POLITICA
14-05-2021 di redazione
L’Alta Corte del Kenya ha dichiarato illegale il processo avviato dal Presidente della Repubblica del Kenya e del leader dell’opposizione Raila Odinga denominato BBI (Bulding Bridges Initiative) definendolo incostituzionale.
La BBI è nata dopo la famosa “stretta di mano” con cui i due storici rivali hanno deciso di collaborare per cambiare la costituzione e trovare una soluzione per la guida del Paese in vista della tornata elettorale del 2022.
Le motivazioni riguardano i problemi mai risolti che giacciono tra le fondamenta del Paese: il tribalismo, la corruzione, l’inclusività.
Per una parte dell’opinione pubblica la BBI è solo un tentativo per Kenyatta di poter rimanere in sella al Governo dopo il secondo mandato, cosa che non sarebbe possibile con le leggi attuali, e per Odinga di coronare il sogno di diventare Presidente alla soglia degli ottant’anni.
Con la creazione dei ruoli di Primo Ministro e Presidente, ciò sarebbe possibile.
La BBI è nata come un’iniziativa popolare, espressa ai cittadini durante pubbliche partecipazioni in giro per il Kenya, fin tanto che è stato possibile prima delle restrizioni pandemiche.
Dopo aver ottenuto consensi di piazza, l’emendamento è stato sottoposto alle 47 contee ed è passato a grande maggioranza. Solo 6 le contee che non hanno votato la proposta di modificare la costituzione.
PER SAPERNE DI PIU’ SU COS’E’ LA BBI CLICCA QUI
Oppositore della legge il solo attuale Vicepresidente William Ruto, molto temuto e speranzoso di diventare il prossimo leader del Paese. Anche la sua etnia, i Kalenjin, si sono opposti nelle contee di appartenenza e in Parlamento, dove la BBI è approdata nelle scorse settimane, passando con maggioranza assoluta sia tra i deputati che in senato.
“C’è un Dio immenso in cielo che ama il Kenya” ha scritto Ruto sul suo profilo twitter, dopo la sentenza.
Ma tutto questo ora potrebbe essere vanificato dai cinque giudici dell’Alta Corte che si sono espressi giovedì in tarda serata motivano che il Presidente ha agito con un abuso di potere fin dalla formazione di BBI, violando il capitolo VI della costituzione del Kenya per aver tentato di cambiare la costituzione attraverso un processo incostituzionale che in realtà è un’iniziativa del suo governo più che un moto popolare. La sentenza letta dal giudice giudice Joel Ngugi, afferma che il presidente ha commesso un errore legale fatale nel tentare di emendare la costituzione attraverso un'iniziativa popolare e che si può arrivare ad un referendum solo dopo l’iter parlamentare previsto dall’attuale costituzione o su una vera iniziativa popolare.
"Il presidente non può essere un iniziatore e allo stesso tempo un arbitro nell'emendamento della costituzione - ha espresso la Corte – il conflitto di interessi è chiaro: il Presidente ha oltrepassato i suoi poteri quando ha proposto emendamenti alla costituzione al di fuori del suo chiaro mandato".
Lampante, per i giudici, è il fatto che fosse Kenyatta a presiedere la Task Force per l’implementazione della BBI.
Allo stesso tempo, quindi, i giudici hanno dichiarato incostituzionale il referendum che si sarebbe dovuto tenere il prossimo mese di agosto per chiedere ai cittadini di approvare le modifiche espresse dalla BBI. Oltre a Kenyatta, infatti, viene chiamata in causa per errori commessi, la commissione elettorale indipendente del Kenya (IEBC).
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
POLITICA
di redazione
E’ ufficiale, anche la Corte Suprema del Kenya ha bocciato le principali richieste della cosiddetta...
APPUNTAMENTI
di redazione
Convegno a Nairobi sul Referendum Costituzionale organizzato in collaborazione con Senza Bavaglio Centro Studi per il Giornalismo.
Parteciperanno il costituzionalista Lorenzo Spadaccini, professore all’università di Brescia, il professore di economia Giovanni La Torre ed il senatore del Movimento Cinque Stelle...
NEWS
di redazione
La proposta di Uhuru Kenyatta e Raila Odinga di arrivare ad un referendum nazionale per cambiare...
NEWS
di redazione
Una decisione dell'Alta Corte di Nairobi potrebbe costituire l'importante precedente per cambiare il sistema delle contravvenzioni del traffico.
Gli automobilisti prossimamente potranno richiedere di pagare la multa sanzionata all'istante all'ufficiale del traffico, anziché doversi presentare in Corte come...
POLITICA
di Freddie del Curatolo
Oggi, venerdì 20 agosto, è un giorno molto importante per la politica keniana, a poco meno di...
POLITICA
di redazione
Il Presidente Uhuru Kenyatta ha scelto Kisumu, terza città del Kenya e tradizionale roccaforte del...
ITALIA
di redazione
Da quest'anno anche chi trascorre buona parte dell'anno in Kenya ma non è residente iscritto all'Associazione Italiana Residenti all'Estero (AIRE) può votare al prossimo Referendum costituzionale italiano dal suo luogo di villeggiatura, purché stia trascorrendo un periodo di soggiorno superiore ai...
NEWS
di redazione
E’ ufficiale: le prossime elezioni politiche in Kenya si terranno il 9 agosto del 2022, come previsto dalla...
ULTIMORA
di redazione
L'Alta Corte del Kenya ha sospeso il divieto da parte della National Environment Management Authority (NEMA) per le...
CONSOLARE
di redazione
Il prossimo 12 giugno 2022 gli italiani voteranno cinque referendum popolari che riguardano...
POLITICA
di Freddie del Curatolo
Il Kenya si avvia verso il referendum costituzionale per cambiare 58 articoli delle sue leggi...
NEWS
di redazione
Una storica decisione dell'Alta Corte apre le porte ai diritti di gay e lesbiche del Kenya e di...
ULTIMORA
di redazione
E' andato a vuoto quello che dovrebbe essere l'ultimo tentativo dell'alleanza di opposizione NASA di rimandare le elezioni nazionali in Kenya, fissate per il prossimo 8 agosto.
La fazione capeggiata da Raila Odinga, che sta guadagnando consensi nelle ultime settimane...
NEWS
di redazione
Una lezione di democrazia per tutta l'Africa e per il mondo intero.
Così è stata definita la decisione della Corte Suprema del Kenya dai membri dell'alleanza politica NASA, che si è vista accogliere poche ore fa il ricorso presentato contro...
INFORMAZIONI
di Ambasciata d'Italia in Kenya
L’Ufficio centrale per il referendum della Corte di Cassazione, con ordinanza depositata in data 23...
ULTIMORA
di redazione
C'è ancora incertezza sullo svolgimento o meno delle elezioni di giovedì 26 ottobre, nonostante per domani il Governo abbia indetto una giornata festiva per...