“Ho deciso di riaprire Rosada Beach per passione, perché credo nella ripresa del turismo in Kenya e perché Rosada rappresenta da 20 anni uno dei simboli del piacere di frequentare Malindi”.
A parlare così è l’imprenditore monegasco Carlo Falco, che ha rilevato un anno e mezzo fa l’elegante ristorante bar discoteca con servizio spiaggia a Silversand e, dopo averlo rilanciato alla grande, ha dovuto bruscamente interrompere tutto e chiudere.
“In un primo tempo ho deciso di non riaprire, attendendo la fine delle restrizioni ed il ritorno del turismo internazionale – spiega Falco – ma non si può attendere oltre e non importano i guadagni e gli ulteriori investimenti, dobbiamo dare un segnale forte di impegno e voglia di attirare gente in questa meravigliosa location. Malindi merita strutture di un certo tipo e servizi adeguati alle esigenze di viaggiatori che apparterranno sempre più all’elite di chi si può e si vuole permettere una vacanza speciale. L’intenzione è quella di allargare sempre più gli orizzonti per invogliare una clientela proveniente da tutto il mondo, confidando che il periodo natalizio sia stato un trampolino e che il 2021 coincida con il ritorno della fiducia di chi ama viaggiare e godersi momenti speciali”.
La filosofia della qualità e di non “vivere alla giornata”, condivisa da altri imprenditori che hanno a che fare con esperienze a Montecarlo (Flavio Briatore e il suo Billionaire, Roberto Lenzi e Paparemo Beach a Watamu, tanto per citarne due), è molto più di un segnale di speranza, è una mossa tangibile che fa bene all’immagine della destinazione e torna ad offrire uno dei punti fissi del relax e del divertimento di Malindi.
A giorni la riapertura di Rosada, con molte novità per quanto riguarda il management, il menu e gli appuntamenti.