Ultime notizie

KENYA E TERRORISMO

Vacanze ancora sicure in Kenya

Soglia di attenzione alta: le nostre info

19-10-2023 di Freddie del Curatolo

Il tema della sicurezza internazionale e dell’incolumità per i viaggiatori è tornata di prepotente attualità negli ultimi giorni, dopo lo scoppio della guerra tra Israele ed Hamas e gli attentati sventati, minacciati e purtroppo andati a segno, come accaduto tristemente a Bruxelles lo scorso 16 ottobre, con l’uccisione di due turisti svedesi.
Si prospetta un altro periodo problematico e di timori, dopo i quasi due anni di reclusione forzata o consigliata dalla pandemia e il ritorno alle vacanze all’estero, con la voglia di leggerezza e di svago, affievolita però già l’anno scorso dal conflitto russo-ucraino.
Ma quando c’è di mezzo il Medio Oriente, e particolarmente la annosa questione tra Israele e Palestina, quindi tra mondo occidentale e mondo arabo con le inevitabili implicazioni religiose, la soglia di attenzione sale ai massimi livelli e torna la paura di attentati ovunque, specialmente nei paesi che appoggiano Israele.

LA SITUAZIONE IN KENYA

Nell’editoriale di lunedì scorso, ho già illustrato la posizione del Kenya riguardo al conflitto, (CHI SE LO E’ PERSO, PUO’ LEGGERE QUI L’EDITORIALE), ma quali sono i reali pericoli per chi si appresta a viaggiare verso il paese africano o sta programmando una vacanza?

Intanto occorre dire che la famosa “soglia di attenzione” da parte del governo keniano si è alzata nelle ultime settimane, anche per la concomitanza, al confine con la Somalia, quindi in zone non frequentate dai turisti, di simpatizzanti della cellula somala di Al Qaeda, ovvero al-Shabaab.
Nei giorni scorsi la polizia keniota ha compiuto diversi arresti di persone sospettate di aver preso parte ad attacchi isolati in alcuni villaggi nella zona di Garissa e della foresta di Boni, noto e immenso nascondiglio di terroristi ed affiliati di al-Shabaab.
Inoltre ieri il ministro degli Interni, Kithure Kindiki, ha pubblicato foto e nomi di 35 sospetti terroristi che sarebbero ancora a piede libero nel paese (o in Somalia) e che sarebbero corresponsabili degli ultimi eventi terroristici, a partire dall’attacco alla base americana di Manda nel gennaio 2020.
Nell’elenco pubblicato spuntano anche un cittadino tedesco, all’anagrafe Martin Muller, ricercato in Kenya da 8 anni, dopo essersi convertito ed aver assunto il nome di Abu Nusaybah, e un cittadino britannico di origine keniana, Maalik Alim Jone. Il governo keniota ha offerto una ricompensa a chiunque potrà fornire informazioni credibili che possano portare alla cattura dei presunti terroristi.

VACANZE ANCORA SICURE

L’Ambasciata americana, da sempre l’ufficio diplomatico più sensibile e seguito anche dalle altre rappresentanze straniere in Kenya, la scorsa settimana ha invitato i propri connazionali a fare attenzione a muoversi nella capitale Nairobi. La metropoli africana, come tutte le capitali del mondo, offre luoghi di assembramento multietnici e “occidentalizzati” che possono fare gola ai terroristi o anche a pazzi isolati, anche se quella del facinoroso solitario non è storicamente una tendenza che si sia verificata in Kenya.
Nei luoghi di vacanza, tra safari e mare, la situazione è comunque tranquilla e anche a Mombasa, città islamica per antonomasia e approdo di charter e voli per la destinazione costiera, la situazione è tranquilla. Nonostante un comunicato di associazioni musulmane che chiede al governo keniota di criticare l’attacco di Israele alla striscia di Gaza, non ci sono state manifestazioni di piazza né episodi che fanno pensare a proteste violente o ritorsioni su occidentali. Da segnalare che in Kenya non esiste una comunità ebraica riconducibile ad un luogo o ad un quartiere di città.
Invitando quindi all’attenzione, alla cautela, con sano fatalismo che è doveroso di questi tempi, ma con spirito positivo, non rinunciate alla vacanza in Kenya o a recarvi per altri propositi.

TAGS: vacanzesicurezzaterrorismoviaggi

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

La polizia antiterrorismo del Kenya ha arrestato ieri, martedì 21 settembre a Mombasa un cittadino...

LEGGI L'ARTICOLO

Anche i charter europei della compagnia anglo-tedesca TUI hanno deciso di sospendere i propri...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Kenya è uno dei desideri dei viaggiatori di tutto il mondo per quando si potrà nuovamente ...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Federal Bureau of Investigation degli Stati Uniti d’America, universalmente conosciuto con la sua...

LEGGI L'ARTICOLO

Il futuro del turismo in Kenya dopo il Covid-19 non riguarda solo un “business” di pochi né tantomeno di ...

LEGGI L'ARTICOLO

I dati che arrivano dalle agenzie di viaggio e dalle biglietterie non sono gratificanti per il turismo e specialmente per quanto riguarda le prenotazioni per le mete a lungo raggio come di fatto lo è il Kenya.

LEGGI TUTTO IL SERVIZIO

Le compagnie aeree e di charter, i tour operator e le agenzie di viaggio chiederanno al...

LEGGI L'ARTICOLO

Un’ottima notizia riguarda il territorio marittimo del Kenya e le sue coste: l’Organizzazione Marittima...

LEGGI L'ARTICOLO

Chi ci legge da tempo sa bene che sulla triste vicenda di Silvia Romano, la volontaria rapita il...

LEGGI L'ARTICOLO

Il TT code (codice di sicurezza dei viaggiatori) è un sistema implementato dall’Unione ...

LEGGI L'ARTICOLO

Il nuovo processo a tre dei presunti componenti della banda che lo scorso 20 novembre 2018 rapì...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Kenya è stato votato tra le venti mete del mondo dove i turisti vorrebbero recarsi quando...

LEGGI L'ARTICOLO

Il probabile prolungamento dello stato di emergenza in Italia con la quasi certezza che dopo il 15...

LEGGI L'ARTICOLO

Non poteva esserci periodo strategicamente più importante per la prima visita del Segretario di Stato americano...

LEGGI L'ARTICOLO

Silvia Romano potrebbe essere stata portata in Somalia pochi giorni dopo il suo rapimento, questo...

LEGGI L'ARTICOLO

PROROGA DI 6 MESI alla nuova regola nell’ambito della lotta anticorruzione del Governo keniano impone a tutte...

LEGGI L'ARTICOLO