviamo quotidianamente in questo periodo, anche da nuovi utenti.
C’è chi aveva prenotato in precedenza una vacanza, un safari o anche solo la classica settimana di mare e sole e sta attendendo l’ultimo secondo possibile prima di disdire.
Coppie in viaggio di nozze, appassionati di savana che per la prima volta avevano deciso di vivere il sogno della Grande Migrazione, persone che dopo tanto erano arrivate al grande salto: prenotare per il mese di agosto per capire se il Kenya fosse il posto giusto per trasferirsi e cominciare una nuova vita. Insomma, quasi tutte le tipologie di turisti e viaggiatori che abbiamo visto in più di trent’anni e che hanno creato il mito dell’Africa “all’italiana”.
C’è anche chi invece di punto in bianco, forse per reagire al periodo di clausura e all’imbarbarimento morale della società, uscito allo scoperto con la crescente frustrazione mondiale e “social”, sta pensando al Kenya come possibile via di fuga temporanea, un’oasi di libertà e respiro prima di rituffarsi in un autunno che in Italia sarà bello focoso.
Chi invece il Kenya se l’è vissuto già altre volte e ce l’ha nel cuore, non ha bisogno di tante raccomandazioni, sta solo aspettando che riaprano i voli, sapere se dovrà pagare qualcosa in più degli altri anni per viaggiare e come sempre sceglierà di vivere, perché siamo fatti di tempo e il tempo non aspetta. Il Kenya, per fortuna, sì.
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
MARKETING
di redazione
L’ente del Turismo keniano riprende la sua attività di marketing e di promozione turistica e punta...
NEWS
di redazione
Malindi prosegue il suo processo di restyiling in attesa del ritorno del turismo: quello locale di...
NEWS
di redazione
E' stato un rientro solo a metà, quello di ieri dalle vacanze sulla costa keniana.
Una buona parte di turisti, quelli locali soprattutto, hanno fatto ritorno a Nairobi e nelle altre cittadine del nord del Paese, per la ripresa delle...
TURISMO
di Freddie del Curatolo
Il futuro del turismo in Kenya dopo il Covid-19 non riguarda solo un “business” di pochi né tantomeno di ...
TURISMO
di redazione
"E'una notizia molto positiva quella che riguarda l'adeguamento dell'aeroporto di Malindi ai voli lungo raggio e che conferma il lavoro svolto in questi anni dal governo per avere uno scalo nel posto in Kenya tra i piu graditi agli italiani.
Sono...
TURISMO
di redazione
Non facciamoci illusioni, particolarmente noi italiani conosciamo i politici e il "politichese", ma la dichiarazione del Governatore della Contea di Kilifi Amason Jeffah Kingi è...
NEWS
di Freddie del Curatolo
Il Kenya è stato classificato tra i paesi mondiali che hanno recuperato più velocemente posizioni negli introiti provenienti...
VOLI
di Leni Frau
Un altro volo charter che prima della pandemia portava settimanalmente turisti sulla costa del Kenya, ha...
NEWS
di Freddie del Curatolo
Il turismo in Kenya è in netta ripresa e manda segnali di ottimismo per il proseguo della stagione. Questo...
TURISMO
di redazione
Il Ministro del Turismo del Kenya Najib Balala esce allo scoperto, alla vigilia della più importante manifestazione fieristica del settore nel suo Paese e denuncia il calo degli arrivi internazionali nel Paese e l'occupazione delle strutture alberghiere da parte di...
TURISMO
di redazione
La stagione turistica sulla costa del Kenya è stata archiviata da poco e già il settore si prepara a ricevere...
NEWS
di redazione
Il Kenya e gli altri paesi dell’Africa Subsahariana restano tabù dall’Italia almeno...
TURISMO
di Leni Frau
Il Kenya è uno dei desideri dei viaggiatori di tutto il mondo per quando si potrà nuovamente ...
TURISMO
di Freddie del Curatolo
Il dati del Ministero del Turismo del Kenya riguardo all’afflusso di visitatori del Paese sono lusinghieri e...
TURISMO
di Freddie del Curatolo
In un periodo così problematico in cui le priorità sono la salute pubblica e la sicurezza alimentare di un Paese composto per...
NEWS
di redazione
Flavio Briatore ha deciso di vendere il suo prestigioso resort-Spa Lion In The Sun a Malindi.
L'annuncio è arrivato durante una conferenza stampa del suo manager Philip Chai, che è anche il direttore dell'associazione degli hotelier della costa nord keniana. Dichiarazione...