Altri 17 casi di positività al virus Covid-19 nelle ultime 24 ore in Kenya, e nessun decesso.
Il segretario amministrativo capo della sanità Mercy Mwangangi, nella consueta apparizione per i media di giovedì 23 aprile, ha annunciato che il numero di casi nel Paese è salito a 320, dopo che 9 uomini e 8 donne, tutti cittadini kenyani, tra i 668 sottoposti a tampone ieri, sono stati trovati positivi al virus.
Di questi solo 2 erano già ospiti delle strutture di quarantena designate dal governo in tutta la Nazione, gli altri sono stati esaminati dopo le ricerche da parte del team di operatori sanitari incaricati di rintracciare e visitare i contatti di pazienti positivi.
Per il terzo giorno consecutivo Mombasa è la città con più casi rilevati, ben 12, mentre gli altri cinque positivi arrivano dalla capitale Nairobi.
Sono invece sei i pazienti che dopo due tamponi finali sono stati dichiarati guariti e dimessi dalle strutture ospedaliere del Paese, facendo salire il numero dei dimessi a 89.
Secondo Mwangangi e il suo Ministero una grande minaccia per il Paese sta arrivando dalle persone che non rispettano la quarantena obbligatoria e in generale le misure restrittive applicate dal Governo e da cinque Contee del Kenya.
“Ci complimentiamo con la popolazione che ha preso seriamente l’abitudine di lavarsi le mani – ha detto Mwangangi – ma vorremmo anche anche il coprifuoco e gli altri divieti fossero rispettati”