Nell’ambito della settimana della cucina italiana nel mondo, che in Kenya prende il via oggi con le iniziative della nostra Ambasciata e dell’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi, quest’anno c’è una dolcissima competizione, che porterà i residenti e i turisti di stanza a Nairobi a celebrare uno dei dessert più famosi del nostro paese, il Tiramisù. Il tradizionale dolce nato a Treviso (la leggenda vuole in una casa di piacere, per “tonificare” i clienti) viene citato per la prima volta nel noto libro dell’Ottocento di Pellegrino Artusi “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Qui appare per la prima volta la ricetta con i sei ingredienti fondamentali: cacao, caffè, mascarpone, savoiardi, tuorlo d’uovo e zucchero. Da allora, come appunta l’Accademia del Tiramisù della cittadina veneta, le variazioni sul tema sono migliaia, fino ad arrivare oggi alle deviazioni vegane o alle suggestioni con formaggi o peperoncino.
A Nairobi per tutta la settimana sarà possibile assaggiare gratuitamente il delizioso dessert in otto locali, tra ristoranti e pasticcerie e decidere quale incontra maggiormente i propri gusti. Si potrà votare con il telefonino tramite un qr code che si troverà nel locale e alla fine del percorso una giuria di qualità aggiungerà il proprio giudizio, essendo felicemente costretta a valutarli tutti.
Questi i locali dove troverete il tiramisù da competizione: Caffè Concerto, Cultiva, Il Giocoliere, La Dolce Vita, Lucca at Kempinski, Mambo Italiano, Non Solo Gelato e Sugo.