Da sabato scorso e fino al prossimo 4 gennaio 2020, il Medina Palms di Watamu ospita una mostra di dipinti molto particolari e “nobili” ispirati dalla Natura keniana. Ad aver portato tanta bellezza ed eleganza sulla costa del Kenya sono due pittrici e scenografe italiane uscite dalla Nuova Accademia di Belle Arti, Lara Crippa e Federica Mayer. La particolarità di questa mostra “bi-personale” dal titolo “Dazzling Kenya” è l’utilizzo di foglie d’oro e d’argento in ogni dipinto che nel caso della Mayer è oro e viene usato come sfondo di primi piani floreali, in quello di Lara Crippa, assidua frequentatrice del Kenya, interagisce con le forme nei suoi quadri ispirati alla fauna.
“Questa parte d’Africa e l’equatore, tra i loro elementi essenziali hanno la luce – spiega l’artista lombarda – che esalta tutta la Natura presente e le sue forme e modifica la visione e l’aspetto di flora e fauna a seconda dell’arco temporale. Così con l’argento ho voluto trasmettere la luminosità del giorno, mentre l’oro esalta i toni del pomeriggio inoltrato fino al tramonto”.
L’argento di Lara Crippa è sapientemente sovrapposto al nero negli incontri di zebre che creano una delle classiche visioni fuggenti della savana, qui impresse mirabilmente, mentre il colorato tessitore tra le canne di bambù ha il dono di un realismo coinvolgente, come è il Kenya e la sua costa per la pittrice.
“Ho girato molto, soprattutto Oriente, Pacifico e Australia – racconta Crippa – ma i colori, le sfumature e la varietà di paesaggi e situazioni del Kenya per chi dipinge, così come per un fotografo (altra sua passione, ndr) sono il massimo”.