Speciale turismo

EDITORIALE

Il Kenya riprende quota come meta di turismo mondiale

La forza di un paese che offre grandi possibilità

16-01-2023 di Freddie del Curatolo

Il Kenya è in netto recupero nelle graduatorie del gradimento dei turisti internazionali, dopo gli anni di sofferenza della pandemia che hanno riguardato tutte le destinazioni turistiche del mondo e privilegiato quelle già forti nell’abitudine al turismo locale e nelle possibilità dei propri cittadini di spendere per le vacanze all’interno del proprio paese.
Lo confermano i piazzamenti nei motori di ricerca specializzati nei viaggi come reservation desk, momondo ed expedia, dove il Kenya ed i suoi luoghi sono risaliti fino a rientrare nella Top 100, concorrendo con mete ormai consolidate come le inarrivabili Dubai, California, Thailandia e piazzandosi nella Top 10 africana dove primeggiano Marocco, Sudafrica ed Egitto.
Molto di questo successo si deve, nel 2022, alla riapertura in sicurezza del paese, allo sventato timore delle elezioni e alla ripresa del turismo dei safari, che ha rivalutato quell’idea di libertà che dopo due anni di chiusure forzate e di difficoltà a viaggiare, si è incarnata in moltissima gente.
Così oggi il turismo cerca mete che possano offrire spazi aperti, idea di libertà ma allo stesso tempo avventure non pericolose ed “estreme”. Oltre al relax, alla fuga dalla civiltà e dallo stress.
Sono queste le caratteristiche che il Kenya ha sempre avuto e propagandato, ora è tempo di farne la propria forza. Il nuovo governo non ha messo il turismo tra le priorità di un paese che oggi è alle prese con altre emergenze. Ma di certo i numeri della fine del 2022 e il lusinghiero inizio dell’anno devono portare nuove riflessioni nei piani alti delle istituzioni che si occupano di “income”.
Il presidente William Ruto ha ripetuto più volte che cerca aiuti economici spontanei che derivino dalla voglia di investire in un paese che ha le capacità per risollevarsi, senza dover contrarre nuovi prestiti con le nazioni straniere ma piuttosto accettando proposte di investimenti da parte della Banca Mondiale.
C’è da ricordare che il turismo può portare moneta straniera “fresca”, ovvero contanti. Merce rara negli ultimi tempi che può risistemare l’inflazione. Non a caso dopo le feste di Natale e Capodanno lo scellino, moneta locale, ha dato segni di risveglio dal coma che lo ha accompagnato fin dall’agosto scorso, durante le elezioni. Ora non è più tempo di promesse, il Kenya deve riscoprire l’accoglienza ed essere preparato ad offrire servizi e piacere. Perché rimane uno dei paesi più attraenti, vari e pieni di fascino del mondo.

TAGS: destinazioneturismoripresa

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

L’ente del Turismo keniano riprende la sua attività di marketing e di promozione turistica e punta...

LEGGI L'ARTICOLO

"E'una notizia molto positiva quella che riguarda l'adeguamento dell'aeroporto di Malindi ai voli lungo raggio e che conferma il lavoro svolto in questi anni dal governo per avere uno scalo nel posto in Kenya tra i piu graditi agli italiani.
Sono...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

La notizia è di quelle che fanno ben sperare per la ripresa del turismo italiano nella costa nord del Kenya, a Watamu, Malindi e Mambrui.
Con l'arrivo di un buon numero di villeggianti, nelle due settimane centrali di agosto, si...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Malindi prosegue il suo processo di restyiling in attesa del ritorno del turismo: quello locale di...

LEGGI L'ARTICOLO

A partire dal prossimo autunno, un altro importante volo di linea atterrerà a Mombasa, segno che...

LEGGI L'ARTICOLO

Flavio Briatore ha deciso di vendere il suo prestigioso resort-Spa Lion In The Sun a Malindi.
L'annuncio è arrivato durante una conferenza stampa del suo manager Philip Chai, che è anche il direttore dell'associazione degli hotelier della costa nord keniana. Dichiarazione...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Anche quest'anno la tre giorni di Expo del Turismo di Nairobi ospiterà espositori da tutto il...

LEGGI L'ARTICOLO

Malindi, sì proprio Malindi, Kenya.
Malindi, la tanto bistrattata Malindi, il...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Sono ancora molte le incognite da risolvere riguardo alla riapertura del turismo in Kenya.
All’indomani...

LEGGI L'ARTICOLO

Un altro volo charter che prima della pandemia portava settimanalmente turisti sulla costa del Kenya, ha...

LEGGI L'ARTICOLO

Un intervento chiaro, diretto e senza fronzoli quello dell'Ambasciatore d'Italia in Kenya al Business Forum di Malindi.
Il primo rappresentante del Governo Italiano in Kenya ha voluto conoscere in prima persona la realtà dei connazionali malindini e le reali possibilità...

LEGGI TUTTO

Il turismo sulla costa del Kenya torna ai livelli del 2019, con il 92% di occupazione di media nei giorni dal 26...

LEGGI L'ARTICOLO

Lo scalo internazionale di Malindi attira sempre di più, e ora il Governo del Kenya non può più ignorare quest'evidenza.
Dopo Ethiopian Airways, che più volte ha richiesto al Ministero del Turismo e a quello dei Trasporti di aprire la...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Con grande tristezza Franco ha intrapreso il suo ultimo safari. Una sua "richiesta che non...

LEGGI L'ARTICOLO

Aumentati gli arrivi di turisti in Kenya nei primi otto mesi del 2016. La crescita rispetto allo stesso periodo ...

LEGGI L'ARTICOLO

“Ho deciso di riaprire Rosada Beach per passione, perché credo nella ripresa del turismo in...

LEGGI L'ARTICOLO