Roberto, 70 anni, lombardo e vedovo con due figli, torna nella casa di Malindi per la prima volta dopo la perdita della moglie.
Incontra Monica, una ragazza locale di 23 anni che lavora in un negozio di parrucchiere.
Da qui nasce una relazione che non può essere ma che Malindi tiene in piedi per quel reciproco dare e ricevere che fa sì che due solitudini, due bisogni completamente diversi restino in contatto. 
"Il bello di questi settantenni che incontravo sulla spiaggia o nei locali pubblici è che descrivevano le loro donne diverse dalle altre". 
Forse Roberto non è così ingenuo, ma finirà consapevolmente per perdere la testa.
La aiuterà economicamente fino ad arrivare ad acquistare per lei un appartamento, arriverà a credere che sia suo il figlio che lei partorirà e che cambierà il rapporto tra i due e incrinerà il rapporto con i suoi due figli italiani.
Con toni quasi neorealisti e tanto amore per il Kenya, Grifoni tratteggia il profilo di un uomo alla fine del suo tempo che si aggrappa alla bellezza e alla giovinezza di una ragazza che approfitta della sua condizione economica.
Nonostante tutto, Roberto, tornato in Italia, rimpiangerà fino all'ultimo Monica.
"Ero felice. Avevo ricominciato a vivere emozioni sopite da tempo. Che fossi rincoglionito non era neppure escluso".
Italo Grifoni, imprenditore ispirato dal Kenya, dove trascorre molti mesi all'anno, ci regala un vero e proprio romanzo d'amore malindino.