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22-12-2020 di redazione
Non è un caso che in questi giorni i dati dell’emergenza Covid-19 riguardino pochissimi tamponi analizzati (2500 circa ieri) e che il numero dei positivi ufficiali sia ridotto ai minimi storici (114).
Il Kenya infatti sta per affrontare una grossa crisi sanitaria, dopo che i medici ieri si sono uniti agli infermieri e agli ufficiali dei laboratori in uno sciopero in tutto il Paese dopo una proroga di due settimane e un ultimatum scaduto domenica sera.
Proprio due settimane fa, alla vigilia dello sciopero generale indetto da tutte le categorie di operatori sanitari del Kenya, sembrava che la crisi potesse essere risolta.
Anche il Senato, nell’approvare alcune risoluzioni su straordinari, pensioni e assicurazione sulla vita dei lavoratori ospedalieri, aveva aperto spiragli. Ma ancora ieri all’atto pratico non si sono viste le applicazioni pratiche di tali concessioni.
Così le associazioni di categoria si sono riunite e hanno lanciato un monito finale al Ministro della Salute Mutahi Kagwe. “Non deve lanciarci intimidazioni – hanno detto al suo indirizzo – ma accogliere le nostre proposte, punto e basta”.
Il senatore di Narok Ledama ole Kina, che ha co-presieduto la sessione in Parlamento, ha supplicato gli operatori sanitari di non abbandonare i malati in questo delicato momento.
Il deputato Joshua Kuttuny ha detto ai medici di segnare le trattative di ieri come parte della soluzione alla loro situazione, e di eliminare l'avviso di sciopero in quanto si inizia a vedere la "luce alla fine del tunnel".
“Siamo aperti al dialogo, ma se le condizioni che abbiamo stabilito non saranno definite , tutti i medici del Paese, compresi quelli che insegnano nelle università, resteranno a casa” ha detto un rappresentante del Sindacato.
Le questioni principali (mancanza di dispositivi di protezione individuale, adeguamenti agli standard di sicurezza per evitare altre morti tra gli operatori, dopo le 30 già avvenute da marzo) si trascinano da quasi otto mesi e si sperava di non dover arrivare fino ad un momento critico come quello delle feste natalizie per mettere ciascuna delle parti in confronto con la propria coscienza.
I quadri dei medici che saranno in sciopero comprendono gli stagisti dei medici ufficiali, i farmacisti stagisti, gli stagisti dei dentisti, i medici ufficiali, i farmacisti, i dentisti, i medici specialisti e tutti i soprintendenti medici.
Nel frattempo sabato, il Ministro Kagwe ha confermato il braccio di ferro con i sindacati, dando ordine ai governi della Contea di pubblicare annunci di lavoro per sostituire gli operatori sanitari in sciopero. Mutahi ha esortato più di 8.000 infermieri disoccupati a candidarsi per i posti vacanti.
(fonte: People Daily)
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