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ECONOMIA

Kenya, 24 banche a rischio collasso finanziario

Associazione banchieri lancia allarme su nuova proposta di legge

29-11-2024 di redazione

Se passerà una nuova legge che il governo keniano ha intenzione di introdurre, almeno 24 banche rischiano la chiusura totale, che si ripercuoterebbe su quasi 7.000 dipendenti ed oltre 600 locali in affitto in tutto il Paese.
Lo riporta Citizen Digital, citando gli estratti di una riunione dell’associazione nazionale dei banchieri del Kenya (KBA), che ha presentato le proprie osservazioni sulle proposte di legge per le imprese alla Commissione Finanze del Parlamento.
La proposta di legge prevede l’obbligo di un aumento di capitale delle banche da 1 a 10 miliardi di scellini, da attuare nel giro di 3 anni.
Secondo i banchieri l'aumento del capitale di base proposto dal Parlamento per le istituzioni finanziarie limiterà l'accesso al credito, farà ristagnare ulteriormente l'economia, causerà la perdita di posti di lavoro e ridurrà le entrate fiscali del governo. Sono ben 24 le banche coinvolte nel possibile cambiamento, ed in totale necessiterebbero di 150 miliardi di scellini per raggiungere la soglia.
LA KBA ha inoltre messo in guardia lo Stato dall'introdurre ulteriori tasse sulle transazioni finanziarie, affermando che l'effetto si rifletterà sui tassi di interesse applicati ai prestiti.
Non è stato fornito un elenco di quali sarebbero gli istituti di credito a rischio chiusura.
Nel 2015 la Imperial Bank fallì e 4300 grandi creditori hanno dovuto attendere sei anni per iniziare ad essere pagati, con il contagocce, in un processo di risarcimento non ancora completato.

TAGS: banchefallimentotasse

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