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Politici Kenya chiedono fine coprifuoco

ODM vuole ritorno alla normalità

12-08-2021 di redazione

Fine del coprifuoco dalle 22 alle 4 e delle principali restrizioni per tornare alla vita normale, stante la condizione di grande attenzione all’evoluzione della pandemia.
Queste le richieste di un gruppo parlamentare dell’Orange Democratic Movement (ODM), partito d’opposizione che di fatto collabora con il Governo, al Presidente Uhuru Kenyatta.
Come riporta il sito “kenyans”, il leader della minoranza, John Mbadi, e il deputato Mvita, Abdulswamad Nassir, hanno presentato una mozione all'Assemblea Nazionale, appoggiati da altri politici del loro schieramento. I parlamentari affermano che è ora di cambiare i divieti e le chiusure con misure di contenimento del virus ugualmente efficaci ma meno severe perchè le restrizioni hanno colpito diversi settori commerciali e l'economia in generale ed è ora di permettere alle imprese di tornare a fare profitti.
Pochi giorni fa, il Governo ha permesso ai matatu e bus di tornare a poter trasportare i passeggeri in piena capacità. Questa potrebbe essere interpretata come la prima di altre mosse che portano verso la riapertura completa del Paese. Secondo i parlamentari ODM dopo le concessioni ai trasporti, dovrebbero seguire anche quelle alla popolazione, di spostarsi liberamente, viaggiare e lavorare durante le ore notturne.

Si potrebbe ipotizzare ancora una chiusura dei locali pubblici, discoteche ed affini, viste come possibili luoghi-focolaio, ma allo stesso tempo allungare a mezzanotte l’orario di apertura di ristoranti ed altre attività al pubblico.
L’ODM allo stesso tempo ha chiesto che contemporaneamente ci si dovrebbe concentrare sulla velocizzazione del processo di vaccinazione, non solo permettendo a tutti i cittadini di vaccinarsi e aumentando i luoghi per farlo, ma esortando tutti a compiere questo gesto ed offrendo a chi si vaccina più opportunità.
Nel frattempo il Servizio Pubblico del Kenya ha emesso una direttiva che obbliga tutti i dipendenti pubblici a vaccinarsi. Chi non riceverà almeno la prima dose entro il 31 agosto andrà incontro ad azioni disciplinari.
Il leader del partito di opposizione e grande alleato di Kenyatta, Raila Odinga, ha dichiarato che il Governo deve essere pronto ad affrontare anche un nuovo debito, pur di avere le dosi necessarie per poter allestire una campagna vaccinale in grado di coprire la maggior parte della popolazione.
“Dovremmo vaccinare un numero enorme di cittadini ed aprire l'economia come avvenuto nel Regno Unito – ha detto Odinga - In Kenya per ora abbiamo vaccinato solo 1 milione di individui. Non importa quanto sia costoso l'acquisto dei farmaci, se dobbiamo chiedere un prestito, facciamolo".

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