Sabato 18 settembre la Malindi responsabile sarà tutta sulle spiagge della cittadina per partecipare alla pulizia del litorale nella giornata internazionale della pulizia delle coste.
L’iniziativa, promossa dalla Progress Welfare Association Malindi (PWAM) che è ormai l’attore principale degli eventi collegati alla tutela dell’ambiente nella destinazione turistica, con il supporto della Contea di Kilifi, del Governo nazionale, NEMA e Kenya Wildlife Service, andrà in scena dalle 8 del mattino e sarà suddivisa in piccoli gruppi organizzati, come già da tempo avviene a causa delle restrizioni dovute al Covid-19.
Come già negli ultimi esercizi mensili di pulizia della cittadina, durante i quali PWAM ha visto aggregarsi un numero crescente di residenti responsabili, questo sabato associazioni e privati cittadini saranno coinvolti nella salvaguardia del proprio ambiente e nel dare l’esempio a tutti, sperando che questi sforzi ripetuti possano portare ad una gestione intelligente dei rifiuti raccolti perché da tempo la cittadina è più pulita in terra ma i rifiuti che poi vengono bruciati divengono una minaccia nell’aria, sotto forma di inquinamento velenoso.
Da tempo la discarica di Mayungu è sotto osservazione da parte della National Environment Authority del Kenya (NEMA) e si spera che quanto prima parta un piano per il controllo delle operazioni di smaltimento e per la raccolta differenziata.
Tre le aree da cui partirà la pulizia: dall’Ocean Beach Resort al Casino Malindi, dal Casino al molo (jetty) e dal lungomare a Vasco Da Gama Pillar.
Tra le associazioni coinvolte, con PWAM, le donne beach operator del Baharini Women Group, Anziki Recycle and Aspiga Kids, Beach Management Unit, Silversands Beach Operators, Myrerc, oltre a resort ed altre attività.
Per partecipare all’operazione, ci si può registrare allo 0736621261 o segnalandosi ai vari social media @lovemalindi.