Risale la percentuale di positivi rispetto ai tamponi, risale anche se di poco il numero dei decessi.
Una giornata che non conferma il trend in leggerissimo miglioramento che aveva contraddistinto il Kenya nei giorni scorso. Questo almeno dicono i dati ufficiali del Ministero della Salute.
Nelle ultime 24 ore il Paese ha registrato 727 casi di Covid-19 in più, mentre il totale dei contagiati sale a 78.512.
Nel bollettino di martedì 24 novembre, Il Sottosegretario alla Sanità  Mercy Mwangangi ha annunciato che nello stesso periodo sono stati esaminati 4.913 campioni.
La percentuale quindi sfiora nuovamente il 15 per cento, attestandosi al 14,7% dopo che era scesa precedentemente fino al 11,8.
Dei casi positivi, 705 sono keniani mentre 22 sono stranieri.
I pazienti guariti sono stati 806, di cui 701 dal programma di assistenza domiciliare, mentre 105 provengono da varie strutture sanitarie. Il totale delle guarigioni è ora pari a 52.709.
Purtroppo, sono 17 i pazienti che hanno ceduto alla malattia, portando il numero totale dei decessi a 1.409.
Prosegue però lo svuotamento delle terapie intensive: 51 pazienti sono in strutture speciali mentre 106 sono passati ai reparti generali e all'unità ad alta dipendenza.
Il problema degli ospedali è ora concentrato sugli operatori sanitari, tra quelli che hanno contratto la malattia e il fatto che ogni 24 ore tra i decessi c’è sempre almeno un medico o un infermiere.
"Il governo e i governi delle contee lavorano H24 per garantire la protezione degli operatori sanitari – ha dichiarato Mwangangi - loro, i dipendenti pubblici e i dipendenti del NYS riceveranno una copertura a vita completa, è uno stanziamento da circa 6 miliardi di scellini all'anno".