E’ intenzione del Governo chiedere a tutti i proprietari di hotel, ristoranti ed altre attività al pubblico compresi uffici, scuole e centri commerciali, chiedere di installare telecamere a circuito chiuso (CCTV) e di registrarle presso le autorità competenti. Secondo questa disposizione, il Governo avrebbe poi la possibilità di accedere alle immagini registrate.
Questa è la proposta che il Ministero dell’Intero e della Sicurezza Nazionale ha portato in parlamento e che dovrà essere approvata, prima di diventare esecutiva. La motivazione è aumentare i sistemi di prevenzione e di controllo del crimine nel paese e migliorare la sicurezza pubblica.
Nella proposta, il Ministero chiede anche che telecamere simili siano montate nelle aree pubbliche del paese. Saranno esentati solo Stazioni di Polizia, sedi governative e campi militari.
Se la nuova disposizione passerà, i proprietari saranno tenuti a garantire il funzionamento delle telecamere 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e a segnalare immediatamente qualsiasi problema o malfunzionamento non appena si dovesse verificare.
Saranno inoltre tenuti a riferire qualsiasi evento o movimento sospetto relativo alla sicurezza catturato dalle immagini delle CCTV ed in ogni caso a trasmettere alle autorità competentei i filmati integrali registrati dalle loro telecamere a circuito chiuso ogni tre mesi.
Il Governo ovviamente dovrà garantire la privacy, disponendo che l’accesso al sistema e la visione dei filmati registrati saranno accessibili solo alle persone autorizzate.
Il mancato rispetto dell’eventuale nuova regolamentazione, porterebbe a sanzioni pecuniarie, chiusura delle attività o anche pene detentive nel caso omissioni o mancanze dovessero rivelarsi prove decisive in eventuali processi o cause.