ARCHIVIO
01-01-2012 di redazione
La risposta di Iacchetti
Iacchetti fa un po' l'offeso con malindikenya.net che gli fa "le pulci". Noi contestiamo un'inesattezza di comunicazione sull'aiuto che i proventi del suo disco di Natale daranno, attraverso Amref Italia, alla popolazione dell'entroterra di Kilifi. Lui se la prende: "L'importante è che quei soldi saranno consegnati ad Amref, poi se il progetto è già stato ultimato cosa importa?". Bastava semplicemente scusarsi per continuare a parlare, in ogni occasione (e anche sul suo sito ufficiale), di un progetto che deve ancora iniziare, che verrà ultimato l'anno prossimo. Come dire che c'è bisogno in fretta di quei soldi. Tecniche di vendita applicate al sociale, che fa un po' tristezza. Noi conosciamo la limpidezza e le buone azioni di Amref, ma anche da loro ci saremmo aspettati una correzione, invece di una polemica che non era nostra intenzione sollevare. Ma a questo punto, dato che il sociale è uno dei nostri terreni più sondati e che abbiamo sempre propagandato la cristallinità, sopra ogni altra cosa. A questo punto chiediamo ad Amref e a Iacchetti quanti soldi verranno dati per il progetto della diga di terra a Bamba (già finita peraltro). Perchè ci risulta (da fonti Amref) che il costo di tale diga si aggira sui 40 mila euro. Sono già stati venduti 35 mila album (disco d'oro annunciato nei giorni scorsi). Ciò vale a dire, costi della diga coperti anche se arrivasse solo 1 euro e 10 centesimi a disco. In realtà se almeno la metà dei proventi venissero girati ad Amref...altro che diga di terra. Senza contare i diritti della Siae. Chi se li metterà in tasca quei soldi? Enzino, tu che negli anni hai scoperto tante cialtronate italiane, perchè non sei più chiaro?(31/01/2012)
Victoria Beach Resort, paradiso in centro
Oggi si chiama Victoria Beach Resort e, sotto una nuovissima ma esperta gestione, offre il relax, i comfort e il piacere di un piccolo paradiso sulle rive dell'Oceano Indiano, pur essendo in pieno centro di Malindi. A cinquanta metri dal Casino, sulla principale via turistica e commerciale dove si svolge la vita quotidiana della cittadina, Victoria Beach Resort è un'oasi di eleganza e serenità insospettabile. La struttura si presenta come un transatlantico pronto a salpare, sulla prua è situato un suggestivo ristorante dominato dall'albero della nave. L'hotel si compone di camere e due piscine, con un'ampia spiaggia a disposizione dei clienti, davanti all'incontaminato paesaggio oceanico, tra palme e frangipani. Un luogo incantevole e comodissimo per la sua vicinanza a tutto. Ideale per chi ama il relax, la privacy ma anche la vita turistica di Malindi. Da oggi Victoria Beach Resort è anche sponsor di malindikenya.net. Salutiamo la nuova gestione e auguriamo loro un buon lavoro per la fine della stagione e per quella successiva.
E se il buongiorno si vede dal mattino...siamo sulla strada buona.(30/01/2012)
Un pulmino per Mayungu
Un pulmino per l'orfanotrofio di Mayungu in Kenya. Un pulmino per unire un gran numero di associazioni dei Comuni di Perosa e Pomaretto e spronare i giovani a fare volontariato, tutti insieme. Si chiama Operazione Jambo Car il progetto ideato nel 2011 a Perosa Argentina per creare una rete tra le associazioni del territorio e i giovani impegnati nel sociale. Un modo per unirsi con un obiettivo comune e raccogliere fondi per la realizzazione di opere concrete appoggiandosi a onlus già esistenti.
«L’idea - racconta Andrea Garavello, assessore allo Sport, alle Associazioni e alle Politiche giovanili di Perosa - è nata per creare spirito di gruppo tra i tanti giovani impegnati attivamente sul territorio. Le associazioni sulla carta nel nostro Comune sono una trentina, di cui la metà attive. Abbiamo pensato fosse bello avere un obiettivo che coinvolgesse tutti, compreso un Comune a noi vicino come Pomaretto e le sue realtà».(29/01/2011)
Nella regione del Turkana il parco eolico più grande del mondo
Il progetto eolico Turkana, nato per incrementare la produzione di energia elettrica in Kenya grazie all’istallazione di 365 turbine in un’area di 16 ettari, sfrutterà la capacità istallata di 300 MW e, secondo quanto riferito dal consorzio Lake Turkana Wind Power che si sta occupando del progetto, verranno a crearsi 2.800 nuovi posti di lavoro.
Il mega progetto studiato per la regione del Lago Turkana una volta completato rappresenterà l’istallazione eolica più grande del mondo(28/01/2012)
Iacchetti e Amref, disco d'oro per il Kenya ma il progetto è vecchio
Il disco di Natale di Enzo Iacchetti, a cui hanno partecipato artisti del calibro di Mina, Lucio Dalla, Claudio Baglioni, ha superato le 35 mila copie vendute, soglia per la quale oggi si ottiene il disco d'oro. Un traguardo meritato per la canzone "Buon Natale" contenuta nell'album ma soprattutto per l'intento benefico del lavoro musicale. Nel sito del comico e nelle sue dichiarazioni continue, in tv e sui giornali, si sbandiera un progetto insieme ad Amref che permetterà di creare una diga di terra per la raccolta d'acqua nella provincia di Bamba, entroterra di Kilifi. Ebbene, noi di Malindikenya.net ci siamo recati a Bamba, abbiamo parlato con Amref, dai responsabili locali fino al direttore di Amref Italia Tommy Simmons, per scoprire che in realtà il progetto di cui parla Iacchetti è già stato finanziato ed ultimato. "Il piano quinquennale di aiuti a Bamba si è concluso lo scorso settembre - assicura il prefetto di Bamba, Stephen Mungua - e non è previsto nessun altro progetto in questa zona". A confermare il tutto è il responsabile Amref di Malindi, Joseph Karisa Mwakombe. "Dallo scorso settembre Amref non è più nella zona di Bamba - dice Mwakombe al nostro portale - ci siamo spostati a Magarini".
Ma allora di cosa parla Enzo Iacchetti quando dice che grazie al suo disco 2607 persone il prossimo anno potranno accedere all'acqua? Se si parla di progetti precedenti, quelle persone già vi accedono e quelle che non vi possono ancora accedere rimarranno senza acqua anche l'anno prossimo. Altro che buon Natale! Eppure con due soldini in più, dei vari Baglioni, Mina, Ruggeri, Vecchioni, Vasco Rossi e Dalla, si potrebbe davvero creare qualcosa di nuovo. Per il direttore di Amref Italia Tommy Simmons si è trattato di un malinteso di comunicazione: "In effetti la diga esiste già, ne abbiamo parlato con Iacchetti già dallo scorso aprile ed è stata ultimata ad agosto. Abbiamo anticipato noi i soldi, che i proventi del disco andranno a coprire". E i famosi lavori nel 2012? "Riguarderanno la recinzione attorno alla diga ed alcuni aggiustamenti del bacino idrico - spiega Simmons - in ogni caso l'operazione di Iacchetti è stata encomiabile". Ne siamo certi e ben conosciamo la bontà delle azioni di Amref in Kenya. Quel che ci lascia un po' sorpresi è la superficialità di Iacchetti che solitamente (non solo per la lunga militanza a Striscia) è preciso e pignolo quando si tratta degli altri. Qui continua a parlare di un progetto futuro, quando invece il suo disco insieme a musicisti milionari finanzia un progetto già esistente e non qualcosa in più che aiuterà i kenioti nell'immediato futuro. Qui non esiste il tapiro, ma malindikenya.net potrebbe creare il "facocero d'oro"...
Correggere please!(27/01/2012)
Oleodotto Lamu-Sud Sudan: siglato l'accordo
E' stato siglato ieri l'accordo definitivo tra Kenya e Sud Sudan per la costruzione dell'oleodotto che collegheràil porto di Lamu, in Kenya, con la nuova nazione del Sud Sudan, frutto dell'annosa battaglia per l'indipendenza della regione che si è staccata dallo Stato governato illegalmente dal dittatore Bashir. Per non dipendere da Port Sudan, il nuovo Stato si appoggerà al Kenya, sfruttando l'attracco dell'isola islamica.
E' questo uno dei motivi che hanno spinto il Kenya a dichiarare guarra al terrorismo somalo, che avrebbe minacciato la costruzione e il successivo funzionamento dell'oleodotto. Anche l'Etiopia potrà usufruire dello sbocco sul mare nel porto di Lamu, che affiancherà Mombasa e si spartirà il traffico marittimo con il primo porto del Kenya. Resta da capire invece che fina faranno il patrimonio naturalistico di Lamu, la bellezza delle sue isole incontaminate e del suo mare cristallino, l'ecosistema della barriera corallina e i fondali famosi per le immersioni subacquee e il passaggio dei delfini.(26/01/2012)
Kenyatta e Ruto condannati
Ieri la Corte Internazionale dell'Aja ha confermato le accuse del Procuratore Capo Luiz Moreno Ocampo nei confronti di quattro dei sei importanti uomini politici kenioti accusati di essere tra i mandanti delle violenze post-elettorali perpetrate nei primi mesi del 2008, che portarono a più di mille vittime, stupri e devastazioni a nord del Paese. il vice primo ministro Uhuru Kenyatta, figlio dello storico primo presidente della Nazione, e l'ex ministro William Ruto, che proprio in questi giorni ha fondato un suo partito con l'intenzione di correre alle prossime elezioni presidenziali, sono stati condannati rispettivamente per essere il manovratore occulto della setta kikuyu dei Mungiki, che aveva il compito di eliminare sostenitori del partito rivale ODM e ne approfittava per compiere atti criminosi di stampo etnico, e per aver ordinato omicidi di massa e disordini nel Paese. Per ora nessuna dichiarazione ufficiale dei due principali condannati, che attenderanno la conferenza stampa di Ocampo prevista per oggi e ricorreranno in appello. Rimane quindi il loro proclama d'innocenza e la non volontà di ritirarsi dalla corsa alle elezioni presidenziali dell'anno prossimo. Condanne simili anche per il Capo dei Servizi Segreti Francis Muthaura e per l'editore e giornalista Joshua Arap Sang. Sono stati assolti per mancanza di prove, invece, il parlamentare Henry Kosgei e l'ex Capo della Polizia Ali Mohamed. Il verdetto della Corte dell'Aja potrebbe adesso dare vita a un dibattito all'interno del Parlamento keniota. C'è a questo punto molta attesa nel paese per le dichiarazioni del presidente Mwai Kibaki (alleato di Kenyatta e Ruto ai tempi delle elezioni a forte sospetto di brogli) e di quelle del Primo Ministro, l'oppositore Raila Odinga. Malindikenya.net vi terrà informati su queste vicende che possono risultare importanti non soltanto per il panorama politico del Paese africano ma anche per quello sociale.(25/01/2012)
Università virtuale dell'Africa a Nairobi
La Banca Africana di Sviluppo (Afdb), l'istituzione chiave per la promozione dello sviluppo economico, sociale e culturale del continente, ha stanziato poco meno di $ 16 milioni a favore dell'Universita' Virtuale dell'Africa (Avu), ateneo on line che raccoglie e mette in rete l'offerta didattica delle migliori e piu' prestigiose Universita' africane. L'Avu ha permesso, in meno di quindici anni di attivita', a 40mila studenti di 27 nazioni africane di laurearsi. L'Universita' on line, che ha la propria sede a Nairobi offre attualmente 219 corsi in tre lingue differenti: inglese, francese e portoghese. Con il nuovo stanziamento si puntera', tra l'altro, a un incremento dell'offerta didattica e al miglioramento tecnologico del portale. (24/01/2012) .
Oggi la sentenza della Corte Internazionale
Oggi è una giornata che potrebbe cambiare di molto lo scenario politico in Kenya. Dopo più di un anno di ricerche e investigazioni, di raccolta materiali e testimonianze, la Corte Internazionale dell'Aja si pronuncerà sulla colpevolezza o meno dei cinque kenioti sospettati di crimini contro l'umanità per i noti fatti post-elettorali del 2008. Tra loro ci sono due dei più importanti uomini politici del Paese: il vice primo ministro Uhuru Kenyatta, figlio dello storico primo presidente della Nazione, e l'ex ministro William Ruto, che proprio in questi giorni ha fondato un suo partito con l'intenzione di correre alle prossime elezioni presidenziali. Il procuratore capo della Corte, Luis Moreno Ocampo, ha da tempo chiesto la condanna di Kenyatta, sospettato soprattutto di essere il capo occulto della setta kikuyu dei Mungiki, che ai tempi del caos post elettorale nel Paese si resero responsabili di violenze di stampo etnico, stupri e omicidi. Se la accuse a carico di Kenyatta o dell’allora ministro William Ruto (o di entrambi) verranno confermate dal tribunale internazionale, ciò potrebbe mettere in discussione le loro possibilità di correre alla presidenza nelle prossime elezioni. Il verdetto della Corte dell'Aja potrebbe però dare vita a un dibattito all'interno del Parlamento keniota. Sia Ruto che Kenyatta hanno dalla loro molti deputati che potrebbero cercare di rigettare la decisione. In questo caso dovrebbero intervenire Paesi influenti come gli Stati Uniti e diplomatici delle Nazioni Unite, come avvenne per la spartizione del potere, con Koffi Annan e Condoleeza Rice come "arbitri" della partita.(23/01/2012)
Addio mama Ines
Oggi le parole servono a poco. Voglio guardare e riguardare questa foto di Mama Ines sorridente, con in braccio la mia secondogenita Anita Tamu. Ines Balasco, titolare del Safari Blu, non è più tra noi. Se l'è portata via qualche giorno fa un infarto, nell'Africa che da più di vent'anni aveva eletto a casa. Da allora la conoscevo e, anche se non ci siamo frequentati molto, abbiamo sempre avuto un legame speciale. Era l'amore per la vita ad unirci, quell'amore che doveva essere più forte dei dolori grandi subiti e così pieno per crescere, confortare e guidare le persone a cui si tiene e che tengono a noi. INES ERA LA VITA. La vita africana, di mare, di amore per il suo Marcello, per i figli, i nipoti lontani, gli amici come me che magari vedeva una volta all'anno. Ho già scritto troppo e sto di nuovo piangendo. Addio mia cara Mama Ines. Ogni volta che uscirò in mare aperto non potrò che avere il tuo sorriso dentro il cuore. Freddie(22/01/2012)
Slittano le elezioni
Le elezioni governative in Kenya non si terranno più nel 2012 ma nel 2013. Lo ha stabilito con un decisione pubblicata oggi l’Alta corte di Nairobi. La notizia, riferita anche dal Daily Nation, è stata data dai giudici Isaac Lenaola, David Majanja e Mumbi Ngugi. Secondo le loro disposizioni, il voto si svolgerà entro 60 giorni dalla fine del mandato degli attuali parlamentari, previsto il 15 gennaio 2013. La data precisa sarà stabilita dalla Independent Electoral and Boundaries Commission (Iebc). Le elezioni, hanno sottolineato gli stessi giudici, potranno essere anticipate solo nel caso in cui non fosse in grado di terminare il proprio mandato l’attuale governo di unità nazionale.(20/01/2012)
Alta stagione già finita?
Come fosse la performance sessuale di un playboy attempato, si temeva il crollo verticale. "Una, ma fatta bene" ci si augura a una certa età. Malindi, che quest'anno comunque ha abbassato quella media dei suoi frequentatori, di mezza età se ne intende e non ha potuto evitare il crollo che la crisi economica del mondo occidentale ha accentuato.
Da Natale fino all'Epifania in Costa Nord si è marciato a livelli record, che se fosse così almeno quattro mesi all'anno saremmo tutti milionari. Invece sono i soliti quindici giorni di gloria (un po' come i quindici minuti di Andy Warhol) che ci fanno sognare e poi ci lasciano su una spiaggia bianca, sedotti e abbandonati come una turista innamorata di un beach boy. Chi se la gode, da questa settimana in avanti, sono i semi-residenti: creature mitologiche metà turista e metà nababbo.
Felici loro, che tornano a poter parcheggiare davanti ai bar e ai negozi, che pagano finalmente il pesce come nel resto dell'anno, che trovano facilmente il lettino in spiaggia, la pizza durante la prima mezzora di soggiorno in un ristorante e tante altre "facilities" che nei fatidici quindici giorni di altissima stagione vengono loro negate. Senza parlare dei residenti storici, antichi, paleolitici. I pezzi d'archeologia italiana a Malindi non vedono l'ora che le migliaia di connazionali natalizi spariscano dalla loro vista. E il bello è che molti ancora lavorano e sopravvivono grazie a loro! Si sa, Malindi (con i satelliti Watamu e Mambrui che ultimamente si vantano di girare su orbite proprie) è un luogo strano, oseremmo dire "diverso da tutti gli altri". Così il pur breve periodo in cui si mette fieno in cascina per permettersi un letargo degno della talpa canadese, diventa uno dei pochi motivi di stress di una vita africana al tiepido rallentatore della costa keniota. Qualcuno lancia il monito: "dura sempre troppo poco, arriveranno tempi duri", ma a lui tocca il ruolo di Cassandra keniota e nessuno se lo fila. Anche perchè se i tempi duri sono il dolce far niente all'ombra di una palma, l'andare in spiaggia e tuffarsi nell'oceano indiano e mangiare mal che vada una porzione di sima (la polenta) con un sughetto di verdure per 20 centesimi di euro...altro che crisi occidentale...vengano pure questi tempi duri, karibu!(19/01/2012)
Un festival dedicato a nonno Obama
Si aprira' lunedi' nella provincia di Nyanza, nel Kenya sud-occidentale, la II edizione del Festival di musica e teatro ispirato a Ogelo Obama, nonno del 44esimo presidente americano, Barack Obama, originario della zona, che dedico' la sua vita alla diffusione dell'arte e della cultura tradizionali di questa regione del continente. La stima che lo circondò da vivo e in seguito la memoria delle sua azioni hanno spinto le autorita' a dare il suo nome al villaggio natio, che attualmente si chiama Kogelo. Ed e' proprio qui, nel paese originario della famiglia Obama, che si svolgera' il festival che durera' cinque giorni e il cui nome e' 'Kogelo Village Pride of Nyanza, Kenya and Africa". La manifestazione offrira' un concentrato del meglio delle tradizioni locali, che vanno dalla musica alla danza, dallo sport alla recitazione di antichi poemi guerreschi. Sezione speciali saranno dedicate all'artigianato artistico e alla gastronomia. (AGIAFRO 18/1/2012)
Contrabbando d'avorio, 2011 anno horribilis
Il 2011 è stato l'anno peggiore per il contrabbando di zanne d'avorio da che in Kenya la caccia agli elefanti è diventata illegale. Da tempo non si registrava una recrudescenza così forte del fenomeno del bracconaggio nei parchi nazionali. Tre grossi sequestri, nell'anno passato, danno la misura del traffico di avorio nel Paese: 645 zanne trovate in un container a Mombasa, dirette in Asia, 450 sequestrate a Nairobi, con il coinvolgimento di cinesi e oltre 700 in un terzo blitz compiuto dalla polizia keniota. Ieri a Voi un ranger del parco nazionale dello Tsavo è stato gravemente ferito in uno scontro a fuoco con i bracconieri. Nei mesi scorsi quattro di loro erano stati uccisi e uno era morto dopo aver mangiato la carne di un pachiderma ucciso da suoi complici con dardi avvelenati. Malindikenya.net oggi parte per Voi e Oloitokitok per andare sui luoghi del traffico e capirne le dinamiche da vicino. Si tratta di un reportage che dalla prossima settimana regaleremo, a puntate, ai nostri lettori. Nel frattempo vi regaliamo qualche giorno di vacanza o di rilettura di racconti, frammenti ed altri articoli. A rileggerci lunedì prossimo!(17/01/2012)
Pittarello aiuta Malindi United
Durante la presentazione dell'anno 2012 all'accademia Malindi United, l'industriale calzaturiero padovano Pittarello ha voluto presenziare e ribadire l'interesse a collaborare con la scuola calcio. Pittarello, che ha casa in Kenya ed è anche nel consiglio d'amministrazione del Padova Calcio, si spenderà per una partnership e intanto ha lasciato una personale donazione. Asante rafiki!(16/01/2012)
Integrazione e solidarietà a Mambrui
Una giornata che non è da ricordare soltanto per la lodevole iniziativa dell'associazione Cremona For Kenya Onlus di convogliare donazioni a favore della Mambrui Secondary School, ma anche per il significato di un incontro, quello tra il Vescovo di Malindi Emmanuel Barbara e la comunità islamica del paese keniota. L'occasione è stata fornita dalla giornata di sabato, in cui sono state ratificate le donazioni del gruppo di amici riunitisi sotto il nome di "Compagnia delle Griglie". Un gruppo molto unito di cremonesi dai 35 ai 40 anni che si distinguono da anni per le raccolte di fondi che poi vanno destinati in solidarietà. Da due anni l'innamoramento per il Kenya da parte di due soci fondatori, hanno convogliato le offerte verso la scuola superiore di Mambrui, dove Licio D'Avossa, presidente di Cremona For Kenya Onlus, ha già portato a termine diversi progetti. Quest'anno grazie alla Compagnia delle Griglie, la Onlus ha potuto finire il dormitorio e biblioteca. Ma qualcosa di ancora più grande si prepara. In memoria di uno degli amici di Cremona, Alessandro Mecchia detto "Mec", inizia il Progetto Mec che prevede la costruzione di una nursery a Mambrui, con le tre classi preparatorie alla scuola. Da ricordare, da aiutare e da seguire!(13/01/2012)
Vademecum del buon turista
Il Kenya è un Paese da capire e da rispettare, non soltanto da frequentare in vacanza senza rendersi conto che si tratta di un mondo per molti versi diversissimo dal nostro occidentale. Un mondo con le sue regole, i suoi usi e costumi e le sue abitudini. Ecco una bella idea del Cisp per far sì che i turisti italiani si possano calare appieno nella realtà keniota, rispettandola. Il “vademecum del buon turista” propone dei criteri di comportamento per dare al turista in vacanza sulla costa del Kenya la possibilità di fare scelte consapevoli e per evitare di adottare involontariamente dei comportamenti che potrebbero essere considerati negativamente dalla popolazione locale.
Il Vademecum è frutto di un lavoro congiunto con le comunità locali e di un lungo processo di consultazione realizzato dal CISP insieme alle autorità e partner locali che partecipano alla realizzazione del progetto per la creazione di un Centro per la Protezione dell'Infanzia a Malindi (finanziato da UNICEF). Hanno avuto un ruolo fondamentale per la realizzazione e distribuzione del Vademecum anche altre organizzazioni, tra le quali in particolare la ONLUS Watoto Kenya, cui va un ringraziamento speciale.(12/1/2012)
Elettricità: summit estafricano
Il master plan relativo alla strategia di produzione di energia elettrica nei cinque Paesi membri della Comunita' dell'Africa orientale (Eac) sara' esaminato entro gennaio dai ministri dell'Energia di Tanzania, Kenya, Uganda, Ruanda e Burundi. Oltre agli esponenti dei governi interessati, parteciperanno alla riunione anche funzionari ministeriali e dirigenti di societa' pubbliche e private. Un comunicato emesso dall'Eac fa presente che l'incontro sara' dedicato principalmente alle "priorita' regionali per cio' che attiene a capacita' produttiva, linee di trasmissione e investimenti nel comparto. Quello degli approvvigionamenti di elettricita' e' uno dei piu' gravi problemi dei Paesi dell'area, che nel 2011 hanno registrato una serie di black out, con gravi ricadute sull'attivita' delle industrie. (AGIAFRO 11/1/2012)
Importanti affermazioni keniote in Somalia
Le forze keniane hanno ucciso un alto comandante dei miliziani al Shabaab e conquistato la citta' di Fafadun nella Somalia centrale, una delle roccaforti del gruppo islamico legato ad al Qaeda. Il portavoce militare dell'esercito del Kenya, Emmanuel Chirchir, ha riferito ai media locali che nel corso di violenti combattimenti tre soldati nemici sono stati colpiti mortalmente, tra cui uno dei comandanti della regione di Gedo, lo sceicco Hassan Hussein. L'esercito kenyano, le truppe etiopi e il governo di transizione somalo ora controllano il 90 per cento della regione di Gedo, secondo quanto ha dichiarato Chirchir al quotidiano locale Daily Nation. Gedo, insieme ad alcuni quartieri di Mogadiscio, rappresentava la zona in cui i militanti al Shabaab erano riusciti ad imporre in modo rigoroso la legge islamica della sharia, che prevede, per reati come l'adulterio e il furto, pene severe come la decapitazione, la lapidazione, l'amputazione degli arti e la fustigazione pubblica. Il prossimo obiettivo che e' la conquista della citta' portuale di Chisimaio dove i combattenti islamici raccolgono, attraverso tasse illegali e proventi esteri, i soldi necessari per ''finanziare la sanguinosa insurrezione nel Corno d'Africa''.(10/1/2012)
Arrivato anche Bonolis
Prosegue l'arrivo di very important persons italiane tra Malindi, Watamu e Mambrui. Nei giorni scorsi è arrivato anche il presentatore Paolo Bonolis. L'ex conduttore del Festival di Sanremo e di numerosi programmi televisivi è ospite del retreat "Lion in the sun", di proprietà di Flavio Briatore ed Henry Chenot. Il manager di Bonolis, Lucio Presta, è ormai un habitué di Malindi, con la compagna Paola Perego. I due fanno doppia coppia fissa con il tycoon cuneese e la moglie Elisabetta Gregoraci. Bonolis è arrivato con moglie Sonia Bruganelli, opinionista televisiva. Partono invece i politici, tra gli altri gli onorevoli dell'Udc Cesa e Adornato e quello del Pdl Maurizio Leo, e qualche bellezza italiana, come Manuela Arcuri.(09/01/2012)
Il Latina con la Malindi United
E’ ufficialmente partita la collaborazione tra U.S. Latina Calcio e Malindi United Academy. La Dirigenza del Latina, con il Presidente Michelangelo Condò e i suoi più stretti collaboratori (tra cui Luigi Angiello, Amministratore Delegato, Vincenzo Fasani e l’On. Vincenzo Bianchi) hanno fatto visita all’Alaskan Ground di Malindi per consegnare il materiale calcistico. Sono infatti stati donati kit (maglia, pantaloncini e calze) di piccole taglie per i bimbi, ma anche scarpe da calcio, palloni e divise per i più grandi. La collaborazione, che prevede il sostegno per una scuola calcio per bimbi di età inferiore a 12 anni, è nata quest’estate, quando il coach del Malindi United Riccardo Botta ha portato a Latina (con il sostegno di numerosi amici) Charles Bruno e Tony Otieno. Il primo, considerabile come la punta di diamante della nostra accademia, ha impressionato gli addetti ai lavori che si sono immediatamente attivati per il suo trasferimento definitivo in Italia. Ora, per consolidare il rapporto di amicizia tra Latina e Malindi, il viaggio della Dirigenza in Kenya a dimostrazione di un interesse vero e concreto, sia in ambito sociale (con il progetto per i bambini) che professionistico (con il trasferimento di giocatori di talento in Italia). Dopo la consegna ufficiale del materiale, le foto di rito e i ringraziamenti, il Presidente Condò e il tecnico Riccardo Botta sono volati a Nairobi per assistere ad una partita amichevole appositamente organizzata, con in campo i migliori talenti provenienti da tutta l’East Coast. Nella rappresentativa erano presenti i talenti malindini Charles Bruno, Victor Ligingo, Vincent Otieno e Koko: questi ultimi due hanno favorevolmente impressionato gli allenatori del Thika United (KPL) i quali sono pronti a far loro sottoscrivere un contratto da professionista. Una speciale menzione va a John “Koko” Otieno, idolo di Kisumundogo (quartiere difficile di Malindi che beneficia delle attività svolte da Malindi United) il quale rappresenta realmente il riscatto di un ragazzino che senza l’aiuto di tutti i sostenitori del nostro progetto probabilmente sarebbe incappato in un futuro di certo “non roseo”.
Sembra inoltre che il gigante dell’attacco Tony Otieno, sia vicino a firmare per il Gor Mahia, la squadra più seguita della seria A del Kenya.(08/01/2012)
All'aeroporto di Nairobi in treno, dal centro
A giugno del 2012 fara' il viaggio inaugurale il treno che colleghera' il centro di Nairobi all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta, il piu' importante del Kenya. Lo ha reso noto l'amministratore delegato della Societa' delle ferrovie del Kenya, Nduya Muli, il quale ha assicurato in conferenza stampa che i lavori per la costruzione della linea sono "completi per oltre il 70 per cento". Muli ha aggiunto che la stazione di Syokimau, al centro di Nairobi, dalla quale partira' il treno, sara' pronta "per la fine di febbraio". Il numero uno delle ferrovie kenyote ha anche annunciato progetti per la realizzazione di alcune tratte ad alta velocita', come la Nairobi-Addis Abeba, la Lamu-Juba, la Rongai-Kisumu, e la Mombasa-Malama.(07/01/2012)
Libri che aiutano i bimbi dal Key Group
La cultura per crescere meglio i bambini di Muyeye. L'iniziativa è partita dalla vulcanica scrittrice e poetessa Nori Corbucci che, con la complicità del Coral Key Resort, ha deciso di donare ogni anno un'intera fornitura di volumi per la libreria del villaggio turistico, il cui ricavato completo va nelle casse di Mama Liliana, la creatrice dell'orfanotrofio di Mama Anakuja. Ieri la vedova dell'indimenticato regista Sergio, folgorata dal Kenya dopo aver viaggiato letteralmente mezzo mondo, si è recata insieme con Marco Vancini (nella foto con Claudio e Susanna Gualdi) nella children home di Muyeye per consegnare il ricavato delle vendite del 2011. Malindikenya.net è contenta di segnalare un'iniziativa lodevole che attraverso la cultura porta benefici a chi ne ha bisogno. I turisti di Malindi sono avvertiti: comperare un libro al Coral Key fa bene due volte!(06/01/2012)
Alice e le altre meraviglie in Kenya
Le bellezze italiane anche quest'anno hanno scelto, tra le altre mete, anche il sole e le spiagge della costa keniota, per mettere in luce le loro forme perfette. Per prima ci ha pensato la showgirl Alice Bellotto, nuova icona televisiva, che a Malindi ha approntato il set fotografico per il suo sexy calendario 2012. La bella trevigiana, salita agli onori delle cronache per le foto erotiche che l'avevano squalificata dal concorso Miss Italia, è rimasta affascinata dal Kenya, tanto che oltre ad aver scelto pose significative che mettono in risalto anche il luogo degli scatti, ha annunciato che tornerà e che i proventi del calendario andranno ad aiutare un'organizzazione benefica della zona. A Malindi, nel frattempo, c'è anche la formosa Manuela Arcuri, che si concede una vacanza rilassante nel prestigioso Lions Garden Villas. Vacanze che stanno per terminare invece per la "regina" delle feste malindine, Elisabetta Gregoraci. Quest'anno lei e il marito Flavio, si sono presentati con un paparazzo personale, che ha ritratto le meraviglie ritrovate
della mamma di Nathan Falco.(05/01/2012)
Saidia Kenya ha dato spettacolo
Anche la sesta edizione di "Saidia Kenya", la serata di beneficenza organizzata dal Casino Malindi, è stata archiviata positivamente. Gran concerto, martedì sera, di Ilaria della Bidia, corista di Bocelli e cantante nelle trasmissioni Rai. ed Eric Wainaina, uno dei più interessanti cantautori del Kenya. Dopo il via all'asta del banditore e presentatore Freddie, è stato Wainaina ad aprire le danze, con il suo mix di pop, rock e colori africani. Trascinante la sua "Sawa sawa", una delle canzoni culto in Kenya. Tra burlesque e grandi impennate funky-soul il concerto di Ilaria, vocalist dalle qualità eccezionali. Durante il suo set, ha ospitato di nuovo il cantautore keniota, per una serie di duetti, tra cui una toccante ballata dedicata alla battaglia delle donne contro il cancro al seno, motivo dell'edizione 2011 di "Saidia Kenya".(04/01/2012)
Combattimenti Kenya-Somalia
Pesanti combattimenti si sono verificati la scorsa notte nella citta' somala di Beles Qooqani, nella regione del basso Giuba, tra le truppe del Kenya e militanti al Shabaab. Secondo il portavoce della forze di Difesa del Kenya (Kdf), soldati kenyani ''hanno fatto irruzione in una postazione al Shabaab, uccidendo cinque militanti e ferendone molti altri'', mentre solo un soldato kenyano e' rimasto ucciso nel corso dei combattimenti e quattro sono stati feriti dal fuoco nemico.(03/01/2012)
Modella e attrice nigeriana al Victoria Resort
Non soltanto vip italiani, quest'anno a Malindi. Nello splendido e rinnovato scenario del Victoria Resort, struttura alberghiera di recente riapertura, oasi di relax in pieno centro della cittadina, scopriamo una splendida ragazza di colore che a noi europei può dire nulla (a parte il piacere di notare le sue forme e il suo sorriso) ma che in Nigeria, sua patria, è un personaggio da copertina. Si tratta della top-model e attrice Jennifer Nwaeze Heoma. La giovane fotomodella ha passato il Capodanno a Malindi ed ha goduto della pace tonificante del Victoria Resort. Una pausa meritata dalle riprese della soap opera di casa sua "Happy Eyes", seguitissima fiction di cui Jennifer è una delle protagoniste. Si rilassa in piscina, scaldando il suo corpo al sole, come volesse far risaltare ancora più il colore rispetto al bordo della piscina. "Il mio desiderio - ammette Jennifer - è diventare una top model a livello internazionale. Per una carriera del genere sono disposta anche a smettere di recitare. La passerella è sicuramente la mia priorità".(02/01/2012)
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