Il governo ha reinstaurato l'obbligo di indossare la mascherina in ambienti chiusi come misura di contenimento per limitare la diffusione della COVID-19 nel Paese, che nelle ultime settimane, complice forse l’abbassamento delle temperature, ha ripreso a salire con punte percentuali del 15% di positivi per tamponi effettuati.

Il Ministro della Salute Mutahi Kagwe, nel suo annuncio attraverso i media nazionali, ha confermato che i cittadini da oggi dovranno indossare maschere facciali in luoghi chiusi come mezzi di trasporto, aerei, uffici, supermercati e luoghi di culto.

“Abbiamo avuto testimonianza di situazioni particolari come ad esempio riunioni politiche al chiuso in cui si è verificata una super diffusione del COVID-19 – ha spiegato Kagwe - Chiediamo anche ai fedeli di indossare maschere facciali quando si trovano all'interno dei luoghi di culto”.

Il Ministro ha inoltre invitato nuovamente i kenioti che non si sono vaccinati a farlo immediatamente.

“Chi non si è vaccinato dovrebbe farlo subito – ha specificato – E anche coloro che sono stati vaccinati e hanno bisogno di un richiamo dovrebbero recarsi a farlo.

Ha inoltre ribadito che tutti i viaggiatori non vaccinati che arriveranno in qualsiasi porto di ingresso in Kenya dovranno essere in possesso di un risultato negativo del test PCR effettuato non più di 72 ore prima della partenza.
La sesta ondata di Covid 19 in Kenya è stata una delle più alte registrate in Africa, con un’impennata significativa di casi che pone il Kenya al primo posto insieme a Mauritius.

Domenica 19 giugno, il tasso di positività alla COVID-19 nel Paese era del 9,9% dopo che 246 persone erano risultate positive su un campione di 2.484 persone testate nelle ultime 24 ore.