Non c’è più da stupirsi: Watamu è una destinazione turistica riconosciuta a livello internazionale. Basta fare un giro in questi giorni, all’inizio della nuova stagione di vacanze e soggiorni prolungati in questo angolo di paradiso, per rendersene conto.
Con tutte le contraddizioni, le mancanze e le aspettative dell’Africa equatoriale e di un Paese particolare come il Kenya, ma Watamu è speciale. Per questo motivo attira turisti di ogni nazionalità, di tutte le età e classi sociali, ed in questo sta la sua unicità rispetto a molte altre località dell’oceano indiano che lambisce questo continente.
Di stagione in stagione, tornando a visitarla, si scoprono nuove attività commerciali, nuovi complessi residenziali e tante sorprese, anche in divenire.
Non a caso alcuni importanti franchising in ogni settore (da farmacie a supermercati, boutique e altro) hanno investito o tra non molto annunceranno aperture e progetti nella cittadina. Un nome di chi ci sta pensando? Carrefour, ad esempio.
Quest’anno apprezziamo un centro commerciale con tutti i crismi, il Blue Moon, che si aggiunge al Watamu Mall già inaugurato lo scorso inverno e dove si trova la nuova clinica dello Star Hospital a cui la comunità italiana ha donato un’ambulanza (altro passo avanti nei servizi della località vacanziera). A questi si aggiungono rinnovati resort, ristoranti sempre più organizzati ed altre amenità. Con immancabili problemi di sviluppo non ancora sostenibile (acqua e luce, che facendo gli scongiuri in questi giorni sono erogate regolarmente), ma notevoli miglioramenti.
Eccoci qui, a raccontarvelo in tempo reale per alcuni giorni.
Viva Watamu!