E’ sbarcato ieri, via Zanzibar, il primo charter della stagione della compagnia NEOS, l’unica che volerà quest’estate con tratta diretta Italia-Kenya, salvo appunto in andata lo scalo a Zanzibar per chi ha deciso di fare vacanza nell’isola tanzaniana anziché sulla costa del Kenya. I voli partono da Roma e Milano con destinazione finale Mombasa e al ritorno da Mombasa direttamente negli aeroporti italiani.
Così con l'arrivo dei primi charter, si apre ufficialmente la stagione turistica sulla costa keniota. Quella del mare, della barriera corallina, della natura sulle rive dell'Oceano Indiano. Entro il 20 luglio tutti gli hotel e i resort saranno aperti e per alcuni si tratta della vera riapertura dopo la pandemia e i suoi strascichi.
C’è grande attesa non solo per i resort che si affacciano sulle bianche spiagge di Watamu, Malindi e Diani, ma anche per ristoranti, boutique ed altre attività.
Se la costa si prende la fetta maggiore di connazionali anche in questa fresca primavera keniana (con qualche pioggia salutare ogni tanto), i parchi nazionali tornano ad essere frequentati dagli amanti dei safari, anche se per loro in realtà la stagione delle vacanze in Kenya non è mai finita, se è vero che da fine giugno i parchi nazionali hanno ripreso ad essere frequentatissimi, dopo un leggero calo nel mese precedente. Specialmente nelle ultime due settimane, con la meraviglia della grande migrazione degli animali dallo Tsavo Ovest verso la Tanzania che raggiungerà il clou ad agosto e settembre con lo spettacolo degli attraversamenti nel Maasai Mara.
Le strade per i parchi sono in buone condizioni e in questo momento all'interno piove pochissimo. Così come sulla costa si alternano ore di sole e cielo terso a brevi precipitazioni che non recano fastidi. la temperatura come abbiamo detto è quella di una primavera inoltrata in Italia e l'umidità tende ad abbassarsi. E si andrà, giorno dopo giorno verso il meglio!