Ultime notizie

ENOGASTRONOMIA

Un ristorante del Kenya tra i 20 migliori del mondo

Riconoscimento da parte della prestigiosa rivista "Food & Wine"

05-04-2024 di Freddie del Curatolo

Per la prima volta nella storia dell’enogastronomia internazionale, un ristorante del Kenya viene nominato tra i migliori del mondo da una delle riviste più importanti del globo.
L’importante riconoscimento è andato a Cultiva, il noto locale che fa della creatività sostenibile la sua bandiera, e dove soprattutto qualità, gusto e innovazione vanno a braccetto, grazie ad uno chef giovane e promettente, l’equadoriano Ariel Moscardi. La prestigiosa rivista “Food & Wine”, massima autorità della critica enogastronomica mondiale, ha inserito Cultiva nella classifica dei 20 ristoranti del momento, con la seguente motivazione: “Cultiva è un ristorante rustico di alta cucina nato come pop-up durante la stagione dei safari.
Prendendo alla lettera l'etica del "farm-to-table", il ristorante è annesso alla Cultiva Farm nel quartiere Karen di Nairobi e serve piatti presentati ad arte con ingredienti freschi e biologici appena raccolti dalla terra”.
Noi che lo conosciamo dalla sua nascita, confermiamo, e lo descriviamo: è una “greenhouse” nell’oasi verde di Karen, una delle zone di Nairobi più legate alla creatività e al concetto di farm. In un terreno che fino a pochi anni fa ospitava unicamente serre e capannoni, Moscardi con il socio coetaneo Peter Sylvester, proprietario della location, ed un gruppo di giovani professionisti del settore, ha messo in piedi qualcosa di più di un ristorante e di molto simile ad una filosofia di vita.
Dagli orti arrivano in tavola verdure, odori e persino fiori edibili e tra cucina e laboratori a vista vengono prodotti artigianalmente quasi tutti i cibi del menu, con l’aggiunta di pesce fresco per la famosa “ceviche” sudamericana e mozzarelle di bufala d’importazione.
Grande attenzione alla presentazione dei piatti, a cocktail anche analcolici fantasiosi, al vino organico e tanti altri piaceri in un ambiente che già di per sé ti fa stare bene.
Sostenibilità è una parola spesso abusata, ma nelle varie anime della capitale del Kenya è un concetto tangibile che può fare bella mostra di sé ed avere successo anche di fianco ai colossi dell’investimento sicuro, del cemento a perdita d’occhio, dei “nonluoghi” come li chiamava l’antropologo Marc Augé, con investimenti anche minimi. 
Nonluogo poco sostenibile è il dispendioso centro commerciale, che si pone come unica deriva per la classe emergente e galleggiante dei keniani di città, nonluogo del tutto insostenibile è lo slum, che rappresenta il polo opposto ma che allo stesso tempo è la più facile, comoda deriva per gli sconfitti, la microcriminalità e le mafie che ci lucrano sopra e poi si ritrovano a goderne nel centro commerciale.
Cultiva è invece e fortunatamente un Luogo con la L maiuscola, di quelli capaci di creare anche un seguito e un "modo" nuovo di immaginare la proposta enogastronomica in una città in continua evoluzione come Nairobi. Ed altrettanto fortunatamente non ce ne siamo accorti solo noi, che due anni fa, quando era conosciuto da pochi entusiasti, realizzammo il servizio che potete vedere qui sotto.
 

 

TAGS: nairobiristorantifoodcultivakarencucina

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

Il portale degli italiani in Kenya ha deciso di mettere in vetrina le migliori eccellenze della ristorazione...

LEGGI GLI ARTICOLI

Nello spazio lounge del ristorante Matteo's di Karen a Nairobi, sabato 2 marzo si vive l'esperienza del "paddock", ovvero...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Kenya, anche commercialmente parlando, ha più volti: se si intende investire e si ha ancora voglia di...

LEGGI L'ARTICOLO

Nell’ambito della settimana della cucina italiana nel mondo, che in Kenya prende il via oggi con le...

LEGGI L'ARTICOLO

E’ stata presentata ieri a Nairobi dall'Ambasciatore d'Italia in Kenya Roberto Natali con un "aperitivo stampa" alla...

LEGGI L'ARTICOLO

Ogni giovedì c'è un aperitivo settimanale molto speciale al Karen Blixen Bar...

LEGGI L'ARTICOLO

Una settimana dopo la riapertura con la nuova gestione by Fermento, lo storico ...

LEGGI L'ARTICOLO E GUARDA LE FOTO

Alla fine del secolo scorso, ovvero negli anni Ottanta e Novanta che avevano lanciato il Kenya come...

LEGGI L'ARTICOLO

Una stagione lunga e positiva, con tante conferme per uno dei locali storici di Malindi e uno...

LEGGI L'ARTICOLO

Avete mai sentito parlare della Zucca di Lare?
E dell'ortica della foresta di Mau?
Del pollo e del capretto di Molo, del sale rosso del fiume Nzoia, il miele di Ogiek e lo yogurt del West Pokot fatto con la...

LEGGI TUTTO

Due ore in più di apertura la sera, con il coprifuoco posticipato alle 21, per un ristorante significano...

LEGGI L'ARTICOLO

Al via oggi anche in Kenya la “Settimana della cucina italiana nel mondo”, l’iniziativa del Ministero...

LEGGI L'ARTICOLO

La musica country, a ora di cena, non si abbina solo con la carne alla griglia e la birra, che...

LEGGI L'ARTICOLO

Le buone notizie arrivano a piedi scalzi per non far rumore, ma...

LEGGI L'ARTICOLO

Da mercoledì 25 agosto il Malaika Beach, l’angolo di paradiso sulla bianca spiaggia di Mayungu...

LEGGI L'ARTICOLO

Nella Nairobi che cresce, che non si affligge né deprime nelle tante discrepanze e...

LEGGI IL REPORTAGE E GUARDA IL VIDEO