Il Kenya tocca quota 100 decessi a causa del virus Covid-19. Con le ultime quattro morti accertate nelle strutture ospedaliere del Paese nell’arco delle ultime 24 ore il numero totale raggiunge le tre cifre, allineandosi in questa triste graduatoria ad altre 75 nazioni del mondo.
Durante la conferenza stampa quotidiana di sabato 13 giugno ad Afya House, il rappresentante del Ministero della Salute ha dichiarato che, su 3503 tamponi analizzati sono stati rilevati 152 casi di positività nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 3457 persone contagiate in tre mesi nel Paese.
Tutti i 152 casi sono keniani, di cui 116 sono maschi e 36 femmine. 
Come detto, sono 4 i decessi registrati ma nello stesso tempo sono stati dichiarate guariti e dimessi 57 pazienti, che portano il totale dei recuperi a 1221 e i casi tuttora attivi a 2136.
Per quanto riguarda la suddivisione geografica dei casi, il bollettino riporta che a Nairobi ci sono stati 70 positivi con una buona parte provenienti dal quartiere di Embakasi ed ancora un focolaio importante nello slum di Kibera.
A Mombasa i casi sono stati 41, di cui 14 a Nyali ed altrettanti nella città vecchia.
Nella Contea di Busia, fulcro dell’ingresso di autotrasportatori che entrano ed escono dal Paese attraverso il confine con l’Uganda a Malaba, sono stati rilevati 16 casi, mentre nella contea di Kiambu i contagiati sono 9 (Ruiru, Thika e altre cittadine satellite della Capitale), quattro sono di Kajiado, tre a Machakos e Migori, 2 a Kisumu e uno a testa nelle contee di Taita Taveta, Narok e Uasin Gishu.
Per quanto riguarda le zone di confine e le dogane, considerate punti sensibili per rilevare ed isolare il virus, il Governo ha promesso l’invio di tamponi rapidi che potranno avere riscontro dopo 12 ore e non dopo 24.