Grande risposta collettiva di tutti gli amanti del Kenya, dei lavoratori del settore del turismo, keniani e stranieri e di residenti e cittadini che si sono uniti al nostro appello alle istituzioni italiane per chiedere la riapertura del turismo dall’Italia verso il Kenya.
In poco più di un giorno tra le pagine social e il canale youtube di Malindikenya.net sono già quasi 1000 le sottoscrizioni al nostro appello indirizzato al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio e ai principali componenti del suo staff.
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Ieri, su richiesta di tanti cittadini keniani che lavorano nel turismo specialmente sulla costa del Kenya, abbiamo riproposto l’appello anche in inglese, per mostrare agli organi competenti e ai media nazionali italiani e keniani che le persone che auspicano una pronta riapertura del turismo verso il Kenya, anche al limite ai soli vaccinati, sono tantissime.
Nel frattempo i social network legati al doppio filo Italia-Kenya, che contano in totale più di 100 mila iscritti, hanno ripreso i nostri appelli. Ringraziamo particolarmente, oltre ai nostri gruppi Facebook “Italiani in Kenya” e “What’s best in Kilifi County”, anche i gruppi “Amanti dell’Africa”, “Mal D’Africa in Kenya e non solo”, “Donamasai” e “Expat in Kenya”.
Tra qualche giorno, quando raggiungeremo un numero consistente di sottoscrizioni, invieremo i nominativi alle agenzie di stampa italiane, sperando che accolgano il nostro “grido d’allarme” per un’intera categoria di connazionali che stanno soffrendo l’effetto della chiusura del turismo italiano in luoghi cari a migliaia di cittadini e di ancor più keniani che a causa delle restrizioni si trovano in condizioni disperate di indigenza e sono a casa senza lavoro e senza uno stipendio per poter sfamare le loro famiglie.
Proseguiamo nella campagna, pensando di essere nel giusto e che se il nostro Paese sta gradualmente tornando alla normalità, non si vede come non lo possa fare anche permettendo a chi ha interessi, abitudini e piacere a tornare in Kenya non lo possa fare nel rispetto delle regole.
Vi aggiorneremo continuamente sugli sviluppi di questa iniziativa fatta nell’interesse di tutti.