Poco più di 4000 tamponi analizzati, quasi 300 casi di positività al Covid-19. La media di contagi rispetto ai test effettuati in Kenya continua a salire.
Una media sempre più alta che viene compensata dal fatto che i tamponi che vengono iscritti nei numeri presentati quotidianamente dal Ministero della Sanità del Kenya sono frutto di azioni mirate e non sottoponendo semplici cittadini ai test, e anche dal bassissimo indice di gravità del virus, con quattro casi su cinque completamente asintomatici.
Ieri, sabato 27 giugno, i casi di Covid-19 in Kenya sono saliti a 5811 dopo che altri 278 individui sono risultati positivi nelle ultime 24 ore.
Parlando durante la conferenza stampa quotidiana ad Afya House, il Capo del Dipartimento Sanitario Mercy Mwangangi, ha dichiarato che sono stati presi in esame 4074 campioni e dei 278 casi, 181 sono uomini e 97 donne. Il più giovane è un infante di un anno di età, il più anziano ha 81 anni.
31 pazienti sono stati dimessi portando il numero totale di coloro che si sono ripresi dalla malattia a 1.936. Purtroppo nel frattempo sono morti altri quattro pazienti, portando a 141 il numero totale di coloro che hanno perso la vita.
I casi nelle contee sono stati i seguenti: Nairobi (171), Mombasa (37), Nakuru (17), Kiambu (12), Busia (10), Migori (3), Kajiado (4), Uasin Gishu (9), Kericho (2), Machakos (2), Nandi (2), Trans Nzoia (2), Siaya (1), Taita Taveta (1), Kwale (1), Makueni (1), Kisumu (1), Meru (1), Vihiga (1).
A Nairobi, i casi sono distribuiti nei quartieri di Westlands (34), Lang'ata (28), Dagoretti Nord (17), Makadara (16), Kibra (11), Embakasi Est (10), Kasarani (9), Embakasi Sud (8), Kamukunji (8), Starehe (6), Embakasi Ovest (5), Dagoretti Sud (5), Embakasi Centrale (4), Roysambu (4), Mathare (3), Ruaraka (2), Embakasi Nord (1).