Nel giorno del primo cittadino keniano ufficialmente vaccinato, il Kenya registra ancora una percentuale piuttosto alta di incidenza di casi positivi al Covid-19 per tampone.
Il primo vaccino AstraZeneca del lotto arrivato mercoledì scorso a Nairobi è stato ieri iniettato al volontario numero 1 del Kenya, il Direttore Generale della Sanità Patrick Amoth, che è anche massimo referente dell’OMS per il Kenya.
“E’ andato tutto bene- ha dichiarato Amoth alla stampa – due leggeri effetti collaterali possono essere pesantezza alle braccia e un lieve mal di testa”.
Dopo di lui altri dirigenti ed operatori sanitari si sono sottoposti al vaccino e saranno messi in lista per il richiamo.
Intanto nelle ultime 24 ore i contagi sono aumentati, raggiungendo la cifra di 400 su 5.189 tamponi effettuati, con una percentuale del 7,7%, la massima registrata da due settimane a questa parte.
I contagi totali a quasi un anno dal primo registrato in Kenya sono ora 107.729, di cui 87.176 sono già guariti, con 77 dimissioni ieri da ospedali o programmi di assistenza domiciliari.
Tre invece sono stati i decessi ufficiali, che fanno salire il computo delle vittime del virus nel Paese a 1.873.
La situazione attuale dei malati vede 1.615 che seguono il programma di assistenza domiciliare, mentre 494 persone sono ricoverate in strutture nazionali.
Dei ricoverati, 67 sono in unità di terapia intensiva (ICU), 24 di loro con supporto ventilatorio, 35 con ossigeno supplementare e otto sotto osservazione. Altri 17 pazienti sono anche loro sotto ossigeno supplementare, ma tutti ricoverati in reparti di medicina generale.