ARCHIVIO
01-06-2013 di redazione
Il "Mal d'Africa" di Malavenda presto in Tv
La fiction "Mal d'Africa", girata in gran parte nel resort Aquarius di Watamu, sta per approdare su uno dei canali nazionali della Tv digitale italiana. Il regista Francesco Malavenda, in una bella intervista apparsa sulla rivista "Mondo Lavoro" annuncia che la colonna sonora è stata affidata a Vince Tempera e che a settembre potremo vedere le prime puntate. Intanto il vulcanico regista anconetano e i suoi co-autori stanno già preparando la seconda serie, che sarà girata ancora a Watamu e nel resort che ospita le storie di Albert Colajanni (l'ex sosia di D'Alema) e soci.(30/06/2013)
Ministro del Turismo a Malindi: priorità ai servizi
Per un Ministro del Turismo la realtà di Malindi e della costa nord, che ora si chiama "Amani Riviera", deve essere per forza una priorità del proprio mandato. Specialmente in questo periodo in cui gli imprenditori del settore non sono mai stati così uniti e coesi. A questo si deve la visita del neo "cabinet secretary" Phyllis Kandie all'Ocean Beach, di proprietà del Presidente della IAKC Roberto Marini. Incontro sulle priorità di questa porzione di costa, alla presenza dei parlamentari eletti, delle associazioni di riferimento di albergatori, investitori e liberi residenti. Si è parlato di strade, di servizi, dell'aeroporto internazionale "che tutti vorrebbero a Malindi, compresi noi - ricorda Marini - contro le resistenze della Contea di Kilifi che lo preferirebbe a Langobaya". Il Ministro, entrando in Malindi, si è reso conto della condizione delle strade i cui lavori sono fermi perché l'emergenza non è più ordinaria. "Le infrastrutture sono la priorità del mio mandato, per incrementare l'arrivo di turisti - ha detto Kandie - sbloccherò fondi del Governo per ottenere risultati a breve". Si è parlato anche del collegamento stradale Malindi-Watamu via Mayungu e della riqualificazione degli hotel. Altro importante tasto toccato, la regolarizzazione dei "beach operators" che dovranno avere locazione ed essere ben distinti dai "beach boys" che operano senza licenze e spesso importunano i turisti con offerte non proprio turistiche. Nel frattempo il Ministro ha ribadito la creazione dell'Università del Turismo a Vipingo, un progetto da 8 milioni di euro.(29/06/2013)
L'eco del successo del Safari Bar di Milano ancora viva
Ancora viva l'eco dell'ultima serata di "Safari Bar", il minitour italiano di presentazione dell'omonimo libro di Freddie del Curatolo. Accompagnato dall'ormai inseparabile Marco "Sbringo" Bigi e da una serie di amici musicisti, ex residenti kenioti, con la partecipazione di cabarettisti ex Zelig e Colorado Cafè (con uno degli autori di "Striscia la Notizia", Giorgio Centamore e l'attrice Alessandra Sarno) Freddie ha presentato la "sua" Malindi e tenuto a battesimo, con un concerto molto rock, l'associazione IAKC a Milano introducendo ad oltre trecento persone il nuovo brand Amani Riviera. Ottimi anche gli ascolti via internet, nella diretta curata da Aldo Costanzo di TVitaliana.it. Si sono connesse contemporaneamente 32 persone dal Kenya, e molte di più dall'Italia.(28/06/2013)
Vento forte al porto di Malindi, natante si rovescia
Avventura per un vecchio peschereccio che solitamente si ancora al largo del mare di Malindi. Il forte vento ha liberato il MV Elena dai suoi ormeggi e l'ha trascinato verso la riva. Le forti onde hanno rischiato di farlo sbattere sul molo, dove molti malindini si erano assiepati per assistere al vagare del natante. Alla fine, ondeggiando pericolosamente, il peschereccio, di proprietà di una compagnia indiana, si è arenato come un vecchio cetaceo sulla riva dell'oceano, senza ribaltarsi come era sembrato dovesse inevitabilmente fare da un momento all'altro.(27/06/2013)
Lo sciopero degli insegnanti anche a Malindi
Insegnanti in piazza in tutto il Kenya e manifestazione imponente, ieri mattina, anche a Malindi, dove i professori e i maestri del distretto hanno sfilato per chiedere l'aumento dei loro miseri salari e il miglioramento delle condizioni delle scuole. Il nuovo governo secondo chi insegna dovrebbe partire dai problemi importanti, come l'aumento delle aule, l'istituzione di fondi scolastici, programmi di aggiornamento, istituzione di mense scolastiche e restauro di alcune scuole fatiscenti e pericolanti. Per non parlare degli stipendi. "Invece promettono computer, che peraltro non arrivano" spiega uno dei sindacalisti di categoria. Kadzo Unda. La manifestazione rientra nelle azioni di uno sciopero nazionale richiesto dal sindacato di categoria. "Gli insegnanti non devono rientrare nelle classi fino a quando il nuovo Governo non avrà firmato l'adeguamento dei salari e dei bonus, come da accordo del 1997" ha ribadito il coordinatore nazionale Xavier Nyamu. (servizio e foto di Charo Banda 26/06/2013))
Cina prima in Kenya per import-export
La Cina ha sorpassato l’America come la nazione preferita dai Keniani per gli scambi commerciali, l'import-export, le partnership e in parte anche come esempio da seguire per la "flessibilità" del lavoro e delle regole. Secondo un sondaggio popolare della “Consumer Insight” il 34% dei keniani preferiscono la Cina per gli cambi commerciali contro il 33% in favore dell’America, e solo il 9% in favore del Giappone. Nel 2012 il Kenya ha aumentato del 41.6% le esportazioni dovute – incredibilmente - alla “fame” della Cina per i rottami metallici del Kenya. Nel medesimo periodo le importazioni del Kenya, dalla Cina, raggiungevano il totale di Khs 143 miliardi. (circa euro 1.43 miliardi) L’aumento delle esportazione di rottami mette il Kenya in pericolo di vandalismo all’ingrosso, in particolare le barriere e segnali sulle autostrade, tombini stradali, linee elettriche, cavi sotterranei, auto rubate e vendute a pezzi. L’anno scorso la compagnia elettrica KP&LCo. ha speso Shs 6 miliardi per il vandalismo agli impianti e Telcom Ltd circa Shs 2 miliardi. La Cina paga Shs 550.000 per una tonnellata di rame (circa euro 5.500) da qui l'escalation dei furti di trasformatori elettrici. Per inciso mentre la Cina si prende il rame. I keniani vendono l’olio dei trasformatori come medicinale, olio per freni e, si dice anche per friggere le popolari “chips”. Si dice che questo olio sia molto “gustoso” e duri piu’ a lungo di quello vegetale normalmente in uso.(25/06/2013)
Serata evento di Milano Safari Bar, successo annunciato
Cronaca di un successo annunciato. Da giorni se ne parlava qui e su Facebook, molte le prenotazioni e l'interesse suscitato anche dalla diretta streaming. La serata evento di Malindikenya.net con lo spettacolo "Safari Bar" di Freddie del Curatolo e Marco "Sbringo" Bigi è stata straordinaria. Vuoi per il cast composto da ottimi musicisti accomunati dallo stesso spirito, vuoi per gli amici cabarettisti Alessandra Sarno, Giorgio Centamore e Giorgio Ganzerli che si sono prestati a gag che hanno inframmezzato il concerto, vuoi per la stessa musica, espressa da una superband composta da Savino Cesario e Franco Cufone alle chitarre, Furio Bigi al basso, Fabio Amodio alla batteria, Roberto Coppolecchia al sax. Tutti insieme a supportare la presentazione del libro "Safari Bar" da ormai qualche mese in libreria in Italia, con un buon riscontro di vendite all'attivo. Anche ieri sera, copie andate esaurite. Al Centro Culturale Francescano Rosetum di Milano non c'era solamente lo spettacolo di Freddie ad allietare la serata, ma anche la cena preparata dall'Associazione Kenioti in Italia e la presenza dell'Associazione Imprenditori Kilifi County (IAKC) che ha presentato il logo "Amani Riviera" alla presenza, tra gli altri, del Console Italiano a Malindi, Marco Vancini. Suggestive anche le immagini fotografiche del Kenya proiettate di fianco al palco dai reporter Filippo Romano, Carlo Ramerino e della nostra Leni Frau. Il resto è stato buonissima musica, con i brevi interventi e monologhi di Freddie tratti dai suoi libri "malindini". Un ringraziamento alle trecento persone convenute, che hanno permesso al Rosetum di donare 1200 euro per le borse di studio di Malindikenya.net che manderanno alle scuole superiori almeno tre ragazzini. Asante sana yote!(24/06/2013)
Celebrazioni per Mekatilili: i giriama si augurano aiuti italiani
Anche gli italiani di Malindi aiuteranno i giriama per le prossime celebrazioni dei 100 anni della prima rivoluzione keniota ai danni degli inglesi, avvenuta proprio a Malindi? Se lo chiede il fondatore della Malindi District Cultural Association, l'avvocato Joseph Karisa Mwarandu. Intanto, durante una riunione con 100 anziani delle tribù Mijikenda della costa, Mwarandu ha confermato che arriveranno kshs. 500.000 per edificare una grande statua raffigurante l'eroina locale Mekatilili Wa Menza, a cui le celebrazioni, che avveranno dal 9 al 12 agosto prossimo, sono dedicate.(23/06/2013)
Serata evento "Safari Bar" di Milano: un successo annunciato
Cronaca di un successo annunciato. Da giorni se ne parlava qui e su Facebook, molte le prenotazioni e l'interesse suscitato anche dalla diretta streaming. La serata evento di Malindikenya.net con lo spettacolo "Safari Bar" di Freddie del Curatolo e Marco "Sbringo" Bigi è stata straordinaria. Vuoi per il cast composto da ottimi musicisti accomunati dallo stesso spirito, vuoi per gli amici cabarettisti Alessandra Sarno, Giorgio Centamore e Giorgio Ganzerli che si sono prestati a gag che hanno inframmezzato il concerto, vuoi per la stessa musica, espressa da una superband composta da Savino Cesario e Franco Cufone alle chitarre, Furio Bigi al basso, Fabio Amodio alla batteria, Roberto Coppolecchia al sax. Tutti insieme a supportare la presentazione del libro "Safari Bar" da ormai qualche mese in libreria in Italia, con un buon riscontro di vendite all'attivo. Anche ieri sera, copie andate esaurite. Al Centro Culturale Francescano Rosetum di Milano non c'era solamente lo spettacolo di Freddie ad allietare la serata, ma anche la cena preparata dall'Associazione Kenioti in Italia e la presenza dell'Associazione Imprenditori Kilifi County (IAKC) che ha presentato il logo "Amani Riviera" alla presenza, tra gli altri, del Console Italiano a Malindi, Marco Vancini. Suggestive anche le immagini fotografiche del Kenya proiettate di fianco al palco dai reporter Filippo Romano, Carlo Ramerino e della nostra Leni Frau. Il resto è stato buonissima musica, con i brevi interventi e monologhi di Freddie tratti dai suoi libri "malindini". Un ringraziamento alle trecento persone convenute, che hanno permesso al Rosetum di donare 1200 euro per le borse di studio di Malindikenya.net che manderanno alle scuole superiori almeno tre ragazzini. Asante sana yote!(22/06/2013)
Cremona for Kenya ieri sera con sfilata e solidarietà
Ieri sera è andata in scena a Cremona la seconda edizione di "Cremona Loves Kenya", manifestazione che vede una sfilata dei gioielli e degli abiti della cremonese Simona Malvassori, che a Malindi è conosciuta per la griffe "Styleshowroom", e un concerto tributo a Mina per voce e violino. Alla serata ha partecipato anche il direttore di Malindikenya.net Freddie del Curatolo. L'incasso della serata sarà devoluto in beneficenza per il progetto delle borse di studio di Malindikenya con l'associazione Myfem.(20/06/2013)
Bella serata a Carpi per Freddie, Marco e Furio Bigi con Safari Bar
Un'altra splendida serata, sabato sera al Club Giardino di Carpi (Modena) per Freddie del Curatolo e Marco "Sbringo" Bigi (rinforzati dal polistrumentista Furio Bigi). Lo spettacolo "Safari Bar" ha coinvolto duecento persone, molte delle quali assolutamente digiune di Kenya e di Malindi, che si sono fatte conquistare dalle note di brani come "Parti" e "Per colpa di un maasai" ma anche dalle poesie e dai monologhi stralunati e accorati di Freddie, che a modo suo, con ironia e un pizzico di saggezza, racconta il suo amore per l'Africa e la variopinta umanità italiana di Malindi e dintorni. Alla fine tanti libri autografati e consigli per chi vuole venire in vacanza (o anche qualcosa di più) sulla costa keniota.(19/06/2013)
I Mijikenda per le celebrazioni di Mekatilili Wa Menza
Anche gli italiani di Malindi aiuteranno i giriama per le prossime celebrazioni dei 100 anni della prima rivoluzione keniota ai danni degli inglesi, avvenuta proprio a Malindi? Se lo chiede il fondatore della Malindi District Cultural Association, l'avvocato Joseph Karisa Mwarandu. Intanto, durante una riunione con 100 anziani delle tribù Mijikenda della costa, Mwarandu ha confermato che arriveranno kshs. 500.000 per edificare una grande statua raffigurante l'eroina locale Mekatilili Wa Menza, a cui le celebrazioni, che avveranno dal 9 al 12 agosto prossimo, sono dedicate.(18/06/2013)
Un successo la serata evento "Safari bar" a Milano
La serata voluta dal nostro portale Malindikenya.net a Milano per far incontrare artisti, operatori turistici, amanti e curiosi del fenomeno "Italia in Kenya" sta assumendo i caratteri di un evento senza precedenti. Questo venerdì, 21 giugno, al Centro Culturale del Teatro Rosetum di Milano (Via Pisanello 1) dalle 21 si incontreranno tanti artisti, amici del Kenya, operatori del turismo, "malati" d'Africa e anche chi per la prima volta si affaccia con interesse a questo mondo e vuole saperne di più. L'occasione è data dalla presentazione del nuovo libro di Freddie del Curatolo "Safari Bar", sotto forma di spettacolo tra racconti e canzoni, ma si uniranno per l'occasione anche musicisti importanti, cabarettisti dell'area Zelig, Colorado Café e Mai dire Gol, fotografi professionisti e dilettanti di cui saranno proiettate immagini, artisti di ogni genere ci sarà anche uno stand gastronomico con specialità di Malindi e dintorni: samosas alla swahili, chapati, riso pilau e kachumbari, si può cenare lì.
Confermata anche la presenza del Console Italiano a Malindi Marco Vancini. Sponsor dell'evento è la neonata associazione di investitori IAKC che presenterà il nuovo marchio "Amani Riviera" sotto l'egida del quale l'associazione sta promuovendo in maniera nuova e più efficace la costa nord keniota, unitamente ai progetti già messi in piedi in loco, come la pulizia della cittadina, delle spiagge e la riqualificazione urbana in generale. L'appuntamento è fissato per venerdì. I particolari sono nella locandina qui sopra.(17/06/2013)
Sei alunne di scuola elementare vicino a Malindi allontanate da scuola perché accusate di essere possedute dal demonio
Una di quelle storie che ci riportano un po' indietro nel tempo, anche se spesso sono di attualità nella provincia keniota. La notizia arriva da Takaye, uno dei villaggi dell'entroterra costiero appena fuori Malindi. Sei studentesse della Takaye Primary School sono state allontanate dall'istituto perchè, secondo gli insegnanti, sarebbero "possedute dal demonio". Le ragazzine, considerate già da tempo piuttosto esuberanti, avrebbero raccontato ai compagni e ai genitori di vedere a scuola immagini di spiriti malvagi e di sentire voci diaboliche. Il provveditore agli studi di Malindi, Mary Kamurua ha confermato l'accaduto e ammette che non si tratta del primo caso del genere. "E' già avvenuto in passato, anche se sei ragazzine contemporaneamente è un dato allarmante - dice il District Education Officer - si tratta quasi sempre di alunni femmine". Evidentemente il fenomeno dell'autosuggestione è preponderante e occorrerà utilizzare psicologi, merce molto rara nel barcollante servizio educativo keniota.(14/06/2013)
Giro di vite sulle motociclette irregolari a Malindi
Le autorità municipali del traffico hanno dato un deciso giro di vite per assicurare più sicurezza sulle strade di Malindi, un'altra delle priorità suggerite dal nostro portale e rilanciate anche dalla IAKC. Così nelle scorse giornate sono state controllate più di mille motociclette "pikipiki" (i taxi su due ruote motorizzate) e operati diversi sequestri per garantire che chi le conduce abbia licenze, assicurazioni e motori a posto.(13/06/2013)
Ippopotami in giro per i villaggi dell'entroterra malindino
Un tempo nelle vicinanze di Malindi era normale trovarsi gli animali selvaggi. Nei primi del Novecento tutti i cosiddetti "big five" (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo) stazionavano nell'immediato entroterra ed erano cacciati normalmente, anche perché il loro numero era almeno duecento volte superiore a oggi. Ai nostri tempi invece fa notizia un elefante che si spinge fino a 40 chilometri da Malindi e calpesta qualche "shamba", con gran rammarico dei contadini, o una coppia di leoni (è successo l'anno scorso) che va a caccia di mucche a Kakoneni, tanto per diversificare la dieta che in savana prevede perlopiù antilope e gazzella. In questi giorni sono gli ippopotami ad assurgere agli onori delle cronache. La loro presenza non è una sorpresa, li possiamo ammirare anche sull'estuario del Sabaki River, tra Malindi e Mambrui, e lungo il corso del fiume che s'inerpica verso lo Tsavo. Ma solitamente li vediamo nei fiumi. Non è successo così dalle parti di Chakama e Jilore, entroterra malindino, dove la piena del Sabaki e le condizioni del tempo (nuvoloso senza sole) ha spinto i coraggiosi hippos a sbarcare a terra e andare a cercare erbe e piante nei villaggi, con grande spavento della popolazione. La popolazione ha avvertito il KWS, dopo che alcuni campi di grano sono stati saccheggiati. Il responsabile Isaac Mugo ha promesso di riportare gli ippopotami al fiume, ma quel che preoccupa gli abitanti di Chakama è che i bufali sembrano aver avuto la stessa idea. Ne sono stati localizzati già due a "piede libero" intorno al villaggio.(12/06/2013)
Riuscito il gemellaggio Lazio-Amani Riviera nel segno del rugby
Vedere la più antica e blasonata squadra di rugby di Nairobi, i Nondies, giocare, dare spettacolo e vincere un torneo in Lazio, è un evento straordinario. Tanto più se sulle loro magliette appare la scritta "Amani Riviera, Kilifi, Watamu e Malindi" e se la loro vittoria porta in dote un gemellaggio storico, quello tra il Rugby Città di Frascati e la nascitura Accademia Rugby Malindi per ragazzi di strada. La manifestazione, voluta dal presidente del Frascati Antonio Colleluori con la Investor Association Kilifi County, ha sancito ufficialmente l'ingresso del brand Amani Riviera in Italia. Con questo marchio di fabbrica l'associazione IAKC promuoverà la costa nord keniota e sta già già lavorando sia in Kenya per migliorare questa porzione di costa (le iniziative che documentiamo in questo giorno sono frutto di tale entusiasmo) sia in Italia per promuovere il Kenya nel segno non solo del turismo e degli investimenti, ma anche del sociale, della solidarietà e dell'integrazione, valori che uno sport come il rugby da sempre incarna più degli altri. IAKC sarà anche sponsor della grande serata per il Kenya organizzata dal nostro portale, venerdì 21 giugno, al Teatro Rosetum di Milano.(11/06/2013)
Freddie e Sbringo, successo al Festival di Sarzana
E' iniziato ieri sera il minitour italiano di Freddie del Curatolo con il maestro Marco "Sbringo" Bigi (e il figlio Furio), la coppia che ha allestito il divertente spettacolo tratto dal libro di Freddie "Safari Bar" che tanto successo ha ottenuto durante la stagione invernale sulla costa keniota. Partito da Marina di Carrara, dal locale Sgabeus gestito da Giannaccio Lazzeri, vecchia conoscenza delle spiagge di Diani e "animatore" della costa di Lunigiana, "Safari Bar" è approdato ieri sera nello splendido borgo antico di Sarzana, in Piazza Luni, per la rassegna "Libri per strada" che negli anni passati ha ospitato autori del calibro di Gad Lerner, Massimo Gramellini, Marco Malvaldi, Andrea De Carlo e tanti altri.
Ogni giorno si aggiungono altri appuntamenti: prevista una data a Genova e già confermata anche la serata del 15 giugno a Carpi, al Club Giardino (Prenotazioni 059/680283). Gran finale il 21 al Teatro Rosetum di Milano, con ospiti speciali.(10/06/2013)
Finalmente ripuliamo Malindi!
Hanno cominciato l'opera sabato mattina, sono i duecento volontari che il Malindi Youth For Environment Movement (MYFEM) di cui il nostro portale Malindikenya.net è finanziatore e organizzatore, che grazie al sostegno dell'associazione di imprenditori IAKC e di alcuni sponsor privati, stanno ripulendo Malindi. Un lavoro utile e non fine a se stesso, perché parte della cittadinanza si sente già coinvolta, tanto che per la strada c'era chi si univa all'aiuto. "Finalmente siamo passati dalle chiacchiere ai fatti, è la nostra prerogativa - ha detto il Presidente della Investor Association Kilifi County, Roberto Marini - è la prima di tante iniziative che abbiamo in cantiere". Il coordinatore dei progetti sociali di Malindikenya.net, George Edageh fondatore di Myfem, ha spiegato che i volontari potranno presto diventare 800. Tutto quel che si deve fare per loro è offrire bevande e un pasto come ha fatto IAKC. "Malindi deve tornare ad essere una delle località più pulite del Kenya, come era vent'anni fa" ha aggiunto Edageh. Dalla riqualificazione di Malindi si parte per rendere tutta la "Amani Riviera" appetibile a un pubblico vacanziero sempre più ampio e di qualità.(09/06/2013)
Investitore elvetico per l'aeroporto internazionale di Langobaya
"C'è un investitore svizzero pronto a supportarci con 150 milioni di dollari, l'aeroporto internazionale a Langobaya si farà". L'affermazione appartiene al Governatore della provincia di Kilifi Amason Kingi.
Langobaya è un villaggione a 56 km da Malindi, sulla strada per il parco nazionale dello Tsavo. E' conosciuta per i progetti idrici, per le farm solidali della onlus Karibuni e per essere appunto l'ultima sosta per i turisti prima di affrontare l'avventura della savana. Presto, per volere dei politici locali (oltre a Kingi anche l'ex sindaco di Malindi e parlamentare Gideon Mung'aro supporta il progetto) potrebbero iniziare i lavori per costruire uno scalo indipendente sulla falsariga di quello del Kilimanjaro. Buono per raggiungere Malindi senza dover utilizzare la trafficata "highway" di Mombasa e il congestionamento cittadino, ma anche per chi volesse iniziare la vacanza con un safari, invece di recarsi inizialmente sul mare. Kingi ha anche detto che l'aeroporto di Langobaya non escluderà Malindi. "L'attuale scalo potrà rimanere tale, per i voli interni e per i velivoli privati, ma quello di Langobaya potrà essere costruito con tutti i crismi per ospitare i charter e i boeing delle compagnie di bandiera, senza passare da Nairobi". Non sono del tutto favorevoli alla soluzione Langobaya né il console italiano e imprenditore Marco Vancini, né il presidente della IAKC Roberto Marini, che spinge per l'adeguamento dell'aeroporto di Malindi". Più possibilista Flavio Briatore, che ha recentemente annunciato a Malindikenya.net: "Lo scalo di Malindi deve poter ospitare voli privati e al limite far atterrare charter speciali durante le festività per chi può e vuole permettersi la comodità di arrivare a dieci minuti dal resort che ha prenotato".(08/06/2013)
Crolla ponticello sulla Mombasa-Malindi
Le forti piogge hanno fatto crollare il ponticello della discesa tra Takaungu e Vipingo, e sono scattati tempestivamente i lavori di ricostruzione. Traffico quindi bloccato per mezza giornata e poi deviato su una strada secondaria, comunque poco accessibile perché sterrata e segnata anch'essa dalle piogge. I lavori dovrebbero concludersi in pochi giorni. (Condizionale africano d'obbligo).(07/06/2013)
Rugby a Frascati nel segno di Amani Riviera
Il "momentum" sarà domani, 8 giugno, durante il primo "Lazio Rugbeer" di Frascati, organizzato dalla locale squadra di rugby. Proprio questo sport, simbolo di amicizia e fratellanza e molto popolare anche in Kenya, è stato scelto dall'associazione Investor Association Kilifi County per un gemellaggio tra costa keniota e Lazio, ma soprattutto tra Malindi e Frascati, con la creazione nella cittadina keniota della prima scuola di rugby a livello giovanile, la Malindi Town Rugby Academy, che avrà come "tutor" i responsabili del settore giovanile del "Rugby Città di Frascati". Per suggellare questa collaborazione e creare un ponte ideale tra Lazio e Kenya attraverso uno sport in auge nelle due realtà, sono stati invitati al torneo Rugbeer i giocatori di una delle squadre più rappresentative del Paese africano: i Nondies di Nairobi. Ecco la circostanza perfetta per lanciare il nuovo marchio che gli imprenditori non solo italiani hanno scelto per pubblicizzare la costa da Kilifi a Mambrui: Amani Riviera (la riviera della tranquillità). Appuntamento quindi a Frascati dal 6 al 9 giugno, come da locandina qui a fianco.(06/06/2013)
La scuola di Kinyaule crolla, bisogna fare qualcosa
Kinyaule non è lontano dall'Isola di Robinson, una delle attrazioni per turisti a nord di Malindi. Ed è vicina alle saline di Gongoni, dove si recano ogni giorno a lavorare decine di padri dei bambini del villaggio. Eppure la scuola elementare e l'asilo attiguo stanno cadendo a pezzi. Non solo si tratta di scuole costruite in fango e legno intrecciato, ma di strutture pericolanti in cui i bambini fanno lezione per terra. La "primary" decente più vicina è a cinque chilometri. Una struttura del genere a Kinyaule serve, ma in queste condizioni è difficile studiare ed è alto il rischio di crollo. Malindikenya.net ha parlato con il responsabile della zona, Albert Kiraga, e ha iniziato a cercare sponsor e aiuti per migliorare le condizioni degli alunni di Kinyaule, attraverso un restauro totale della struttura. "E' incredibile come i proprietari delle saline non abbiano mai pensato ad aiutare questa scuola - spiega Kiraga - così come non sono mai arrivate offerte dai turisti che transitano dalle nostre parti per andare all'isola di Robinson". Ora ci proviamo noi, perché è sotto gli occhi di tutti (nella foto) come ci sia bisogno di ricostruire questa scuola, che ospita 250 persone, per sperare in un'educazione a livello di normali scuole elementari del Paese".(05/06/2013)
Freddie a Libri per strada 2013 di Sarzana
L'invito è di quelli prestigiosi: Freddie del Curatolo porterà la "sua" Malindi e racconti, canzoni e poesie ironiche sulla "colonia" italiana in Africa all'importante Festival "Libri Per Strada" di Sarzana. L'appuntamento è fissato per il 10 giugno. L'anno scorso nel cartellone della manifestazione letteraria c'erano tra gli altri Gad Lerner, Andrea De Carlo e Carlo Malvaldi. Quest'anno il programma definitivo non è ancora stato pubblicato, ma è certa la presenza del duo Freddie - Sbringo, che riproporranno lo spettacolo che prende il nome dall'ultimo libro del direttore di Malindikenya.net "Safari Bar". Gran finale a Milano, il 21 giugno prossimo, al Teatro Rosetum con ospiti speciali. Vi daremo qui via via tutti gli altri appuntamenti italiani di Freddie.(04/06/2013)
Riqualificazione urbana di Malindi: si parte dalle piante
Parte dalla riqualificazione urbana il futuro di Malindi, una cittadina che dovrà essere il polo di attrazione per tutta la costa da Kilifi a Lamu, con (si spera presto) un aeroporto internazionale, strade che eludano il traffico e facciano deviare il transito pesante, sicurezza e anche un arredo urbano degno di ciò che sta accadendo in altre località keniote. Il Paese, si sa, vive un periodo di benessere economico che l'Italia può solo invidiare, Nairobi (con i difetti congeniti delle capitali africane) è un esempio di incredibile progresso e business, ma Malindi può diventare la capitale del relax e del divertimento. Oltretutto ora qui c'è un gruppo di imprenditori che ha capito che bisogna puntare all'internazionalità della costa e non cristallizzarsi sul turismo (spesso così poco in linea con l'Africa) italiano. Così si parte in questi giorni con la piantumazione. Verranno piantate palme ed altri alberi lungo le strade della cittadina, grazie alla partnership della IAKC, di sponsor privati e della MYFEM, con cui Malindikenya.net collabora attivamente. A noi il compito di reclutare i volontari, presi tra studenti e ragazzi di strada che hanno bisogno di occupazione, per questo primo lavoro. Intanto è allo studio un progetto per migliorare la rete stradale, attraverso la creazione di altri percorsi con mattonelle autobloccanti e della circonvallazione per gli autoarticolati e i mezzi pesanti che proseguono verso nord, in modo da decongestionare il centro di Malindi. Anche l'illuminazione è nel nostro taccuino, partendo dal lungomare del porto, zona che potrebbe diventare la parte più particolare, vissuta e romantica della cittadina. Siamo in Africa, è vero, con tutti i problemi che questo comporta...ma proprio perchè viviamo qui siamo autorizzati a sognare.(03/06/2013)
Le piogge aggravano i problemi delle strade: IAKC "fare qualcosa"
Sono bastati tre giorni di piogge pesanti e a Malindi e dintorni sono venuti fuori i reali problemi delle strade che da tempo sono ignorati dalle istutuzioni. Specialmente in questo ultimo anno, dove le elezioni e i vuoti istituzionali (e di conseguenza di responsabilità) hanno aggravato la situazione. Ieri molte strade cittadine erano bloccate, la zona del Golf Club risultava totalmente impraticabile. Il presidente della IAKC, Roberto Marini, ha convocato una conferenza stampa straordinaria alla presenza dei media locali e insieme con altre associazioni della provincia di Kilifi ha denunciato una situazione ormai insopportabile. "Abbiamo iniziato a migliorare Malindi con la raccolta dei rifiuti e il riciclo - ha spiegato Marini - ora la priorità diventa la viabilità. E' uno scandalo avere strade che ogni anno non reggono l'impatto con le piogge, nonostante vengano fatti lavori, che però si rivelano inutili. Per non parlare della strada asfaltata di Majengo, che si rivela più stretta di quel che avrebbe dovuto essere e dopo cinque mesi non è ancora stata terminata". Proteste anche più a nord, verso Garsen e Hola, dove i cittadini hanno assediato i politici locali chiedendo che si intervenga sulle strade bloccate e impraticabili. "Il progetto che consegneremo direttamente a Nairobi - dice Marini - prevede l'asfaltatura di almeno sei chilometri di strade, e la costruzione del famoso "bypass", la tangenziale per i mezzi pesanti che permetterebbe di decongestionare il centro". Lavori in corso, speriamo questa volta definitivi.(01/06/2013).
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