Un altro keniano sul tetto del mondo della maratona. Kelvin Kiptum, ventitreenne, ha stabilito un nuovo record mondiale, oggi vincendo la maratona di Chicago con il tempo incredibile di 2:00:35. Il suo punteggio ha superato il precedente record detenuto dal celeberrimo Eliud Kipchoge, che è sceso anche sotto lo storico muro delle due ore, ma in una competizione non ufficiale. In realtà il tempo di riferimento di Kipchoge era quello della maratona di Berlino dello scorso anno, 2 ore 1 minuto e 9 secondi.

Kiptum è così il primo maratoneta di sempre a scendere sotto le 2 ore e 1 minuto.
L’atleta della Rift Valley, da dove arrivano tutti i campioni del fondo, si era già avvicinato al miglior tempo del mondo cinque mesi fa, quando vinse la maratona di Londra con 2.01.25.

Il ventitreenne ha superato la metà del percorso in 1:00:48 prima di realizzare una seconda metà di gara da capogiro per conquistare la gloria. Si è avvicinato agli ultimi 200 metri sapendo che ce l’avrebbe fatta, addirittura mettendosi in posa per i fotografi e salutando la folla, prima di crollare tra le mani del suo manager dopo aver tagliato il traguardo.

"Mi sento così felice. Non ero preparato", ha dichiarato al traguardo. "Il record del mondo non era nei miei pensieri oggi". Ammettendo però di aver capito proprio nell’ultimo chilometro di potercela fare.

Kiptum ha tagliato il nastro con tre minuti e 27 secondi di vantaggio sul connazionale Daniel Mateiko, mentre il belga, di chiare origini africane, Bashir Abdi è arrivato terzo in 2:04:32.