Il Kenya è stato letteralmente preso d’assalto dalle prenotazioni per le vacanze di Natale e Capodanno: la certezza arriva dall’intasamento del sito che rilascia le autorizzazioni elettroniche al viaggio (eTA) che dallo scorso gennaio hanno sostituito il visto online che adesso viene rilasciato direttamente sul passaporto al momento dell’arrivo (mentre per l’estensione di 3 mesi bisognerà tornare alla pratica online).
L’effetto più evidente è che si sono allungati i tempi di rilascio dell’eTA, che fino a poche settimane fa si otteneva anche in sole 24 ore. Ora invece, come ci segnalano addetti ai lavori dalle agenzie in Kenya e anche nostri lettori, l’autorizzazione può arrivare anche oltre le 72 ore. Quindi per chi ha già il biglietto in mano o ha comunque intenzione di partire entro la fine del 2024, il consiglio è quello di preparare l’applicazione e pagare i 30 euro dell’eTA, prima di dover attendere oltremodo all’ultimo minuto.
Ad esempio, è stato provato che chiedendo l’eTA il venerdì e pagandolo, la mail di conferma probabilmente non arriverà al viaggiatore prima del martedì successivo.
Altro motivo per cui conviene anticipare i tempi dell’invio della richiesta (che non può comunque essere presentata prima di tre mesi dalla partenza per il Kenya), è che stanno iniziando a circolare voci di un possibile aumento delle tasse collegate all’autorizzazione.