Terzo giorno con percentuale di casi per tampone intorno al 10 in Kenya.
Il dato è positivo e la chiusura delle frontiere aeree con l’India, con gli ultimi ritorni di cittadini keniani fissati per oggi, con obbligo di tampone negativo e quarantena, aggiunge ottimismo ad un quadro di generale miglioramento delle strutture sanitarie del Paese.
Il Kenya ha registrato nelle ultime 24 ore 495 nuovi casi di Covid-19, su un campione di 4.929 testati nelle ultime 24 ore, con 482 cittadini positivi e 13 stranieri.
Il Ministro della Sanità Mutahi Kagwe ha dichiarato che 242 pazienti sono guariti dalla malattia, 191 di loro erano  in assistenza domiciliare e 51 ricoverati in varie strutture sanitarie. Il totale delle guarigioni è ora di 108.124, di cui 78.691 da cure domiciliari e isolamento, mentre 29.433 dagli ospedali.
Sono 19 i decessi segnalati, ma nessuno di questi si riferisce a dati recenti. Ogni giorno infatti da qualche settimana vengono segnalate morti dell’ultimo mese o emersi da verifiche nei registri dei singoli ospedali. In ogni caso il totale dei decessi per Covid-19 in Kenya è salito a 2.707.
E’ un dato di fatto invece che le terapie intensive continuano a svuotarsi: ora sono 191 i pazienti ricoverati nelle unità speciali, ), 31 dei quali sono in supporto ventilatorio e 129 in ossigeno supplementare, mentre 31 pazienti sono in osservazione.
In totale sono 1.250 i pazienti attualmente ricoverati in varie strutture sanitarie in tutto il paese, mentre 6.822 pazienti sono in isolamento e cura a domicilio.
Riguardo ai vaccini, il numero dei cittadini e residenti che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca sale a 865.897. Di questi 502.893 sono di età pari o superiore ai 58 anni o operatori turistici, gli operatori sanitari 156.344, gli insegnanti 134.083 mentre gli ufficiali di sicurezza 72.581.
Da segnalare gli effetti dello scandalo che ha coinvolto la Kenya Medical Supplies Authority, agenzia governativa che avrebbe dovuto sovrintendere alla distribuzione del materiale medico per l’emergenza Covid-19. Il Ministro Kagwe ha revocato con effetto immediato le nomine di quattro alti dirigenti e li ha sostituiti con altri.