Nell’anno (in realtà sono ormai 14 mesi) che ci ha portato via tanti cari e per noi italiani in Kenya tanti "grandi vecchi" che hanno fatto la storia della nostra presenza in questo paese e lo hanno amato tanto da restarne avvinghiati in maniera indelebile, salutiamo con grande dispiacere ma con lo schietto e ironico sorriso con cui era solito accogliere tutti uno storico malindino.
A 85 anni si è spento in Italia, a Conegliano, Mario Donadel. Lui però, tenendo fede alla sua "pellaccia", il Covid-19 lo aveva già sconfitto ma una serie di acciacchi dell'età uniti a una caduta da cui non si era mai ripreso completamente, lo hanno costretto alla resa.
Difficile per chi ha vissuto la “colonia” italiana sulle rive dell’oceano indiano, specialmente negli anni d’oro alla fine del secolo scorso, non avere incrociato almeno una volta il suo volto rotondo e i suoi occhietti vivi e intelligenti, la sua arguzie da veneto d.o.c. e soprattutto la sua voglia di stare in compagnia e divertirsi. Mario era uno degli animatori del Malindi Golf & Country Club e di tante serate nei ristoranti e al casinò, dove per anni ha lavorato come maitre suo nipote Franco. 
Arrivato in Kenya nel 1976, Donadel ha per anni alternato il relax nella sua villa di Malindi ai safari, di cui era appassionato, in giro per il Kenya.
“Non so se g’ho preso el Mal d’Africa, ma mi qui sto sempre bén – mi disse quando volle l’autografo di un mio libro che parlava della strana malattia che colpisce tanti connazionali e che ha mille sfumature”. Le sue sfumature di Kenya erano forse anche più delle famose cinquanta ed era piacevole starlo ad ascoltare, specialmente in compagnia di una buona cena e di un bicchiere di vino. In 40 anni e più di Kenya ha fatto invaghire di Malindi e dintorni tanti corregionali e amici e ha saputo sempre raccontarla con misura, ironia e senza andare mai sopra le righe. Generoso con tutti, è stato anche tra i sostenitori di Malindikenya.net nei nostri momenti difficili, come quello attuale.
Quelli come lui sono personaggi di una Malindi che non esiste più, e purtroppo anche loro come ci insegna la vita, ci salutano lasciandoci ricordi, aneddoti e immagini che fanno parte di un vissuto davvero indimenticabile.