Buone notizie per il futuro dei collegamenti tra l'Italia e la costa del Kenya.
Ethiopian Airlines ha sbloccato finalmente la questione delle licenze per poter atterrare all'Aeroporto Internazionale di Malindi, in forza degli accordi di "Open Sky" tra Paesi africani.
L'accordo è stato raggiunto a margine del recente incontro tra il nuovo leader etiope Abiy Ahmed e il Presidente keniano Uhuru Kenyatta alla State House di Nairobi.
A confermare il buon esito della trattativa, sono i vertici italiani della compagnia, da Roma.
"Siamo estremamente soddisfatti di questo sblocco - ha detto l'imprenditore turistico Pasquale Tiritò, proprietario di Jacaranda Resort - Ho avuto la notizia a Roma, dai dirigenti di Ethiopian. Ora bisognerà passare alla fase decisionale ed operativa".
Difficile però che si possa partire già dal prossimo luglio/agosto.
Da tempo la compagnia di bandiera dell'Etiopia aveva inviato la richiesta di poter attivare la linea Addis Abeba-Malindi (come più volte scritto su questo portale) ma lungaggini burocratiche ed altri interessi avevano ritardato la presa di coscienza da parte delle autorità keniane.
Ora la pratica è sui tavoli del Governo e sarà premura di tutti i soggetti che tengono all'economia e all'espansione della costa nord del Kenya, farla attuare, a partire dal Governo della Contea di Kilifi.
Un'altra buona notizia per i turisti italiani è data dall'aggiunta, già da luglio e nei sistemi di prenotazione, di un volo dall'Italia (Fiumicino, ma probabile collegamento anche da Milano) ogni venerdì e sabato per Addis Abeba.
Dalla capitale del Kenya invece annunciano il raddoppio dei voli quotidiani per Mombasa: al solito collegamento in partenza intorno alle 10.50 se ne aggiungerà un secondo che partirà alle 16, con arrivo a Mombasa alle 18.