Quotidianamente noi del portale degli italiani in Kenya "malindikenya.net" e del gruppo Facebook "Italiani in Kenya", continuiamo a ricevere richieste di informazioni che riguardano l'ingresso in Kenya e relativa successiva uscita per chi è vaccinato e per chi non lo è.
Ecco le risposte alle domande più frequenti.

Riguardo alle restrizioni Covid-19 cosa serve per entrare in Kenya?

Per entrare in Kenya dall’estero vengono chiesti i certificati di almeno due vaccinazioni.
Tali certificati devono essere caricati sul sito globalhaven.org dopo aver aperto il relativo profilo.

Non basta mostrare il Green Pass?

No, il Green Pass è uno strumento riconosciuto solo dall’Unione Europea, per recarsi in Africa non vale, ma valgono i certificati vaccinali grazie ai quali è stato ottenuto.

Possono i non vaccinati entrare in Kenya? Se sì, a quali condizioni?

Chiunque, dopo il 31 marzo 2022 può entrare in Kenya, anche i non vaccinati. Per loro è obbligatorio presentare un certificato di negatività al Covid-19 tramite test molecolare (PCR) redatto non prima di 72 ore dalla partenza. Alcune compagnie aeree potrebbero chiedere anche una lettera del medico curante o di una struttura sanitaria che attesti il perché non ci si è potuti vaccinare. Si consiglia quindi di chiedere alla compagnia aerea con cui si viaggerà. All’arrivo in Kenya potrebbero essere svolti, a caso, test antigenici a carico del passeggero che, qualora dessero risultato positivo, porterebbero all’effettuazione di un test PCR. In caso di ulteriore positività, il viaggiatore verrebbe costretto al regime di quarantena nel paese per 14 giorni.

Per tornare dal Kenya all’Italia cosa serve?

Il Kenya non chiede più nessuna specifica riguardante il Covid-19 per lasciare il Paese. In accordo con la compagnia aerea, si può tornare senza alcun documento del genere.