La più prestigiosa rivista internazionale (e canale televisivo) di Natura ha stabilito che il Maasai Mara è il secondo luogo da visitare assolutamente nel 2019.
La classifica, intitolata "Viaggi della vita", pubblicata dal magazine e disponibile anche nel sito online (CLICCA QUI PER ACCEDERE AL LINK) prende in considerazione venti luoghi del pianeta. Prima della riserva nazionale keniana si classifica solamente il Giappone, nella sua intierezza.
Ai primi posti, dietro al Maasai Mara, figurano anche  L’Avana a Cuba, il Monte Everest, l’arcipelago delle Hawaii, la foresta dell’Amazzonia, la Grande Barriera Corallina australiana, il Grand Canyon americano e Stonehenge in Inghilterra.
Questa la motivazione per cui National Geographic ha segnalato il Maasai Mara come meta “must” di quest’anno.
“Le pianure dorate dei Maasai Mara sono come pagine di un libro di fiabe africane. Questo angolo selvaggio del Kenya non solo ospita l'iconica Grande Migrazione annuale, ma anche una varietà di approcci con la fauna selvatica che impressionerà anche i più esigenti amanti dell’Africa. In primo luogo, allacciate le cinture per un viaggio attraverso la savana per avvistamenti di iene, gnu, zebre, elefanti e persino il raro rinoceronte bianco, prima di ritirarvi in uno dei lodge che contribuiscono alla protezione e alla conservazione delle specie animali e offrono agli ospiti un vero assaggio della cultura Maasai. E poi c'è il tramonto keniano, considerato uno dei più belli del mondo, da gustare con un drink in mano e preoccupazioni temporaneamente dimenticate. Con questo, e molto altro ancora, è difficile non innamorarsi dello stile di vita cosiddetto hakuna matata”.