Alla luce degli ultimi avvenimenti per cui dal Kenya siamo tutti in ansia e pena, con notizie più o meno fondate che si susseguono e spifferi che alimentano solo congetture e riempiono le videate dei siti internet, il Ministero Italiano degli Affari Esteri ha emesso sul sito viaggiaresicuri un allerta per chi è in procinto di partire per il Kenya e per i concittadini che già vi sono.
Un "warning" che da tempo non era presente e che potrebbe anche essere considerato "d'ufficio", anche per la sua validità rinnovabile di 24 ore in 24 ore. Se non fosse che vengono citate anche le località turistiche costiere e questo ha già causato alcune cancellazioni alberghiere.
Nell'arco della mattinata alcuni hotel hanno visto cancellare prenotazioni per il periodo natalizio e alcuni gruppi intenzionati ad effettuare safari, hanno chiesto di annullare il loro programma.
Delle dichiarazioni riguardo alle ricerche della volontaria italiana Silvia Romana (tre importanti da altrettante fonti istituzionali, ognuna più o meno diversa dall'altra, riprese da media locali e italiani, ma tutte piuttosto ottimistiche) preferiamo non riferirvi.
In questo momento si possono fare tutte le ipotesi del caso. Quel che è assodato è che la polizia ha emesso un comunicato e tre "wanted" per cittadini keniani di origine somala, residenti nella zona del Tana River. Sono ricercati perché ritenuti membri della banda che ha partecipato al rapimento di Silvia.