In Kenya le demolizioni arrivano improvvisamente, ma c'è quasi sempre un perché, ovvero un "via libera" della Corte o degli Enti preposti.
Così sembrerebbe essere stato per lo smantellamento, nella notte tra venerdì e sabato, dei "chiringuitos" sulla spiaggia centrale di Watamu, da sempre conosciuta come Watamu Beach. 
Dalle notizie apprese dai media locali, sembra che il nuovo proprietario dei terreni retrostanti, un cittadino keniano, abbia chiesto lo sgombero dei chioschi ritenuti abusivi davanti a lui e che una sentenza della Corte gli abbia dato ragione. 
Così la demolizione è stata eseguita e ciò non è piaciuto affatto ai beach boys di Watamu, che in qualche modo sono coinvolti al business legato a questi chioschi bar. Lo sgombero in primo luogo doveva riguardare il Willy Bar e il Sunrise, ma nei tafferugli seguenti all'esecuzione, sono stati coinvolti anche il Coconut Beach e un'agenzia di safari di fianco, che hanno preso fuoco intaccando, a causa del forte vento, anche un'abitazione non distante.
Due dei facinorosi sono stati arrestati dalla polizia di Malindi, accorsa per placare gli animi caldi, altri hanno continuato la protesta, asserragliandosi su uno degli isolotti.
Fortunatamente non ci sono stati scontri violenti e nessuno ha riportato conseguenze fatali dagli incidenti.
Restano solo macerie su una delle spiagge più frequentate dai turisti, durante la stagione, che speriamo vengano rimosse al più presto da chi ha voluto e ottenuto questo repulisti.
Una diatriba che non vede coinvolti residenti italiani, se non indirettamente chi ha finanziato i proprietari locali dei "chiringuitos" stessi.
Ma quel che è accaduto, non a caso fuori stagione, fa parte di un disegno nazionale messo già in atto da mesi nel Paese, di lotta all'abusivismo e alla corruzione. Esemplare quel che è accaduto a Malindi allo storico bar ristorante Bob Marley. Anche Nairobi e Mombasa hanno visto strutture non del tutto regolari cedere sotto i colpi delle ruspe.
Nei mesi scorsi anche il Kenya Wildlife Service si era espresso non certo a favore dei chioschi sulla spiaggia di Watamu. 
Le verifiche richieste avrebbero riguardato specialmente le parti costruite in muratura.