A colpi di poche centinaia di dosi alla settimana non si può fare molto per vaccinare più cittadini keniani possibili (magari con la priorità data a chi lavora nel settore turistico( nella Contea di Kilifi.
L’inversione di tendenza sembra poter arrivare dal prossimo lunedì, 6 settembre, quando nelle strutture ospedaliere preposte, a Malindi e Kilifi, ci sarà disponibilità di nuovi vaccini (si parla di Moderna e non più di AstraZeneca) per chi dovrà assumere la prima dose. Altre forniture di AstraZeneca saranno disponibili prossimamente per chi ancora deve ricevere il richiamo.
Da lunedì all’ospedale distrettuale di Malindi, dalle 8.30 alle 12.30, i vaccini torneranno ad essere disponibili e non occorre prenotazione, basta presentarsi. 
Nel frattempo gli imprenditori italiani del settore del turismo hanno già chiesto ufficialmente alle istituzioni locali di rinforzare le previste spedizioni di nuovi vaccini su Malindi, per permettere a chiunque operi nell’ambito del turismo a tutti i livelli di vaccinarsi ed ottenere quanto prima il suo certificato “covid free” che potrebbe diventare fondamentale per la riapertura graduale del turismo dall’Europa e particolarmente dall’Italia, come abbiamo già scritto nei giorni scorsi. Lo sforzo congiunto degli hotelier di Watamu, del Governatore di Kilifi Amason Kingi e del parlamentare Owen Baya potrebbero presto portare altri benefici al programma.