In Kenya lo chiamano “Mayayi Shaki Shuka”, ed è la versione equatoriale di un piatto antico di origine persiana, chiamato Shakshuka e oggi molto popolare anche tra le tribù berbere del nord Africa. Si tratta di un piatto povero a base di uova, ma molto gustoso che ha le sue varianti e che spesso in Kenya viene accompagnato dal chapati o dal naan indiano.

Gli ingredienti per 2 persone:
Olio vegetale, 3 pomodori sbollettati o mezza lattina di pomodori pelati, 4 uova, 2 spicchi d’aglio tritati finemente, 1 cipolla media tagliata più grossa, un peperone tagliato a dadini, un cucchiaino di paprika, un cucchiaino di cumino, una punta di peperoncino in polvere, sale e pepe quanto basta. A chi piace, coriandolo tritato oppure prezzemolo fresco.

Preparazione:
In una padella, scaldare 2 cucchiai di olio vegetale a fuoco medio. Aggiungere la cipolla e il peperone e cuocere per 5 minuti. Aggiungere l'aglio e le spezie e cuocere un altro minuto, fino a doratura. Versare i pomodori e ¼ di tazza d'acqua nella padella e schiacciare i pomodori sbollettati o i pelati con un cucchiaio. Salate e pepate il composto e portate la salsa ad ebollizione.
Con un mestolo di legno da cucina fare dei piccoli pozzetti nella salsa e rompere le uova in ognuno dei pozzetti separati. Coprire la padella e cuocere per 5-8 minuti, o finché le uova non saranno cotte a puntino.
Guarnire con coriandolo tritato o prezzemolo ed accompagnare preferibilmente con chapati o naan.