Il Kenya si prepara a lanciare nello spazio il suo primo satellite operativo per l’osservazione della terra. I passi avanti dell’ingegneria spaziale nel paese devono innegabilmente dire grazie anche alla collaborazione con l’Italia grazie al Centro Spaziale Luigi Broglio di Ngomeni, vicino Malindi, recentemente visitato anche dal Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, insieme con il Ministro della Difesa Aden Duale. E’ stato proprio il Ministero della Difesa, in una conferenza stampa congiunta con l'Agenzia spaziale del Kenya, ha rivelare che il prossimo 10 aprile tutto è pronto per lanciare il primo satellite che è stato chiamato “Taifa 1” (in lingua kiswahili, taifa significa “nazione”). Il lancio sarà effettuato dall’organizzazione Space X tramite un razzo Falcon-9 dalla base di Vandenberg, in California, USA. Kenya Space Agency ha dichiarato che “Taifa-1” è stato interamente progettato e sviluppato da un team di ingegneri kenioti e che la produzione delle parti e i test sono stati effettuati in collaborazione con EnduroSat AD, un produttore aerospaziale bulgaro.
Il team keniota ha seguito una formazione personalizzata di tre mesi sull'ambiente spaziale, la meccanica orbitale, l'ingegneria dei sistemi spaziali, le operazioni spaziali e la gestione del progetto, per essere in grado di comprendere e progettare una missione in grado di sopravvivere all'ambiente spaziale estremo.
"Il progetto ha comportato la ricerca e lo sviluppo dei diversi componenti della progettazione di una missione satellitare, l'intero ciclo di sviluppo del satellite, il controllo in orbita, la ricezione e l'elaborazione dei dati", hanno dichiarato la KSA e il Ministero della Difesa. Il risultato è che il satellite fornirà dati satellitari tempestivi e regolari che saranno d’aiuto all'agricoltura e alla sicurezza alimentare, alla gestione delle risorse naturali, alla gestione dei disastri e al monitoraggio ambientale e che, “contribuirà in modo significativo a stimolare la crescita delle capacità di sviluppo dei satelliti, di analisi ed elaborazione dei dati e di sviluppo delle applicazioni della nascente economia spaziale del Kenya”.