Il Kenya sotto scacco della compagnia nazionale che fornisce l’energia elettrica per i suoi disservizi.
La Kenya Power & Lightning (KPLC) ha ammesso che da venerdì il sistema di fornitura di corrente sta avendo grossi problemi e quel che è più grave è che è stato colpito anche l’aeroporto internazionale Jomo Kenyatta di Nairobi, oltre alla stessa capitale e alle principali città del paese, con Mombasa dove nel pomeriggio di ieri la situazione non era ancora tornata alla normalità.

La mancanza di energia elettrica all’aeroporto, invece, sembrerebbe essere stata causata dal generatore principale che serve i terminal principali che non sarebbe riuscito a riavviarsi dopo l'interruzione, lasciando i turisti al buio dalle 9 di sera alle 3 del mattino e bloccando tutte le operazioni in partenza e in arrivo, soprattutto per quanto riguarda i controlli con gli scanner. Solo i gruppi di continuità delle torri di controllo hanno potuto funzionare e far atterrare gli aerei in arrivo, anche se i disservizi sono stati molti e le autorità non abbiano emesso comunicati ufficiali su ritardi e disservizi riversatisi sui viaggiatori.

Sconsolato il ministro dei Trasporti, Kipchumba Murkomen, che si è scusato con i cittadini e dapprima ha scritto sul suo profilo X Twitter "non ci sono scuse che valgano la pena di essere riportate e non c'è motivo per cui il nostro aeroporto sia al buio", poi ha silurato i vertici dello scalo internazionale nairobino.
Murkomen ha annunciato l’immediata rimozione del direttore generale dell’aeroporto e ha annunciato una rivoluzione nell’amministrazione. “Inoltre, per evitare che si ripeta un incidente simile, è stato deciso di mettere immediatamente in funzione i due generatori acquistati più di due anni fa” ha aggiunto.

Leggermente migliore la situazione nelle destinazioni turistiche costiere, dove la fornitura di elettricità sta andando a singhiozzo da alcuni giorni, ma tutto sommato viene erogata per diverse ore al giorno, mentre nella seconda città del paese, come del resto a Kisumu, Eldoret e Nakuru, le altre città più importanti, i problemi sono stati più gravi e prolungati. Nella capitale, secondo quanto dichiarato da KPLC, la situazione è tornata alla normalità nella giornata di ieri.