Il Nairobi National Park, unica riserva naturale di fauna selvatica all’interno di una metropoli mondiale, ha festeggiato giovedì 16 dicembre i 75 anni dalla sua creazione.
E’ stato il Presidente della Repubblica Uhuru Kenyatta, accompagnato dal Ministro del Turismo e della Fauna Selvatica Najib Balala, a celebrare la giornata di festa, svelando anche una scultura bronzea rappresentante un leone.
Kenyatta ha ribadito l’impegno, già espresso nella recente conferenza mondiale sull’ambiente di Glasgow, del suo paese per la conservazione della flora e della fauna.
“Chiunque si approcci al Kenya dovrà confrontarsi con i cambiamenti ambientali e climatici, le nuove realtà socio-economiche e l’urbanizzazione – ha spiegato il Presidente – dovremo riuscire a pensare oltre i luoghi comuni ed agire di conseguenza per continuare a prenderci cura delle nostre meraviglie pur con la crescita esponenziale della popolazione. Ci riusciremo con creatività, per assicurarci che le nuove generazione possano convivere con la fauna selvatica come abbiamo fatto noi”.
Kenyatta ha chiamato alla responsabilità i giovani e a considerare il Nairobi National Park una vera e propria icona mondiale, invitando il suo Ministro del Turismo a presentare un nuovo, moderno e sostenibile piano ambientale per l’intera area che misura 31 mila acri.
Dal canto suo, Balala ha ricordato i buoni risultati ottenuti negli ultimi anni nella lotta al bracconaggio e ha ringraziato il Presidente per la concessione di 2 mila acri in più da aggiungere al parco.
Alla cerimonia sono stati invitati anche quattro ranger onorari italiani: Olga Levari Ercolano, Elisabetta Levis, Massimo Vallarin e Paolo Torchio.

(foto Paolo Torchio/Malindikenya.net)