Meno di cinquemila tamponi in Kenya, nella capitale Nairobi 118 casi e a Malindi, seconda cittadina in assoluto in Kenya con più positivi, i casi sono 75. Segue Mombasa, che è 12 volte più grande di Malindi, con 66 casi.
Di fronte a questi numeri noi, oltre che preoccuparci (perché è assodato che i positivi sul territorio, secondo fonti del Kenya Medical Research Centre, sono circa il 10 per cento del totale) continuiamo a chiederci perché non vengano trasmessi, unitamente ai numeri nazionali delle ultime 24 ore, anche
il numeri dei tamponi effettuati in ogni singola contea.
In ogni caso, martedì 15 dicembre il Kenya ha registrato 404 casi positivi di Covid-19 nelle 24 ore precedenti su 4878 tamponi analizzati. In questo modo il totale del Paese sale a 92.459 casi.
La percentuale di positivi per tampone resta sotto il 10% e scende ancora, a 8,2%.
Purtroppo, 11 pazienti hanno ceduto alla malattia, portando il numero totale dei decessi a 1.604.
Allo stesso tempo, 527 pazienti si sono ripresi con 408 dimessi dal programma di assistenza domiciliare e 119 dalle strutture ospedaliere in tutto il Paese, portando il numero totale delle guarigioni a 73.979.
Attualmente, ci sono 871 pazienti ricoverati in varie strutture sanitarie in tutto il Paese e 6.284 nell'ambito dell'isolamento e dell'assistenza domiciliare.
46 pazienti sono in terapia intensiva (ICU), 23 dei quali sono in supporto ventilatorio e 17 in ossigeno supplementare. 6 sono in osservazione.
Altri 35 nei reparti generali e 11 sono nell'Unità di Alta Dipendenza (HDU).
Come detto Nairobi guida nei nuovi casi con 118 positivi, la Contea di Kilifi ne ha 110 (oltre ai 75 già riferiti di Malindi, 17 arrivano da Kilifi Nord di cui fa parte Watamu, 11 da Kaloleni e 7 da Magarini).
Seguono Mombasa 66, Makueni 26, Nakuru 23, Kiambu 12, Kisumu 11, Turkana 9, Kwale e Nyeri 5, Siaya e Kajiado 4, Murang'a 3, Machakos 2, Meru, Kakamega, Kericho, Kirinyaga, Marsabit e Lamu 1.